Scarso resta Commissario


SCARSOAlla Provincia tutti aspettavano questa sentenza del Tar. Il ricorso al commissariamento  era stato presentato dagli ex amministratori dell’Ente che erano convinti di poter bloccare il decreto del Presidente della Regione. E le motivazioni sembravano abbastanza realistiche visto che per commissariare un ente devono sussistere delle precise condizioni che non ci sono  assolutamente per Ragusa. Ma il Tar di Palermo ha rigettato il ricorso degli ex amministratori provinciali per l’annullamento del decreto di indizione dei comizi elettorali e per la nomina del commissario straordinario dell’Ente. 

Il commissario straordinario, Giovanni Scarso, quindi su precisa disposizione dal presidente della Regione Sicilia, resta quindi al suo posto e guiderà la Provincia Regionale di Ragusa sino alle prossime elezioni.

La terza sezione del Tar di Palermo (presidente Nicolò Monteleone, estensore Federica Cabrini) ha ritenuto infondate le eccezioni sollevate dagli ex amministratori provinciali nella qualità di liberi cittadini nei tre ricorsi presentati ed ha emesso una sentenza breve che ha superato la fase cautelare pronunciandosi anche nel merito. Gli ex amministratori nei loro ricorsi avevano sollevato il vizio anticostituzionale della legge n.14/2012 della Regione Siciliana  sia per l’interruzione della democrazia con la revoca delle elezioni che per la scelta della gestione commissariale che espropria un ente delle sue prerogative. 
Il Tar ha ritenuto invece legittima “la scelta del commissariamento dell’Ente nelle more della sua riorganizzazione non giustificandosi al contrario né il rinnovo degli organi scaduti, né una proroga degli organi in carica; soluzioni che implicherebbero entrambe, peraltro, un indubbio aggravio per la spesa pubblica”. Il commissario Giovanni Scarso è così confermato nella sua carica carica con i poteri di Giunta e Consiglio sino alle prossime elezioni.

di Redazione20 Giu 2012 12:06
Pubblicità