Sabato sera a Punta Secca, Gaetano Savatteri chiude “Libri d’aMare”

Sabato sera, per la serata conclusiva di Libri d’aMare 2017, piazza Torre a Punta Secca ospiterà la presentazione del saggio di Gaetano Savatteri, “Non c’è più la Sicilia di una volta”, edito da Laterza: a dialogare con il noto giornalista, l’attore Massimo Leggio. Nel saggio, Gaetano Savatteri prova a proporre l’immagine, inedita e per certi versi anche sorprendente, di una Sicilia molto lontana dagli stereotipi classici: la sua è “la Sicilia del cibo e del vino. La Sicilia del sesso. La Sicilia gay. La Sicilia urbana e metropolita. La Sicilia dell’approdo. La Sicilia fantascientifica. La Sicilia che detesta la Sicilia”. Il volume, ricco di spunti “particolari” tali da coinvolgere, intrigandolo, il pubblico, atteso ancora una volta numeroso,  chiude al meglio  la rassegna letteraria curata da Christian Recca, titolare della cartolibreria Excalibur di S.Croce Camerina,  organizzata col supporto dell’associazione culturale “Libera…Mente “e la direzione editoriale del giornalista Domenico Occhipinti. Lo spessore degli ospiti proposti nelle serate, Lidia Tilotta, Pietro Bartolo, Alessia Gazzola, Silvana Grasso e Gaetano Savatteri, ribadisce la crescita di una manifestazione giunta alla terza edizione, caratterizzata dalla felice scelta di generi letterari diversi e dell’intelligente pomeridiano riservato ai più piccoli, grazie alla casa editrice siracusana VerbaVolant. “Libri d’aMare – afferma Domenico Occhipinti – è un piccolo miracolo, dato che è messa in piedi da “under 35” con l’unico aiuto di alcuni sponsor privati illuminati. A ripagarci è la soddisfazione e l’attenzione di un pubblico che ormai ci conosce, proprio come iniziano a conoscerci gli autori e le case editrici più prestigiose. Disporre di una location suggestiva come Piazza Torre è un indubbio valore aggiunto, però, sera dopo sera, abbiamo dimostrato che la nostra forza è anche nelle storie e negli autori scelti. Il successo ottenuto ci porta a sperare che la forza dei libri e della letteratura continui ad abitare a Punta Secca anche in futuro”.

 

di Gianni Papa18 Ago 2017 13:08
Pubblicità