Rugby: Padua k.o. (13-27) ma può rifarsi al Selvaggio

paduajesiSotto la pioggia e su di un campo reso molto pesante dal fango, il Padua Rugby ha ceduto (13-27) ai padroni di casa del Jesi nella gara di andata del barrage promozione in serie B. Il quindici ragusano aveva tenuto praticamente alla pari per quasi tutta la prima frazione di gioco, poi quando era maturato il vantaggio dell’uomo in più per espulsione definitiva di un giocatore di casa,  la fatica (anche dovuta alla lunga trasferta) si è fatta sentire, consentendo ai locali, squadra forte e determinata, di allungare. I marchigiani hanno messo a frutto la grande superiorità nelle touches, vincendo sia le loro sia gran parte di quelle ragusane, ed hanno inoltre giocato decisamente meglio meritando la vittoria con scarto “importante” ed il bonus. Solo nelle battute finali, anche profittando di un giallo ad un jesino che lasciava i locali in tredici, veniva fuori l’orgoglio dei ragazzi ragusani, che hanno centrato la sospirata meta, non trasformata, proprio all’ultimo assalto. Resta indubbio il fatto che la prova non sia proprio stata delle migliori, sebbene la stanchezza (viaggio in pullman senza pernottamento) possa indubbiamente aver giocato un ruolo di primaria importanza. Tutto è rinviato alla gara di ritorno, domenica 2 giugno al Selvaggio, quando i biancazzurri dovranno tirar fuori tutto fin dai primi minuti, poiché non hanno solo da rimontare quattordici lunghezze ma anche i cinque punti complessivi degli ospiti, frutto dei quattro punti per la vittoria più il punto di bonus per aver realizzato oltre quattro mete. Sarà davvero difficile, e ci vorrà una grande impresa, però, anche contando sul supporto del pubblico, il Padua non può dirsi  tagliato fuori dal (brutto) risultato dell’andata e può ancora essere in grado di giocarsi le sue carte per la promozione in serie B.

di Gianni Papa26 Mag 2013 13:05
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