Refezione scolastica a Ragusa. Continuano le frecciate tra Pd e Partecipiamo

“Sinceramente non comprendo il tono apprensivo dell’assessore ai Servizi sociali Salvatore Martorana. Se è sicuro dei suoi fatti, perché si preoccupa della nostra raccolta firme o della nostra azione dal basso?”. E’ quanto si chiede il consigliere comunale del Pd, Mario D’Asta, dopo avere appreso della perplessità manifestata dall’esponente della Giunta Piccitto rispetto all’iniziativa portata avanti dal gruppo consiliare dei democratici. “In aula – prosegue D’Asta – abbiamo posto la questione nei termini in cui ci sembrava più opportuno, cioè la necessità dell’incremento della quota parte del Comune per fare in modo che il livello qualitativo della refezione scolastica potesse migliorare. Ma nessuna risposta ci è stata data. Così abbiamo pensato di rafforzare le istanze della gente tra la gente. Ecco perché ci chiediamo: di cosa mai si preoccupa l’assessore Martorana? Forse vuole fare propria una idea che il nostro partito sta in maniera legittima portando avanti, dopo avere intercettato le varie perplessità manifestate dalla cittadinanza? Sappia l’assessore che noi continueremo a svolgere al meglio la nostra attività per la gente e tra la gente. Continueremo a proporre, a denunciare ciò che non va e a preoccuparci di comprendere come un determinato percorso avrebbe potuto essere effettuato in maniera migliore. Non sarà di certo la valutazione fatta dall’assessore a fermare il raggiungimento dei nostri obiettivi. Anzi, cogliamo l’occasione per sollecitare Martorana a riferire in aula come si sta muovendo proprio con riferimento alla vicenda della refezione scolastica. Per quel che registriamo, sembra che ci sia parecchia confusione. Fino a ieri ancora lamentele in qualche scuola. Un bando che doveva essere già pronto, stenta ancora a decollare. E’ chiaro che così non va”.

di Redazione10 Feb 2015 11:02
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