Previsionale 2015, Migliore e Castilletti (Lab 2.0): “Nuove tasse in arrivo per palese incapacità amministrativa e scelte politiche scellerate”

“Il nervosismo di Stefano Martorana scopre il gioco pentastellato: vessare i cittadini dando la colpa ad altri”. E’ il commento di Sonia Migliore, portavoce del Laboratorio politico 2.0, ai lavori della Commissione Bilancio giovedì al Comune di Ragusa, durante i quali è stato affrontato il tema dei residui attivi e passivi nello strumento finanziario dell’Ente. “Tralasciando l’imbarazzante ritardo con il quale il Previsionale 2015 arriverà in aula consiliare, fatto di per sé assai grave – dichiara Migliore – nella trattazione del riaccertamento straordinario dei residui, propedeutica al Bilancio, non si può evitare di dibattere sul parere negativo di uno dei tre Revisori dei Conti. La reazione scomposta di Martorana, che ha dichiarato alla stampa di non voler più partecipare a Commissioni che si dilungano su argomenti come quello della posizione espressa dal revisore Alberto Depetro, è semplicemente inaccettabile se si considera che i consiglieri comunali, essendo chiamati ad esaminare gli atti, hanno necessità che gli venga chiarito ogni dubbio, nel caso specifico i rilievi sollevati dallo stesso Depetro. Chiaramente degli aspetti tecnici e di legittimità dovrà occuparsene la Procura della Corte dei Conti, ma l’aspetto politico è intollerabile: 21 milioni di tasse in due anni a fronte di 48 milioni di royalties rappresentano un assurdo schiaffo economico alla città”.
“Inoltre – continua – l’inopportuna scelta politica di gravare il Previsionale 2015 di oltre 24milioni di euro di accantonamenti per eventuali minori entrate comporterà l’obbligo di incidere pesantemente sulla spesa corrente provocando un inevitabile aumento delle tasse. Ed ecco svelato il motivo per il quale Martorana non vuole discutere delle perplessità avanzate. Per esempio, nonostante la legge consenta ridurre l’accantonamento di una cospicua percentuale, l’amministrazione ha deciso in modo scellerato di coprirlo interamente per il 2015, danneggiando i cittadini. Acquista un senso, quindi, la decisione immotivata, dopo i toni trionfalistici dello scorso anno, di far pagare la Tasi ai cittadini ragusani imputandone la colpa ai tagli dei trasferimenti statali e regionali senza avere il coraggio di ammettere che si tratta di una decisione precisa e consapevole per arrivare al pareggio di bilancio”.
Sul caso interviene anche il presidente del Lab 2.0, Claudio Castilletti: “La scelta di appesantire in questo modo il Bilancio di previsione 2015 sulla spesa corrente – spiega – non avrà come effetto il risanamento dei conti del Comune, come sbandierato dall’assessore Martorana, ma produrrà una voragine economica che i cittadini saranno chiamati a coprire dalle proprie tasche pagando più tasse. Proprio per questa ragione, infatti, la legge nazionale consente di evitare manovre simili e pericolose. A noi sembra solo una bieca strategia politica utile a colpevolizzare altri livelli amministrativi facendo pagare il conto più salato ai contribuenti”.
“L’amministrazione Piccitto – conclude Migliore – continua a trattare i conti dell’Ente con una superficialità intollerabile, nascondendo la polvere sotto il tappeto ed i risultati disastrosi dei bilanci dell’assessore Martorana avranno esiti esplosivi per le casse del Comune di Ragusa. Ma se il presidente pentastellato della Commissione Bilancio ha deciso di accogliere la mia richiesta per esaminare ulteriormente l’atto e le profonde perplessità di Depetro, vuol dire che anche all’interno della maggioranza esiste la volontà di capire meglio cosa sta accadendo”.

di Redazione04 Set 2015 12:09
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