Pozzallo. I Carabinieri arrestano tre persone per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

Nella serata di ieri, i Carabinieri delle Stazioni di Pozzallo e Marina di Modica, nell’ambito di apposito servizio di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato tre persone, due delle quali già sottoposte alla sorveglianza speciale di P.S., per resistenza e violenza a pubblico ufficiale nonché per le violazioni inerenti la predetta misura di prevenzione personale.
Si tratta di Giovanni Biazzo, classe ‘88, nullafacente, pregiudicato, sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S con obbligo di soggiorno, Daniela Biazzo, classe’86, nullafacente, pregiudicata, sottoposta alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, e Generosa Ancona, classe ’82, nullafacente, già nota alle forze di polizia.
I militari dell’Arma, durante apposito servizio antidroga sul territorio di Pozzallo, hanno notato i predetti soggetti mentre parlavano tra di loro in una pubblica via e, insospettitisi dai loro movimenti, hanno proceduto al controllo.
Date le circostanze e i movimenti sospetti dei giovani, i Carabinieri li hanno sottoposti a perquisizione personale. Tuttavia, durante le operazioni di perquisizione, i tre soggetti, nel tentativo di sottrarsi al controllo, spintonavano ed aggredivano con pugni i militari operanti, cagionandogli lievi lesioni.
Nel corso della perquisizione personale, conclusa non con poche difficolta, i militari dell’Arma hanno rinvenuto la somma contante di circa 200 euro in banconote di piccolo taglio, nonché, un involucro contenente circa 0,4 grammi di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo Hashish.
A conclusione del controllo, i soggetti sono stati condotti in caserma ove i Carabinieri li hanno dichiarati in stato di arresto per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, inoltre, Biazzo Giovanni e Biazzo Daniela anche per le violazioni alle prescrizioni inerenti la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di P.S..
Al termine delle formalità di rito, i carabinieri hanno sottoposto i tre soggetti agli arresti domiciliari come disposto dal sostituto procuratore di turno, d.ssa Monica Monego.

 

arresti

di Redazione04 Giu 2015 12:06
Pubblicità