Piano di esenzioni per Tari e Tosap nel centro storico, Sgarlata (Lab 2.0): "Modalità errate"

“La scelta dell’esenzione per tre anni della Tari per chi ristruttura la propria abitazione o ne acquista una e anche della Tosap per le nuove attività è ottima. Peccato sia applicata solo all’area del centro storico compresa nel quadrilatero tra via Salvatore, via Mario Leggio, corso Italia e via Mariannina Coffa, rendendola sostanzialmente una sorta di privilegio”. Lo dichiara Alessandra Sgarlata, del direttivo del Laboratorio politico 2.0.
“Questa decisione – commenta – basta a far comprendere qual è l’idea di centro storico che possiede l’Amministrazione Piccitto. Una visione un po’ chiusa, a recinto, che dimentica che il centro storico di Ragusa è ben più ampio del perimetro indicato dall’Amministrazione, generando differenze tra cittadini e attività commerciali di serie A e B. Buona l’idea iniziale che mira a incentivare il commercio o il tessuto abitativo, pessima la messa in pratica”.
“Il centro storico di Ragusa superiore è assai più ampio dei limiti fissati da Piccitto – continua Sgarlata – da via Garibaldi alla fine di corso Italia, da piazza del Popolo fino alla rotonda Maria Occhipinti. E quest’area è frequentata, abitata ogni giorno e non ci si può concentrare solo sulla realizzazione di manifestazioni nella parte più centrale di questa. A parer nostro si è persa un’occasione per invogliare davvero i cittadini a ristrutturare le abitazioni o ad aprire nuove attività commerciali. Anzi, i ragusani vengono tartassati da bollette raffazzonate, consegnate, come sta succedendo in questi giorni per la Tari, insieme a un bollettino postale”.
“Quindi – dice ancora l’esponente del Lab 2.0 – non solo i cittadini devono pagare una tassa, ma devono anche aggiungere la commissione per l’operazione postale. Ci chiediamo che fine abbia fatto la modalità di pagamento con il tradizionale F24”.
“Passa il tempo, ma il giudizio negativo nei confronti dell’amministrazione a 5 stelle di Ragusa non fa che peggiorare perché – conclude – dovevano portare un vento di novità che non riusciamo a percepire. Dopo più di tre anni, quest’esperienza di governo cittadino non può avere più alcun alibi. Il tempo a loro disposizione è praticamente terminato e adesso serve agire in difesa di una comunità che merita il meglio”.

di Leandro Papa07 Nov 2016 19:11
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