Passalacqua: roster al completo con l’arrivo di Astou Ndour

img_0403Con l’arrivo di Astou Ndour la Passalacqua ha completato il roster in tempo per l’Opening Day del campionato di A1, in programma domenica a Lucca, contro La Spezia. Atterrata a mezzogiorno di ieri a Fontanarossa, nel pomeriggio la vice campionessa olimpica ha già preso parte al primo allenamento nella sua nuova squadra: al termine è stata presentata ufficialmente nel corso di una breve conferenza stampa tenuta al PalaMinardi. Un po’ stanca per il viaggio, l’ultimo affrontato in una settimana che la ha vista passare dagli Usa (dove ha concluso la stagione con la Wnba) al Senegal ed alla Spagna, Astou (tre lingue oltre ad un po’ di italiano oltre al senegalese; un’accettazione quasi immediata della proposta ragusana) si è detta entusiasta dei primi contatti con la società e la squadra, ribadendo il suo massimo impegno per la realizzazione degli obiettivi, pienamente condivisi. Oltre a Laura Nicholls, con lei in Nazionale nella grande avventura a Rio, ha rivelato di aver affrontato da avversarie alcune nuove compagne. Fin dal primo momento è sembrata inserirsi con grande facilità nel gruppo, già affiatato dopo un mese di duro allenamento, superato con disinvoltura e senza accusare alcun problema fisico. Il presidente Gianstefano e coach Gianni Lambruschi hanno espresso la loro grande soddisfazione per aver portato in biancoverde una sicura, grande protagonista del campionato. Per il tecnico, che ha volutamente “quasi” glissato sul comportamento arbitrale nella gara di SuperCoppa, ad Astou basteranno  “due settimane per ambientarsi in pieno e allenarsi in maniera regolare, dopo due mesi in cui ha praticamente solo giocato, sia alle Olimpiadi sia nel campionato americano. Ma, ovviamente, è già in condizioni di giocare, e lo ha subito dimostrato nell’allenamento cui ha preso parte non appena arrivata.” Il presidente ha brevemente citato alcuni episodi molto dubbi della gara di Schio, dicendosi dispiaciuto per l’esito ma molto fiducioso nelle potenzialità della squadra, che ha fornito una prestazione del tutto convincente e perfino superiore alle attese, visto le sole due gare di preparazione disputate. “Marcare Astou sarà un bel problema per chiunque, immaginate che cosa si troveranno davanti le avversarie quando aggiungerà le mani alzate al suo 1,98. Ma non è solo altezza, perché ha esperienza, tanta classe e grande determinazione: credo che si rivelerà devastante.” Si è mostrato fiducioso anche per il cammino in Europa, ricordando che, se si rivelasse necessario, la società ha ancora due “visti Usa” a disposizione…

di Lina Giarratana28 Set 2016 15:09
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