Passalacqua regina del mercato: dopo Harmon, Cinili e Gianolla, anche la quarta straniera, Alina Craiun

Dopo aver preso dalla Dike Napoli  Jilian Harmon, l’ala neozelandese trentunenne nata a New York di passaporto comunitario, assicurandosi la migliore realizzatrice della scorsa stagione, il ds Giovanni Criscione, muovendosi in piena sintonia con coach Gianni Recupido (oltre che, ovviamente, col presidente Davide) ha infilato altre tre perle nella collana della nuova Passalacqua. Nell’ordine di arrivo sono Sabrina Cinili, Angela Gianolla e, superando ogni aspettativa della tifoseria, Alina Craciun, quarta straniera, pivot della nazionale rumena. Sabrina, 29 anni, 188 cm, stabilmente nel giro azzurro, ritorna dopo la stagione 2014/2015: arriva dalla Dike Napoli, dove si è confermata tra le italiane di massimo spessore dell’intera A1. Destinata a formare con Chiara Consolini e Jessica Kuster uno straordinario terzetto di esterne, ha appena vissuto uno splendido torneo sotto la guida di coach Nino Molino: nel pieno della maturità tecnico agonistica, costituisce un sicuro, grande valore aggiunto per il gruppo. Angela, play, 38 anni 170 cm, gli ultimi quattro anni a S. Martino di Lupari, in precedenza a Lucca, Taranto e Priolo, porta a Ragusa la sua grande personalità e l’enorme esperienza agli alti livelli: miglio specialista del campionato negli assist, insieme con Agnese Soli, garantisce alla cabina di regia biancoverde continuità di rendimento nell’alternanza, sicura visione di gioco e fantasia nelle “soluzioni” da scegliere. Alina Craiun, 25 anni, gradita quanto inattesa “sorpresa” fatta dalla dirigenza a tecnico e tifosi, è una pivot lunga (192 cm) che con la nazionale rumena ha preso parte agli europei (anche juniores). Quarta straniera, comunitaria, costituisce un ottimo “cambio” per una delle altre tre in caso di necessità, ma le sue doti tecnico-atletiche sono di valore assoluto e ne fanno una potenziale titolare “a prescindere”. Dopo Bucarest, Arad e Brazov, arriva a Ragusa dopo una stagione tra Phoenix Galati e Alba Julia: molto veloce a dispetto dell’altezza, è una formidabile rimbalzista e vanta ottime capacità difensive. Come tutte le nuove entusiasta per la scelta fatta e desiderosa di iniziare al più presto l’esperienza ragusana, Alina si è detta anche emozionata per la possibilità offertale di entrare a far parte di un gruppo molto apprezzato anche in ambito europeo. Prese Harmon, Cinili, Gianolla e Craiun, che si aggiungono alle confermate Kuster, Hamby, Consolini, Formica e Soli (più le giovani di casa Stroscio, Rimi, Bongiorno e Savatteri), adesso mancano solo due italiane  per completare il roster della Passalacqua 2018/2019: la società sta già battendo varie piste e tutto lascia supporre che per conoscere gli ultimi due nomi non ci sarà da attendere molto.

di Lina Giarratana14 Giu 2018 16:06
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