Passalacqua: come da programma…

pass616Dimostrando nel modo di sicuro più gradito da coach Nino Molino la partecipazione al suo dolore, la Passalacqua, ben guidata in panchina da Maurizio Ferrara e Gianni Recupido, ha rispettato alla lettera il programma fissato per la trasferta a Sesto San Giovanni: vittoria messa al sicuro presto e con il minimo possibile di problemi. Così il coach voleva che fosse, e così è stato: con la (apparente) semplicità e la disinvolta autorevolezza delle grandi squadre mature, che forzano soltanto finché è necessario e poi raccolgano i frutti controllando la situazione con la disinvoltura garantita dalla miglior difesa del campionato. La strada da fare è ancora lunghissima, e ci sarà da lavorare anche per il “traguardo volante” Coppa Italia, ma la quattordicesima vittoria (e decima di fila) è venuta con tale naturalezza, e mettendo in mostra un meccanismo così ben oliato, che proprio non è più possibile mettere un limite ai sogni. Anche se le altre non mollano di un centimetro, ed anche se i play off sono a tutti gli effetti un altro campionato in cui può accadere davvero di tutto?. Si, anche se. Perché questo non esclude che riuscire a chiudere la regular season in testa sarebbe comunque una gran bella cosa: e nessuno lo sa bene come la Passalacqua, che per due volte di seguito ne ha fatta diretta esperienza sulla propria pelle. Qualcuno potrebbe far presente (a ragione) che certi discorsi sono ancora molto prematuri, visto che mancano ancora dieci giornate ai play off. Verissimo:: però Lucca, Schio e Venezia dovranno scontrarsi tra di loro, Lucca e Schio sono attese al PalaMinardi, e andremo a Venezia all’ultima giornata. Non male, vero?. No, proprio non male: fermo restando che tutto è legato alla capacità di riservare lo stesso trattamento (ma quale sarà mai…) anche a tutte le altre squadre ancora da incontrare. Nell’attesa, domenica si torna finalmente a casa contro Battipaglia: era ora! Tabellino. Geas Sesto S. Giovanni – Passalacqua Ragusa 46-67. Parziali: 13/19-26/32-30/53-46/67 – SESTO: Arturi 2, Correal 14, Kacerik 4, Galli 8, Grassia, Brown 6, Madonna n.e., Mazzoleni, Barberis 2, Bonomi, Mandache 6, Ercoli 4. Allenatore Zanotti. RAGUSA: Consolini 7, Gorini 6, Valerio, Erkic 6, Ngo Ndjock n.e., Gonzalez 5, Nadalin 7, Little 6, Brunson 19, Micovic 11. Allenatore Molino (in panchina Ferrara-Recupido). ARBITRI: Gagliardi, Patti e Ferretti.

di Lina Giarratana18 Gen 2016 01:01
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