Pallamano: inizia male la stagione della Crazy Reusia

hballcrazyreusiaL’inizio della B di pallamano non ha rispettato le aspettative dell’Handball Crazy Reusia (nella foto), nettamente sconfitta in casa all’esordio (21-31), che avrebbe voluto salutare la prima del nuovo e del nuovo-storico allenatore (e giocatore) con un successo. Ma la prestazione abbastanza in tono minore, per la quale non mancano comunque valide attenuanti, ha consentito alla Risurrezione Catania di passare al Palacolor di via Bellarmino dopo ben quattro stagioni di sconfitte. I catanesi sono stati in vantaggio fin dalle fasi di apertura, e soltanto verso metà del primo tempo la reazione dei locali ha dato l’illusione di poter cambiare la situazione, portando ad un faticoso vantaggio di due reti.  Vantaggio durato davvero poco, perché molto presto la Risurrezione ha recuperato fino a riportarsi avanti: condizione favorevole,  rimasta inalterata anche durante l’intera ripresa fino al termine. I tentativi di invertire la marea messi in atto da coach Saro Cappello non hanno, infatti avuto esito, e l’unica notazione positiva rimane l’impiego dei giovanissimi, che hanno potuto iniziare ad acquisire l’insostituibile esperienza “sul campo”. Negli spogliatoi, pacata disamina dell’incontro del Salvatore Girasa. <Una sconfitta che ci sta stretta ma che era prevedibile: per il numero troppo ridotto di allenamenti durante la settimana, e per le assenze di giocatori non più in rosa che si fanno sentire. E bisogna anche riconoscere che le nostre prestazioni hanno lasciato molto a desiderare. Ma non disperiamo, è soltanto la prima di campionato: c’è tutto il tempo di formare i nuovi ragazzi che stanno iniziando e per migliorare noi tutti. Sono certo che ci riprenderemo subito e che lasceremo la nostra impronta sul campionato. Ci attende un lavoro duro: la prima risposta verrà già a fine settimana dalla trasferta di Palermo con il Villaurea.

di Gianni Papa18 Nov 2013 15:11
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