Neonato morto sabato al Paternò Arezzo, oggi l’autopsia. Asp precisa: ‘malformazione cardiaca’

Sabato scorso un neonato di due mesi è morto all’Ospedale Paternò Arezzo di Ragusa e in questi giorni si sono svolti i primi accertamenti di Procura e Carabinieri per stabilire cosa è accaduto. Il piccolo era stato ricoverato in seguito ai malori manifestati dal giorno della somministrazione delle vaccinazioni obbligatorie. I militari dell’Arma hanno già acquisito la cartella clinica del neonato e hanno notificato alle parti interessate l’avviso di conferimento d’incarico per l’autopsia, previsto per oggi. Gli accertamenti, svolti sotto il coordinamento del Sostituto Procuratore Valentina Botti, sono mirati a stabilire con certezza le cause della morte per far luce su eventuali responsabilità di colpa medica da parte dello staff dell’ospedale o del personale dell’A.S.P. di Ragusa che ha provveduto alla somministrazione dei vaccini, cui apparentemente sembrerebbe essere stato conseguente il decesso.
Intanto, l’Azienda Sanitaria Provinciale, in una nota, precisa che: “all’atto del ricovero – alle 23.30 del 26 giugno – il piccolo presentava condizioni gravi, con diagnosi precedente di ‘malformazione cardiaca congenita’. Approntate, immediatamente, le cure del caso il bambino era stato trasferito presso la divisione di neonatologia e Utin (Unità Terapia Intensiva Neonatale) e nonostante le cure costantemente prestate alle 6.45 del 27 giugno si è dovuto registrare il decesso del piccolo”.

di Leandro Papa02 Lug 2015 14:07
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