Monterosso. La famiglia tra fatica e bellezza, oltre sessanta persone presenti al primo incontro della scuola per genitori

Secondo appuntamento, venerdì 20 marzo, con l’iniziativa “La scuola per genitori” che punta a ribadire l’importanza della comunità familiare nella società e nel vissuto ecclesiale. Promossa dalle parrocchie Maria Santissima Assunta e San Giovanni Battista di Monterosso Almo in collaborazione con la fondazione San Giovanni Battista di Ragusa e l’istituto di antropologia Paideia, l’iniziativa si terrà dalle 19,30 alle 21 nella sala Chiara Luce di Monterosso Almo. “Il primo incontro – afferma l’arciprete, don Marco Diara – ha fatto registrare una presenza importante. C’erano oltre sessanta genitori che hanno avuto modo di confrontarsi sul tema “La famiglia: tra fatica e bellezza”. Cerchiamo di dare vita ad una formazione seria e responsabile delle coppie cristiane, anche in vista di una educazione salda dei propri figli, futuro della Chiesa e della società”. Il relatore dei primi due incontri (c’è stato venerdì scorso e sarà presente anche domani) il presidente della fondazione San Giovanni Battista, Tonino Solarino. “I genitori – spiega – sentono il bisogno di avere un luogo dove confrontarsi, dove ascoltare le altre esperienze e avere la possibilità di rapportare gli interrogativi che tutti ci portiamo dentro. Siamo chiamati, come generazione, ad individuare direzioni nuove nella consapevolezza che il vecchio modo di concepire la famiglia è saltato e quindi dobbiamo comprendere tutti come essere coppia e, ancora meglio, coppia genitoriale. E’ chiaro che oggi, per esempio, la coppia ha un rapporto paritario, cosa ieri impensabile. Ecco perché dico che siamo chiamati a confrontarci, a vivere un’etica del confronto rispetto a ieri dove, magari, l’etica assumeva impronte verticistiche. Oggi, nel rapporto con i figli, i padri hanno la possibilità di vivere vissuti di tenerezza che ieri erano per lo più inesistenti. Ecco perché dico che nel contesto di queste fatiche, nel contesto di questi cambiamenti, l’attuale generazione sarà giudicata per la direzione che riuscirà a prendere. Quali le sfide che eravamo chiamati a portare avanti? Dobbiamo riconoscere quelli che potevano essere i rischi di una errata visione delle cose. Oggi sono diffuse delle “verità”, diffuse dal mondo contemporaneo, che non sempre hanno delle basi solide. Ad esempio, il benessere non coincide necessariamente con la pienezza; la famiglia, per ritrovare l’armonia, deve avere il più possibile la dimensione dello stare insieme. E poi, per la coppia, è necessario un amore che sia ordinato, un amore che sia capace di fedeltà, castità, solidarietà. Sempre a proposito dell’amore ordinato, assume importanza vivere la cogenitorialità, intesa come la capacità di stimare l’altro anche quando abbia una sensibilità diversa”. Domani sera, il prof. Solarino si soffermerà sul tema “La famiglia: essere coppia, genitori, figli, fratelli”.

di Redazione19 Mar 2015 13:03
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