Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti su sollecitazione degli Ecodem che continuano a battersi contro la lobby delle discariche in Sicilia

Su sollecitazione degli Ecologisti democratici siciliani, domenica 13 novembre a Misterbianco nell’aula consiliare il Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti è intervenuto a sostegno dei cittadini di Motta e Misterbianco, sull’annoso problema delle due discariche Tiritì e Valanghe d’inverno che da anni affligge le due comunità.
All’incontro organizzato dai Sindaci di Misterbianco e Motta erano presenti anche l’On. Giuseppe Berretta che da anni si occupa di questa problematica e l’On. Giovanni Burtone, oltre alla rappresentanza regionale Ecodem con la presenza del Vicepresidente Alfio Bonaventura.
Il Ministro dopo aver sentito i due sindaci e le proteste del comitato no discarica, è stato abbastanza chiaro nel dare risposta:
I poteri di competenza ministeriale sono stati tutti espletati verso la chiusura delle due discariche. Purtroppo, ci dice il Ministro, per la chiusura definitiva con relativa bonifica delle discariche in questione, la competenza è esclusivamente della Regione Sicilia.
Pur essendo di competenza regionale il Ministero dell’Ambiente, comprendendo la gravità ha convocato i due Sindaci a Roma per un approfondimento; ha precisato che non avallerà più decreti regionali per eventuali proroghe emergenza rifiuti o ampliamento discariche esistenti e ha illustrato la lettera inviata ai vertici della Regione Siciliana, nella quale, sono stati individuati tutti i punti per arrivare in tempi brevi alla chiusura delle discariche di Motta. Inoltre il Ministro ha precisato che se in Sicilia i comuni non ottempereranno seriamente alla raccolta differenziata dei rifiuti, il problema discariche non verrà mai risolto. Attualmente la Sicilia è la Regione con la più bassa percentuale sulla raccolta differenziata e con il 50% degli impianti al palo. Una possibile soluzione indicata dal Ministro , sono l’immediata realizzazione di termovalorizzatori.
“ Siamo soddisfatti della presenza del Ministro Galletti – ha spiegato il presidente regionale degli Ecodem Gigi Bellassai – ottenuta grazie alle nostre sollecitazioni e all’intervento del responsabile Ambiente del PD, Chiara Braga unitamente ai parlamentari del territorio Berretta e Burtone. La presenza del Ministro e le azioni portate avanti dal ministero testimoniano con chiarezza la posizione del governo nazionale di chiusura delle discariche. Una posizione corretta e condivisa dagli Ecologisti siciliani che da anni si stanno battendo contro la lobby delle discariche in Sicilia che ha ampliato un opaco sistema di corruttela, riuscendo a rallentare lo sviluppo del sistema impiantistico e la realizzazione di un efficace sistema della raccolta differenziata paralizzando l’implementazione e l’attuazione di un piano regionale capace di razionalizzare il sistema dei rifiuti nell’isola. Oggi, come sostiene anche la Commissione bicamerale d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, “la governance del sistema è del tutto bloccata e un ulteriore intervento legislativo regionale di superamento della legge regionale n. 9 del 2010, per quanto necessario, deve tenere in considerazione la necessità di trovare soluzioni definitive per il passato, evitando di lanciare il sistema verso una ulteriore fase transitoria senza fine alcuna.”

di Redazione21 Nov 2016 12:11
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