Migliore e Nicita (Lab. 2.0): “Qual è la strategia di Martorana per l’Expo? C’è una strategia?”

Si registra un assordante silenzio attorno alla prevista, ma ormai sfumata partecipazione del nostro Comune all’EXPO. Non vorremmo che il battere in ritirata fosse il canto del cigno delle strategie dell’Assessorato al Turismo per l’anno 2015, mentre sarebbe opportuno costituisse l’atto finale della limitata attività dell’assessore al ramo.

Come più volte sottolineato, anche dal Presidente della Sesta Commissione, il collega Mirabella, e come chiesto più volte dalla stampa, a manifestazione inaugurata, ormai da 20 giorni, nulla si sa di programmi e strategie. Le lacune, le criticità, il mancato rispetto di impegni, i numerosi fallimenti del Governo Crocetta e dei suoi assessori, dovevano costituire un campanello d’allarme in presenza di mancati riscontri alle ipotesi progettuali delineate.

Una chiara ed esclusiva responsabilità dell’assessore Martorana, che si è ostinato a seguire strade dagli sbocchi incerti: ci resta in mano il flop del Cluster Bio Mediterraneo, ci sembra che si stia perseguendo la stessa strada dell’incertezza, precisando che il ritiro è dal Cluster e non dal padiglione Sicilia, dove invece continuiamo a restare. A questo punto chiediamo all’Amministrazione, perché abbiamo la sensazione che l’assessore non sia in condizione di rispondere efficacemente, anche alla luce dell’esperienza vissuta, cosa prevede la nostra presenza a Milano, nel contesto del Padiglione Italia, piazza Sicilia?

Abbiamo la piantina dello spazio espositivo? Dove saremmo sistemati? Quando e per quanto tempo? Quale dovrebbe essere il personale presente? Con quali competenze, con quali qualifiche e per che cosa? Chiederemo le carte per capire le previsioni di spesa della somma stanziata dai fondi della tassa di soggiorno.

Tutto questo non ci può esimere dall’esigere e dal proporre la costituzione di una apposita commissione consultiva e di controllo sull’attività svolta, allargata agli altri Comuni del territorio, ma più ancora, sui passi da intraprendere perché le inefficienze dell’assessore e dell’Assessorato non possono inficiare, per la nostra città, l’opportunità dell’EXPO, per cui debbono essere ricercate possibili soluzioni alternative.

In proposito, ci permettiamo di reiterare la richiesta di delucidazioni sui motivi e sui risultati della partecipazione dell’esperta del Comune, la dottoressa Tuzzolino, alla Fiera di Mosca.

di Redazione22 Mag 2015 13:05
Pubblicità