Maxi operazione anti-droga. 12 arresti

Questa mattina, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Modica, con l’ausilio delle unità cinofile dell’Arma e con il supporto di un elicottero del 12° Elinucleo di Catania, hanno eseguito 12 ordinanze di misura cautelare emesse dal G.I.P. del Tribunale di Ragusa per altrettante persone ritenute responsabili a vario titolo del reato di concorso continuato in detenzione e trasporto ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le ordinanze di custodia cautelare eseguite questa mattina sono il risultato finale di una vasta e prolungata indagine che, intrapresa nell’estate del 2012 dai Carabinieri di Modica e Pozzallo, ha permesso di delineare l’operatività di una rete di persone molto attiva nello spaccio di droga, segnatamente eroina, cocaina e metadone cloridrato, e costituita, in forme delinquenziali autonome, da soggetti locali e di origine tunisina operanti nella cittadina balneare di Pozzallo (RG).
L’intensa attività d’indagine ha inoltre permesso ai Carabinieri di individuare i canali di approvvigionamento dello stupefacente gestiti da fornitori di Catania e da cittadini extracomunitari presenti sulla provincia iblea, in corso di identificazione.
Pertanto i Carabinieri, questa mattina, hanno dato esecuzione alle 12 ordinanze del G.I.P. del Tribunale di Ragusa nei confronti delle seguenti persone, già note alle Forze dell’Ordine:

Sottoposti alla misura della custodia cautelare in carcere:

SALONIA Mery, nata a Modica nel 1990;
BIAZZO Daniela, nata a Ragusa nel 1986;
GIERI Rosy, nata a Modica nel 1991;
AGOSTA Francesco, nato a Ragusa nel 1990;
BEN SLAMA Adhem, tunisino classe 1983;
MORANA Sebastiano, nato a Ragusa nel 1988;
SOUFI Mohsen, tunisino classe ’80;

Sottoposti alla misura degli arresti domiciliari:
CAMPO Antonino, nato a Ragusa, classe ’80;
RUNZA Francesco, nato a Modica nel 1986;
SCOLARO Daniele, modicano, classe ’88;
SCOLARO Rosario, nato a Modica nel 1985;
SPADOLA Alessia, nata a Scicli; classe ’90.

Le attività di indagine condotte dai Carabinieri hanno permesso di accertare le responsabilità dei 12 soggetti nello spaccio di sostanze stupefacenti nella Provincia di Ragusa ed in particolare a Pozzallo.
Nel corso delle indagini è emersa un’ intensa partecipazione femminile nella gestione degli affari della droga. Infatti le 4 donne arrestate, meglio definirle ragazze vista la giovane età, si occupavano attivamente e personalmente per l’organizzazione dell’acquisto, il trasporto e la detenzione ai fini di spaccio dei quantitativi di sostanza stupefacente.
In particolare contattavano direttamente i fornitori, solitamente extracomunitari, organizzavano i viaggi, tramite altre persone fidate, finalizzati all’acquisto ed infine provvedevano alla suddivisione in dosi delle sostanze stupefacenti ed al successivo spaccio al dettaglio, generalmente all’interno delle proprie abitazioni durante l’assenza dei genitori.
L’attività investigativa svolta dai Carabinieri ha permesso di ricostruire questa rete di spacciatori operanti nella provincia di Ragusa ed in particolare a Pozzallo, Ispica, Modica e Vittoria.
Le indagini sono cominciate nell’estate del 2012 sul conto di una delle arrestate che, a quel tempo agli arresti domiciliari per reati in materia di droga, aveva attirato l’attenzione dei Carabinieri di Pozzallo per le sue spregiudicate attività nelle cessioni di stupefacenti. Infatti gestiva un vero e proprio spaccio al dettaglio sul comune di Pozzallo, direttamente dalla sua abitazione dove era frequente un via vai di giovani.
La ragazza, in particolare, prendeva diretti accordi con spacciatori extracomunitari per poi avvalersi di altre persone di fiducia per l’acquisto e il trasporto fino alla propria abitazione dove, nei momenti di assenza dei genitori, provvedeva alla suddivisione in dosi ed alla successiva cessione dello stupefacente, addirittura lanciandolo dal balcone.
Dalle risultanze investigative i Carabinieri hanno potuto ricostruire inoltre il canale di approvvigionamento della sostanza stupefacente del tipo eroina, gestito da fornitori extracomunitari.
Oltre alle ordinanze di custodia cautelare eseguite questa mattina i Carabinieri, già nel corso delle indagini, avevano proceduto all’arresto di 5 persone responsabili del reato di spaccio e, in più occasioni, avevano sequestrato diversi grammi di stupefacente, in particolare eroina, per un valore di circa 3.500€.

Non solo l’eroina veniva trattata dalla rete di spacciatori. I Carabinieri hanno infatti accertato anche un diffuso spaccio di altre sostanze quali la cocaina, hashish ed il metadone cloridrato.
La cocaina, in particolare, veniva acquistata da fornitori della provincia di Catania, in corso di identificazione, e poi rivenduta anche all’interno dei locali e discoteche di Pozzallo e Scicli.
I proventi dell’ intensa attività di spaccio degli arrestati erano in maggioranza destinati al continuo acquisto di ulteriori dosi di stupefacente per uso personale.
Al termine delle attività gli arrestati sono stati sottoposti alle misure previste dall’ordinanza di custodia cautelare.
Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno accertato circa 160 cessioni, in un solo mese, a 25/30 persone diverse per un totale di circa 250gr di stupefacente vario ceduto.

di Redazione28 Gen 2014 12:01
Pubblicità