Marina di Ragusa trasformata in una casbah. Perché?

“Le decisioni cervellotiche della Giunta Piccitto stanno facendo sempre più imbufalire residenti e villeggianti a Marina di Ragusa”. A sostenerlo il consigliere comunale di Territorio, Angelo Laporta, con riferimento a quanto accaduto nel fine settimana appena trascorso. “Sabato e domenica, in pratica – aggiunge Laporta – piazza Duca degli Abruzzi è stata invasa da gazebo di ampie dimensioni, tabelloni pubblicitari e auto in esposizione. Ciò ha fatto sì che tutta la zona centrale del sito venisse sottratta alla fruizione da parte dei cittadini. I quali si sono lamentati, nel corso di questi due giorni, e lo dico perché una ventina almeno mi hanno fermato per segnalarmi il problema, della decisione assunta dall’Amministrazione comunale. In particolare, ieri mattina, la questione era l’argomento principe dei dibattiti tra la gente che stazionava in piazza. Ora, pur non avendo niente in contrario nei confronti di iniziative del genere, mi chiedo come mai, in un periodo delicato come quello attuale, nel senso che l’estate ha ormai preso il via e soprattutto, quindi, il sabato e la domenica la presenza di persone è notevole, non sia stato scelto di destinare iniziative del genere laddove esiste più spazio, come ad esempio piazza Malta, piazza Torre o addirittura piazzale Padre Pio. Non vorremmo che a costo di fare cassa con l’occupazione di suolo pubblico, al dire il vero solo per qualche spicciolo, si penalizzassero quei ragusani che attendono il sabato e la domenica per trovare un minimo di relax. In questo modo, però, non accade nulla di tutto questo perché la gente è rimasta ammassata, quasi come le sardine, nelle zone laterali della piazza, con grande difficoltà a transitare per dirigersi verso il lungomare Andrea Doria o, all’opposto, verso il lungomare Mediterraneo”. Laporta, poi, segnala un controsenso nelle scelte fatte dall’Amministrazione. “Infatti – continua Laporta – la Giunta Piccitto decide da un lato di non concedere il suolo pubblico agli ambulanti, nonostante le possibilità avute in passato, per guadagnarsi un tozzo di pane, mentre dall’altro sottraggono spazi alla fruizione pubblica, decidendo, in piena piazza Duca degli Abruzzi, cioè il cuore pulsante di Marina, di creare una grande casbah nella parte centrale. Come dire che si interpretano le situazioni come meglio conviene. E, in ogni caso, penalizzando i cittadini. Ma che senso ha tutto questo?”.

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di Redazione30 Giu 2014 12:06
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