L’inspiegabile apatia dell’assessore Vancheri ci danneggia

Undici mesi di commissariamento, undici mesi di limbo istituzionale che hanno rallentato ed ingessato l’operato della Camera di Commercio. Un lasso di tempo troppo lungo, considerata pure la congiuntura economica, che poteva, però, esser interrotto lo scorso ottobre, se, l’assessore alle Attività Produttive, avesse emanato il decreto per istituire la giunta camerale, la quale avrebbe potuto eleggere il nuovo presidente. Ma questo, e non si sa il perché, non è stato fatto.

Un atteggiamento ingiustificabile ed inspiegabile, secondo il senatore Giovanni Mauro, un atteggiamento che stride fortemente con gli elogi che il Governo regionale ha rivolto a Giorgio Cappello, presidente della Piccola Industria Ragusa, in merito all’organizzazione del convegno “L’Italia riparte dal Sud”. “Come possono – dichiara il senatore Giovanni Mauro – gli esponenti del Governo regionale da un lato lodare la capacità produttiva della nostra terra, come accaduto in occasione del convegno menzionato, e dall’altro impedire che un ente importante per lo sviluppo del nostro tessuto economico venga guidato da un presidente eletto democraticamente? Se da un lato è giusto complimentarsi con Cappello – aggiunge il senatore – dall’altro non si può evitare di esternare un forte rimprovero nei confronti della Regione Siciliana e in particolare dell’assessore alle Attività Produttive per come continuano a non affrontare la questione iblea della Camera di Commercio”.

La Camera di Commercio ha un ruolo fondamentale nella vita economica delle province, tutela il tessuto imprenditoriale curandone il suo sviluppo. Un’azione essenziale per le economie locali e quindi per il benessere del territorio. Per questo il senatore Mauro si domanda, alla fine, come mai e perché la provincia di Ragusa non possa ancora beneficiare di “un presidente che in grado di rispondere alle esigenze di programmazione di questa realtà territoriale?”.

 

 

 

di Redazione05 Feb 2014 21:02
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