Libri d’aMare 2016, una lezione di vita da Cesare Bocci e Daniela Spada

“Ora non avete la forza, la fantasia e la lucidità per vedere cosa c’è in più, ma sicuramente c’è”… Sono solo poche significative parole di Daniela Spada, compagna di vita di Cesare Bocci (noto nel territorio Ibleo soprattutto per aver interpretato il vicecommissario Augello nella fortunata serie di film dedicati alle avventure del commissario Montalbano).

pesce d'aprile
La copertina di “Pesce d’Aprile”

Daniela Spada e Cesare Bocci domenica sera erano a Punta Secca, ospiti della rassegna letteraria “Libri d’aMare 2016” organizzata dalla Cartolibreria Excalibur di Santa Croce Camerina, con la collaborazione dei ragazzi dell’associazione “Libera…mente” e con il patrocinio del Comune di Santa Croce; a condurre la serata il giornalista Domenico Occhipinti. Insieme, Spada e Bocci hanno presentato il loro libro “Pesce d’Aprile”, una storia piena di momenti di gioia e di travaglio così come dev’essere la vita: la loro storia insieme.

Una storia sulla capacità di stare insieme ed amarsi malgrado tutto, sulla volontà di affrontare qualsiasi problema, con caparbietà; una storia a cui il destino ha giocato il primo pesce d’aprile nel non troppo lontano 2000, quando Daniela fu colpita da un ictus (un’embolia post-partum) che per anni le impedì di camminare, parlare e (soprattutto) di fare appieno la mamma. Da allora, la vita di Cesare e Daniela è stata vissuta all’insegna della ricerca di una felicità che non è mai troppo lontana, e che vale tutte le lacrime di una famiglia. “Pesce d’Aprile” è un libro destinato a confortare chi soffre ed a ricordare che è possibile vivere ancora momenti di gioia, anche quando la situazione sembra veramente disperata.

Libri d’aMare 2016, buona la prima

Un successo, quindi, la prima serata della rassegna letteraria “Libri d’aMare”, giunta nel 2016 alla sua seconda edizione: nella suggestiva location di Piazza Torre a Punta Secca (per intenderci, la piazzetta antistante l’ormai celebre casa di Montalbano) il pubblico ha risposto con calore ed emozione all’invito, accogliendo la manifestazione culturale con entusiasmo.

Libri d'amare pubblico
Il pubblico per la prima serata di “Libri d’aMare”

Un entusiasmo che ripaga gli organizzatori dei dubbi e le incertezze causate dal maltempo dei giorni precedenti la scorsa domenica, il quale aveva comportato il rinvio (a data ancora da destinarsi) delle prime due serate previste dall’evento.

Il pubblico di Punta Secca ha anche notato lo scrittore itinerante Walter Lazzarin, il giovane scrittore che ha abbandonato l’insegnamento per dedicarsi a un sogno. Da nove mesi Lazzarin gira l’Italia per promuovere il suo libro, “Il Drago non si Droga”, dedicando tempo e parole a quanti si interessano alla sua opera ed alla sua storia, immortalando il ricordo dei suoi numerosi incontri grazie alla sua fedele macchina da scrivere.

La rassegna “Libri d’aMare 2016” ha ancora due serate di intrattenimento culturale da offrire al pubblico, le cui date verranno al più presto riprogrammate e rese pubbliche.

 

di Redazione19 Lug 2016 12:07
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