Le nuove province: prove generali e rispetto

In attesa  della definitiva attuazione della contestata legge regionale, Dario Cartabellotta ha voluto incontrare i sindaci dei comuni iblei per definire priorità di interventri comuni e soprattutto programmare un’attività sinergica in vista della costituzione del Libero Consorzio Comunale di Ragusa. Nell’incontro, il commissario ha proposto ai sindaci una sorta di ‘road map’ su alcuni temi di interesse generale come l’accelerazione di spesa sui fondi ex Insicem, il problema dei rifiuti, la nuova programmazione europea e la condivisione di alcune scelte nella fuoriuscita o meno di alcune società partecipate come la Sosvi, la Film Commission Ragusa e il Consorzio Autostrade Siciliane. In una intervista a Teleiblea, Cartabellotta ha assicurato che i  fondi ex Insicem non potranno mai essere utilizzati per le spese della Provincia come qualcuno aveva ipotizzato e nello stesso tempo ha annunciato che, a giorni, ci sarà una rivisitazione della pianta organica dell’Ente con un ridimensionamento dei compiti e degli emolumenti. La decisione è stata presa anche in seguito alle forti lamentele alimentate dalla pubblicazione di una delibera  che assegnava premi da circa 150 mila euro  da dividere tra i dirigenti per il raggiungimento degli obiettivi. In molti si sono infatti chiesti quali obiettivi possa mai aver raggiunto la ex provincia in questa fase di assoluto stallo. Per  Cartabellotta  bisogna aggredire’ alcune problematiche e soprattutto fare azioni nella logica già del Libero Consorzio Comunale. Infatti, l’impegno sui fondi ex Insicem con la scelta dell’incentivazione per le rotte dell’aeroporto di Comiso, si segna il passo sulla realizzazione di alcune opere assegnate ai Comuni e qui c’è bisogno di una forte collaborazione trovare nuove soluzioni col finanziamento di nuovi progetti. Sulla questione Insicem il sindaco di Modica Ignazio Abbate ha proposto di privilegiare i progetti veramente cantierabili  mettendo da parte quelli previsti nell’accordo di programma del 2006  per i quali alcuni  enti, che li hanno in carico, accusano ritardo nella progettazione. Il vice sindaco di Comiso Gaetano Gaglio ha proposto che sulla nuova programmazione europea si individuino interventi di priorità per tutto il territorio presentando progetti condivisi per evitare la frammentazione e il rischio di non vederli finanziati. Ha posto poi con forza il problema del randagismo che sta diventando un’emergenza per diversi comuni e quindi di trovare una soluzione condivisa e unitaria per tutti. Sulle società partecipate Cartabellotta dopo aver ascoltato i sindaci e il loro impegno ha deciso di mantenere la partecipazione alla Sosvi e alla Film Commission Ragusa.

di Direttore10 Gen 2016 17:01
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