Le bugie della Siracusa Gela.

Il Movimento 5 stelle ha preso a cuore la questione relativa alla SR Gela e cerca di spronare la regione e gli enti interessati a fare il proprio dovere e a cercare le soluzioni più idonee a superare l’empasse.  Ieri pomeriggio, venerdi 28 settembre,  i parlamentari regionali e nazionali del M5s hanno fatto un blitz nei cantieri dell’autostrada Siracusa-Gela, nel tratto che da Rosolini conduce a Modica, dove i lavori sono fermi da tempo per ragioni che riguardano da un lato la mancata erogazione di fondi da parte del Consorzio autostrade siciliane (Cas) e dall’altro le vicende giudiziarie che hanno riguardato una delle ditte appaltante.
“Nonostante le rassicurazioni del Governo regionale che ha assicurato, più volte, la ripresa degli interventi e cioè che i lavori fossero ripartiti mesi addietro – dicono i deputati regionali del M5S Stefania Campo e Stefano Zito, che annunciano una richiesta di accesso agli atti sullo stato dell’arte dell’opera – Abbiamo svolto un sopralluogo constatando che i lavori erano fermi. Chiediamo al Governo regionale di fare chiarezza, individuando anche soluzioni alternative per una ripresa reale e per evitare che lo stop ai lavori trasformi l’opera nell’ennesima incompiuta”.
“L’opera ha sventrato il territorio – proseguono i parlamentari – Si tratta di una delle infrastrutture più importante per le città di Siracusa e Ragusa perché consentirebbe di collegare i due capoluoghi di provincia della zona sud dell’Isola e di snellire ed agevolare il traffico complementare alla futura Ragusa-Catania. Vogliamo conoscere i dettagli degli interventi fatti finora e continueremo ad accendere i riflettori su questa opera fondamentale per la Sicilia Orientale”. “Prendiamo atto comunque che nei cantieri non siamo riusciti a scorgere alcun tipo di movimentazione lavori che possa configurare la ripresa di cui ha parlato l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone – concludono –  nella sua replica durante la discussione della nostra ultima mozione su questa vicenda. Auspichiamo, pertanto, serietà e concretezza, non siamo disposti ad ascoltare altri sterili annunci”. I deputati nazionali del M5S Paolo Ficara, Marialucia Lorefice, Filippo Scerra Maria Marzana, Simona Suriano e Pino Pisani aggiungono: “Ci attiveremo a livello nazionale per valutare ogni possibile soluzione con i ministeri competenti finalizzata alla ripresa il prima possibile dei lavori di un’infrastruttura fondamentale, importantissima e strategica per tutto il territorio della Sicilia Sud Orientale”.   

di Redazione29 Set 2018 11:09
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