L’Asp 7 vara il Piano anticorruzione

Il Piano anticorruzione dell’Asp di Ragusa è una realtà. Riguarderà il triennio 2014-2015-2016 e ha come suo obiettivo quello di prevenire qualsiasi illecito nell’amministrazione degli ospedali della provincia. Nel Piano vengono individuate le strategie ed i processi più idonei per evidenziare le criticità della struttura, organizzando il personale ed i tempi, in funzione alla valutazione dei rischi degli ipotetici illeciti. Delineando questo processo si stabilisco le strategie di controllo, mentre si promuovono tutti quegli interventi atti a prevenire l’azione criminogena.
La ratio del Piano si esplicita seguendo due direttive: dar vita ad un ambiente quanto il più refrattario possibile alle attività illecite ed evidenziare la vulnerabilità della struttura di fronte alle condotte criminali tramite il continuo monitoraggio dei processi decisionali. Insomma la prevenzione dell’illegalità per l’Asp viene riassunta nei tre concetti chiave: ispezione, controlli e vigilanza.
Un altro tratto distintivo del Piano anticorruzione è la Whistleblowig, cioè la segnalazione degli illeciti da parte del dipendente dell’Asp con la certezza dell’anonimato, la Whistleblowig prevede inoltre la formazione dei dipendenti chiamati ad operare in quei settori particolarmente esposti al rischio corruzione.
La redazione di questo importantissimo strumento è stato il frutto della collaborazione del Responsabile della prevenzione della corruzione dell’ASP di Ragusa, dott. Giacomo Lauricella, e  dell’esperto in criminologia dott. Calogero Claudio Pace, e permetterà di sviluppare un percorso finalizzato a creare un ambiente capace di promuovere la legalità, il rispetto delle regole e l’onestà attraverso una cultura dell’etica civile. “La trasparenza – ha dichiarato il commissario straordinario Vito Amato – nelle procedure e nei risultati potrebbe avere un impatto positivo nel settore degli appalti e delle forniture, tra l’altro  la creazione di un sistema di tutele e incentivi per chi denuncia eventuali abusi può essere d’aiuto nella repressione di alcune fattispecie”.
di Redazione04 Mar 2014 20:03
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