L'appello di Francesco Iemolo ai suoi concittadini per salvare la sanità ipparina

Riceviamo e pubblichiamo.
“La Sanità vittoriese: smantellata, scippata, precipitata nel caos.

CONCITTADINI

RISVEGLIAMOCI ARRABBIAMOCI INSORGIAMO

contro questi politici locali bugiardi, cinici, demagoghi, incompetenti, incapaci di difendere il territorio ipparino.
Capaci solo di pensare in modo clientelare, il cui futuro prossimo è rappresentato dalle prossime elezioni, il cui pensiero ossessivo è rappresentato dalle elargizioni da dispensare pur di essere eletti, incapaci di valutare il merito e premiare l’eccellenza.
Indignato ed irritato è soprattutto il direttore della neurologia provinciale, in quiescenza da 1° ottobre 2016, che non accetta di tacere solo perché non è in servizio attivo:
“ Voglio conservare, da cittadino interessato alla cosa pubblica, la capacità di indignarmi nei confronti di una certa classe politica locale e soprattutto nei confronti di alcuni politici. che si ritengono depositari di tutti i poteri inerenti la sanità, subito pronta ai proclami altisonanti, a fare le guerre mondiali, ma che accettano, in contraddizione con la legge Balduzzi, di smembrare la Neurologia Provinciale ( ma con quali soldi?), di ridurre la Neurologia a Vittoria ad un piccolo reparto (posti letto ridotti a 10 contro i 20 attuali) pur di favorire un politico di Modica (che venderà l’elargizione in periodo elettorale sperando solo così di essere eletto), istituendo 8 posti letto a Modica: ma con quali professionalità? Ancora i medici non sono sufficienti a Vittoria e si vuole formare un reparto che può diventare pericoloso senza la formazione adeguata di anni di attività in reparto”.
Vergogna!! – continua Iemolo che chiama a raccolta i cittadini “Concittadini dobbiamo mandare a casa questi politici e favorire il nuovo, chi vuole veramente innovare, chi non ha paura di eliminare i doppioni, chi vuole creare una sanità di eccellenza ( meglio un reparto eccellente ed efficiente che 2 o 3 reparti mediocri), dobbiamo favorire i giovani, che non hanno paura di diventare impopolari pur di servire la propria città”
Lo staff direzionale dell’ASP di Ragusa aveva presentato, in ossequio alle leggi nazionali, un piano di riordino ed una rete sanitaria seria, senza favoritismi, degna di questo nome, senza tagliare drasticamente ma solo eliminando doppioni inutili e favorendo il concetto di hub e spoke a livello provinciale (per es. creando invece di 3 strutture complesse una sola Struttura Complessa e 2 unità semplici e quindi invece di 3 primari un solo primario coordinatore e dei responsabili a livello locale).
La politica non ha permesso ai Direttori dello Staff Aziendale Provinciale (Direttore Generale, Sanitario ed Amministrativo) di continuare il lavoro serenamente, ma ha creato tanti ostacoli, tanti trabocchetti, attaccandoli, direttamente o indirettamente, un giorno si ed un giorno no.
Conclusione? Siamo arrivati alla fine del mandato dei direttori dello staff aziendale ed i politici hanno rimescolato le carte creando solo caos.
Nel caso specifico dopo aver creato a Vittoria, continua Iemolo, una neurologia d’eccellenza, una equipe affiatata ed efficiente, con un referente che continua nel solco tracciato dal sottoscritto, insieme a tutta l’equipe (medici, caposala, tecnici, psicologi, infermieri) a salvare la vita delle persone (vedi per esempio il coraggio di trattare una donna al settimo mese di gravidanza, affetta da ictus acuto, con il trattamento innovativo della trombolisi, salvando sia la madre che il bambino), ecco intervenire la politica-politicante e rovinare tutto. Tutti i medici della Neurologia di Vittoria hanno lavorato duro in tutti questi anni, con sacrifici e senza privilegi, per creare l’efficienza che, dopo la mia quiescenza, continua senza interruzioni: ogni medico, coadiuvati da una caposala super efficiente,ogni tecnico, ogni infermiere, ogni psicologo dell’equipe è capace di autonomia nel proprio ambito, e l’attuale referente, che si è formato all’interno dell’equipe, ma ha anche ottenuto dei master specifici in centri nazionali ed internazionali di avanguardia, sta lavorando nella continuità per creare il futuro innovando le procedure ed affiatando l’equipe.
Chiamo a raccolta tutti i mie concittadini:
CONCITTADINI – RISVEGLIAMOCI – ARRABBIAMOCI – INSORGIAMO
e se necessario alziamo barricate, difendiamo la nostra città, i nostri servizi eccellenti, le nostre risorse umane competenti e formate con il duro lavoro quotidiano e mandiamo a casa i politici che non sanno servire il territorio rispettando le competenze acquisite negli anni con il lavoro, la ricerca e con il coraggio e lo spirito di sacrificio irrinunciabile se si vuole servire il proprio territorio in autonomia di pensiero e con la massima libertà”.

di Redazione14 Apr 2017 17:04
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