L’acqua in Prefettura

Ha avuto luogo presso il Palazzo del Governo una riunione, presieduta dal Prefetto Annunziato Vardè concernente le problematiche determinatesi  a seguito della  recente chiusura di due pozzi che riforniscono l’acquedotto del Comune di Ragusa. Alla presenza del Procuratore della Repubblica, del Commissario straordinario del Comune di Ragusa, delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, dell’Asp, dell’ARPA e dell’Isap sono state esaminate le strategie di intervento da attuare per affrontare la situazione di criticità in corso, con l’obiettivo prioritario di continuare a salvaguardare anzitutto la salute dei cittadini.In particolare, fermo restando lo sviluppo delle indagini di polizia giudiziaria, si è preso atto della ultimazione, prevista per la giornata odierna, dei lavori di allaccio della condotta idrica cittadina a quella dell’ASI, concordata in occasione di un’altra riunione tenutasi in Prefettura nei giorni scorsi, e della ulteriore immissione di acqua potabile. Inoltre, per fronteggiare al meglio l’attuale situazione di penuria d’acqua potabile, il Comune metterà a punto un sistema di turnazione della distribuzione idrica, al fine di far affluire equamente la quantità di acqua disponibile fra i diversi quartieri comunali. E’ stata, inoltre, sottolineata l’esigenza di continuare ad assicurare – perdurante la situazione di emergenza – l’approvvigionamento mediante autobotti fornite dallo stesso Comune, dai Vigili del Fuoco e dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste.  Infine, il Prefetto ha invitato il Comune e l’A.S.P. a continuare a monitorare,  la qualità dell’acqua, in particolare di uno dei due pozzi, mediante il costante prelievo di campioni e l’esame dei risultati delle ultime analisi anche in sede di un apposito tavolo tecnico congiunto teso ad individuare l’adozione di misure concordate ed efficaci. La delicata situazione continuerà ad essere seguita dalla Prefettura , soprattutto al fine di  scongiurare ulteriori disagi ai cittadini.