“La nostra idea per riqualificare il centro storico di Ragusa”. Ieri sera il candidato sindaco Peppe Calabrese ha incontrato residenti e commercianti

Le proposte del candidato sindaco Giuseppe Calabrese per il centro storico di Ragusa al centro, ieri sera, di un incontro a cui hanno partecipato numerosi residenti che hanno voluto così prendere atto delle varie idee formulate, lanciando, a loro volta, una serie di suggerimenti. “E’ una rivitalizzazione importante quella inserita nel nostro programma – afferma Calabrese – che prende le mosse dall’attuazione della legge 13 del 2015 che non solo è necessaria per il recupero ma consente pure di creare le zone di edilizia residenziale popolare all’interno dei centri storici. Anche sulla scorta della proposta di cui è stato primo firmatario il deputato regionale del Pd, Nello Dipasquale, possiamo dire, adesso, che il centro storico può essere rivitalizzato e rianimato con la presenza dei cittadini residenti”. Le idee esposte sono state numerose. Non si punta solo al recupero di abitazioni fastiscenti ma anche a come contribuire a riportare la gente in centro attraverso l’utilizzo di standard abitativi moderni fornendo ai proprietari la possibilità di accorpare e rigenerare le abitazioni, accorpando una o più abitazioni. L’obiettivo è altresì creare cooperative diffuse anziché concentrare i finanziarmenti soltanto su coop che possano decidere loro dove costruire le case. E’ stato l’architetto Giuseppe Cucuzzella a spiegare nello specifico, sul piano tecnico, come attraverso questi strumenti urbanistici la città possa tornare a rivivere il proprio centro storico. In primo piano anche le Stu, ovvero le Società per la trasformazione urbanistica. “Cercheremo, con la nostra amministrazione – prosegue Calabrese – di zonizzare alcuni quartieri, quindi non solo il recupero delle abitazioni ma la costruzione di un tessuto sociale vivibile in cui il cittadino che decide di vivere in quella zona possa avere a portata di mano tutti i servizi di riferimento, dalla farmacia al negozio di vicinato, con a due passi il centro dove recarsi per una passeggiata. La gente dovrà tornare a vivere il centro h24 e cercheremo di modificare in qualche modo, concordando il tutto con residenti e commercianti, l’isola pedonale di via Roma. Proporremo un referendum per comprendere che cosa vuole davvero la città, quale la scelta migliore. Puntiamo poi alla piena integrazione nel centro storico, favorendo gli stranieri che lo vogliono vivere in modo ordinato e rispettando le normative vigenti. Faremo in modo che la polizia municipale, concertandoli con prefettura e questura, attuino più controlli. E ci batteremo per far sì che gli affitti possano essere in regola così come bloccheremo il fenomeno delle cosiddette case a luci rosse in centro storico. In più rafforzeremo la videosorveglianza per estirpare la microcriminalità che mette in difficoltà le fasce più deboli, bambini, anziani e donne in genere”. Sono questi i programmi che Calabrese porterà avanti assieme alle cinque liste e ai candidati in Consiglio comunale che sostengono il progetto per una Ragusa più al passo con i tempi, differente da come è stata finora, con l’obiettivo di creare nuovi scenari che favoriscano il ripopolamento del centro storico.

di Redazione24 Apr 2018 17:04
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