La cultura cuore della nuova Ragusa. Il candidato a sindaco Giorgio Massari «Ci prepariamo a creare nuova bellezza»

La cultura cuore del nuovo modello di sviluppo della città. Il candidato sindaco Giorgio Massari non ha dubbi e ottiene nuovi consensi sul progetto di Ragusa che sta proponendo ai cittadini e agli elettori. Ancora una volta ha indicato interventi autorevoli, innovativi, concreti che possono ridare a Ragusa quella centralità nel panorama culturale che da tempo ha smarrito.
L’occasione è stata il confronto tra i candidati a sindaco, organizzato dai promotori del Manifesto della bellezza, su “La cultura e la gestione dei Beni Culturali”, che si è svolto a Ibla nell’auditorium Santa Teresa. I partecipanti hanno ancora una volta apprezzato l’autorevolezza, la concretezza degli interventi di Giorgio Massari e la freschezza innovativa delle sue proposte.
La Ragusa Prossima di Giorgio Massari sarà fondata sulla cultura. «Ragusa – ha ribadito il candidato sindaco delle liste Ragusa Prossima, Ragusa Bene Comune e Cantiere Democratico – uscirà dal declino sociale ed economico in cui è precipitata in questi ultimi dieci anni , attraverso una nuova rivoluzione, questa volta culturale. Investire in cultura e formazione significa attivare effetti moltiplicatori della ricchezza. Rendere competitivi i nostri settori economicamente trainanti, agricoltura, industria, servizi, sarà possibile attraverso una unione sempre più stretta tra amministrazione e formazione ai vari livelli: professionale, scolastica, ed universitaria».
Università e Città saranno strettamente legati. Massari ha affermato quello che da anni, con convegni e studi ha proposto: la vocazione di Ragusa è quella di essere “porta” tra Europa ed Africa, tra est ed ovest, che significa attrezzare la città con professionalità capaci di intercettare flussi di mercati, di persone e cultura che naturalmente passeranno attraverso questa porta nel centro del Mediterraneo. In questa vocazione l’università e la facoltà di lingue, con il Consorzio universitario, giocheranno un ruolo strategico essenziale e fondamentale.
Prendersi cura della città, renderla accogliente per i suoi abitanti, «significa – ha aggiunto Giorgio Massari – creare le condizioni per diventare accogliente per il mondo. La bellezza creata dai nostri padri con case, chiese, monumenti, muri a secco e campagna, non è finita. Ci prepariamo a creare nuova bellezza».

di Redazione24 Mag 2018 16:05
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