Intervista a Giovanni Iacono: "Reddito di cittadinanza una bufala"

Sulla delibera che istituirebbe il reddito di cittadinanza a Ragusa il gruppo consiliare del movimento Partecipiamo presenterà un apposito atto ispettivo.

Scrivono in una nota il direttivo e il gruppo consiliare di Partecipiamo:

Con la deliberazione 1805/2016 del Comune di Ragusa non viene istituito alcun ‘reddito di cittadinanza’.

E’ una delibera sulla quale nutriamo seri dubbi di legittimità e fa riferimento, integrante ed in premessa, al ‘sostegno di Inclusione attiva (SIA)’ e nella parte motiva della deliberazione stessa recita ‘che per la sua realizzazione’, riferito al SIA, ‘si adotteranno metodi e tecniche dello sportello di mediazione familiare’ fu deliberato dal Commissario straordinario il 28 maggio 2013 aderendo al progetto ’Premio amico della Famiglia 2010’ della Presidenza del consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche della famiglia e riuscendo ad ottenere 30.000 euro per il Comune di Ragusa che ebbe ‘menzione speciale’ proprio per la “mediazione familiare intergenerazionale”.
Il reddito di cittadinanza ha caratteristiche molto diverse, una natura ‘universalistica’ e la competenza non attiene ai Comuni. L’intera delibera è composta da, disarmanti inesattezze ed appare dettata da una sola esigenza che è quella degli amministratori di fare campagna elettorale, affermazione dimostrata dai fatti!
Si è inserita la dizione ‘reddito di cittadinanza’ solo nell’oggetto e non nella parte dispositiva e alla delibera è seguita, secondo preciso copione, una conferenza stampa condotta dal Sindaco immediatamente inserita sul portale nazionale a questo link.
Dalla conferenza stampa e sul blog di Grillo leggiamo che prima dell’amministrazione a 5 stelle venivano dati i ‘sussidi tout court’ ed anche questo non è vero perché è da oltre 10 anni che grazie ad un innovativo regolamento del Consiglio Comunale degli inizi del 2007 che, anticipò provvedimenti normativi che sarebbero poi stati adottati, si introdusse ‘ il sostegno economico di inserimento sociale’, i ‘servizi di accompagnamento al lavoro (SAL)’, le ‘borse lavoro’, i ‘tirocini formativi’, il ‘servizio civico’ quel ‘servizio civico’ che nel blog si spaccia come ‘assegno civico’ ‘targato M5S’ ma che al Comune di Ragusa era già attivo 10 anni fa.
I 49.000 euro del Comune di Ragusa diventano notizia nazionale per la campagna elettorale dei 5 stelle che nel loro blog non scrivono delle contestazioni che hanno fatto al governatore della Puglia Emiliano che per il ‘reddito di dignità’ ha stanziato 350 milioni di euro e per una platea di decina di migliaia di persone in stato di disagio economico.
Il risultato, inquietante, di tale rappresentazione della realtà rovesciata è che dopo solo poche ore quasi un milione di persone ha messo ‘mi piace’ sul fantomatico ‘reddito di cittadinanza’ a Ragusa.
Era sicuramente ciò che volevano i 5 stelle ma è altra cosa rispetto al reale ‘reddito di cittadinanza’ e rispetto alla verità dei fatti!

di Leandro Papa27 Ott 2016 19:10
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