In c.da Truncafila non può esser costruito l’impianto di smaltimento per i rifiuti

Il Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa Dario Cartabellotta ha inviato una direttiva all’assessorato regionale all’Energia e al Territorio e Ambiente nonché alla Commissione Straordinaria di Scicli, all’Ato Ambiente di Ragusa e alla Srr di Ragusa nella quale sottolinea l’inidoneità del sito di contrada Truncafila, in territorio di Scicli, quale sito per un impianto di smaltimento dei rifiuti. A parte le valutazioni di carattere culturale e artistico, Cartabellotta ha tenuto in conto nella sua direttiva in particolare delle decisioni assunte dal comune di Scicli che ha modificato il proprio PRG, relativamente all’area in questione ed in particolare della deliberazione del Consiglio Comunale che ha approvato la “mozione di indirizzo di avvio procedure realizzazione Parco Extraurbano Truncafila – San Biagio”, impegnando, tra l’altro, l’Amministrazione Comunale ad avviare le procedure per la realizzazione dell’opera stessa nonché del “Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti Speciali – Ipotesi di Programmazione e di Attuazione” del 22/01/2004, dove vengono individuate macroaree, senza indicazione puntuale di siti da destinare a discariche per rifiuti.
“Per tutte queste considerazioni – scrive il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale – e per l’importanza che l’area riveste per lo sviluppo economico e sociale del territorio di Scicli, si conviene nel ritenere che il sito di contrada Truncafila non debba essere ritenuto idoneo alla realizzazione di un impianto di smaltimento per rifiuti”.

di Redazione02 Dic 2015 13:12
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