In attesa del Commissario la Camera di Commercio è provinciale o consortile

Camera_di_commercio_2L’on. Giorgio Assenza, ha scritto al Presidente dell’ARS, on. Giovanni Ardizzone, e al Presidente della Commissione Affari Istituzionali, on. Marco Forzese, chiedendo di inserire nella riunione odierna della suddetta Commissione Legislativa, il punto riguardante la nomina del Commissario straordinario per la Camera di Commercio di Ragusa.  Il grave ritardo con il quale si sta procedendo, paralizza l’attività dell’Ente camerale ragusano, con pesanti ricadute negative sull’area iblea, già peraltro gravemente colpita dalla crisi che scuote i suoi settori produttivi e commerciali.  Fa bene Assenza ad intervenire perchè la Camera di Commercio di Ragusa senza vertice governativo non è solo un problema tecnico locale ma dimostra come spesso delle nostre cose, diciamo di quella che era la provincia di Ragusa, non frega niente a nessuno. Ci chiediamo ora cosa succederà, in questa Isola dei sogni, quando si aboliranno le province per accontentare alcuni territori che hanno dato i natali ad importanti personaggi politici, senza tener conto delle conseguenze. Istituiremo più camere di commercio che non saranno più a base provinciale ma consortile. pagheremo più dipendenti ma quelli saranno a carico delle aziende e a Crocetta non gli frega niente. Lui ha risparmiato 10 miliardi, pardon dieci milioni di euro. Scusate se ironizziamo sul lapsus del presidente che quando viene incalzato, peggio se da belle donne, perde la ragione. Dieci milioni in Sicilia sono bazzecole se poi si fa il conto che metà delle amministrazioni provinciali sono già commissariate forse il risparmio è dimezzato. E allora dove sta il risparmio? E mi chiedo ancora il genio civile, l’agenzie delle entrate, la serit, l’Utif e decine ancora di uffici provinciali verranno aperti nelle sedi dei nuovi consorzi? Ed infine perchè crocetta lo eleggiamo ed il presidente del consorzio se lo devono scegliere loro. Non credo che si stia facendo un bel lavoro. Intanto Assenza  stamani ha presentato un’altra interrogazione  rivolta al Presidente della Regione e altresì all’Assessore per l’economia e all’Assessore per le autonomie locali e la funzione pubblica, per chiedere se non ritengano opportuno mettere urgentemente in atto ogni iniziativa utile a trasferire l’ultima tranche dell’importo, previsto per l’anno 2012, del Fondo destinato ai comuni.   Considerata la crisi di liquidità in cui versano gli Enti locali in Sicilia, dovuta sia ai tagli operati in questi ultimi anni al Fondo per i Comuni, sia alla soppressione dell’addizionale all’accise sull’energia elettrica che priva gli enti di un’importante dotazione finanziaria, si ritiene urgente trasferire ai Comuni quanto loro dovuto al fine di poter far fronte alle esigenze di cassa per assicurare ai cittadini servizi e pagamenti pregressi.

Ma Assenza sarà il deputato scelto nella provincia di Ragusa o del consorzio che ne verrà fuori. E se per caso nel consorzio non ci sarà Comiso attratto da un altra area come ad esempio quella calatina o vittoriese che potrebbe riunire la parte ipparina e della produzione di uva una specie di consorzio del vino, Assenza a chi dovrà fare riferimento. Spero che in assemblea qualcuno abbia la testa per confutare chi vuole solo la distruzione della Sicilia anche se siamo convinti che lo sta facendo in buona fede.

di Direttore06 Mar 2013 14:03
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