Il sindaco Abbate: ”Un’ulteriore possibilità alle famiglie per mettersi in regola”

Sono 1912 le istanze presentate, entro il termine previsto del 31 luglio scorso, dagli utenti che intendono beneficiare della rateizzazione, decisa dall’amministrazione, dei tributi inevasi relativi all’ICI, IMU, TARSU e Canoni idrici.
L’ammontare della somma complessiva, per la quale è stata richiesta la programmazione di rateo, è di € 5.181.753,91
L’ufficio tributi sta lavorando per individuare ed elencare le corrette utenze alle quali corrisponde un plafond di debito che dovrà essere confrontato e quindi riconosciuto, tramite una corrispondenza, dal debitore utente.
Questo consentirà di pianificare la rateizzazione con rate di cento euro su base mensile, saranno esaminate altre soluzioni con importi inferiori attese determinate condizioni del debitore, e il periodo di ammortamento.
Per quanti non hanno inoltrato istanza di rateizzazione e sussistendo il debito tributario con il Comune, scatterà il contenzioso che sarà gestito dall’ufficio tributi dell’ente con l’affiancamento del Centro Servizi territoriali Messenia, riconosciuto a livello pubblico, con il quale la giunta, tramite delibera del 30 luglio scorso, ha dato l’adesione al centro che prevede anche il servizio di riscossione coattiva dei tributi.
“Concedendo la rateizzazione agli utenti che ne hanno fatto richiesta, commenta il sindaco, Ignazio Abbate, concediamo alle famiglie un’ulteriore possibilità di regolarizzare la loro posizione tributaria nei confronti dell’ente.
Si tratta di duemila famiglie circa che potranno mettere ordine ad una situazione che per il resto vedrà scattare l’azione coattiva con il recupero dei debiti non onorati da parte dell’utente tramite una società riconosciuta per l’attuazione di un simile servizio pubblico”.

di Redazione17 Set 2015 18:09
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