Forse manca l’assessore ai lavori pubblici?

Prime piogge d’autunno e tornano i soliti problemi. Strade allagate e fango sulle carreggiate. Massi ed alberi caduti. L’elenco di quest’anno è uguale a quello dello scorso anno e noi non impariamo nulla. A San Giacomo si è dovuto ricorrere ai privati per liberare la strada che collega il quartiere alla città. Grazie a tutti ma è certo che bisogna organizzarsi meglio. Mario Chiavola segnala l’episodio ma credo che dovremmo pensare ad un sistema integrato di protezione civile visto che i comuni non arrivano mai a fare prevenzione nel modo giusto. L’autunno è appena arrivato e visto come stanno le cose non è escluso che ci possano essere altre precipitazioni brevi ma intense e quindi particolarmente dannose.  Soprattutto nelle zone rurali occorre una campagna di sensibilizzazione affinchè vengano segnalate tutte le zone a rischio e quindi intervenire anche con i privati per non lasciare isolate le comunità che vivono in zone isolate. Nel caso specifico c’è l’aggravante  della ex Sp 58, ormai che da tre anni è di proprietà dell’ente comunale di Ragusa. Si spera in un intervento della nuova presidenza della regione sulla questione province ma intanto il comune potrebbe intervenire d’anticipo sulle prossime piogge.  Ci sarebbe quasi quasi da chiedersi se da quando è andato via Corallo le cose vanno peggio al comune in fatto di lavori pubblici.
Basta guardare ad esempio la rotatoria di via Di Vittorio e così via!!!

di Direttore11 Nov 2017 11:11
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