Expo: I prodotti Iblei con marchio a Milano per gli “Stati Generali” del Mipaaf. Il ministro Martina consacra la collaborazione produzione-GDO

I Consorzi di tutela dei prodotti Agroalimentari Iblei, in possesso del previsto riconoscimento, sono stati rappresentati oggi a Milano in occasione degli “Stati generali delle indicazioni geografiche italiane”: iniziativa promossa ed organizzata Inviato da iPhone
Presente Enzo Cavallo, direttore del Consorzio di Tutela del Ragusano dop, che è intervenuto anche quale rappresentante delle altre “Eccellenze Iblee Agroalimentari” con marchio europeo (formaggio ragusano dop, olio dop monti Iblei, vino Cerasuolo Docg di Vittoria, carota novella igp Ispica, uva di Mazzarrone Igp).
Rilevanti e tutti di grande interesse i temi trattati dagli esperti che si sono susseguiti e che hanno sottolineato come Expo non può non essere una occasione straordinaria per presentare le dop e gli altri marchi ed il modello di sviluppo ad essi collegato con strategie e politiche mirate alla difesa ed alla ulteriore promozione, affermazione e diffusione, in tutto il mondo, del “Made in Italy” anche e soprattutto nel settore agroalimentare. Da più parti è stata rimarcata l’essenzialità del marchio e di una corretta etichettatura per mettere i consumatori nelle condizioni di fare scelte consapevoli e per contrastare con la massima determinazione ed efficacia ogni contraffazione o sofisticazione .
Importante e storico passaggio è stata la sottoscrizione da parte del Ministro Maurizio Martina e dei rappresentanti della Coop, della Conad e della Federdistribuzione , di un protocollo di collaborazione fra la GDO (grande distribuzione organizzata) ed il mondo della produzione con diretto riferimento ai prodotti con marchio (l’Italia ne ha circa 800 e detiene il primato europeo).
Dopo gli interventi dei diversi relatori e gli autorevoli contributi dei presidenti della commissione agricoltura del senato Roberto Formigoni, dell’Ismea Ezio Castiglione e per l’Ice di Roberto Longo e per la Fondazione Qualivita Mauro Rosati e l’intervento di Paolo De Castro, della commissione agricoltura del Parlamento Europeo, i lavori sono stati conclusi dal ministro Martina che si è soffermato sulle opportunità e sui risultati di Expo e sulla necessità di mirare a nuovi obbiettivi commerciali puntando sulla ottima ed apprezzata qualità delle nostre produzioni ed assicurando il massimo impegno del Ministero che non può prescindere dalla piena collaborazione delle Regioni e delle strutture dei Consorzi di Tutela che non a caso sono riconosciuti dal Ministero per lo svolgimento del loro essenziale ruolo. Riferendosi alle contraffazioni ha infine assicurato la intensificazione dei controlli da parte degli organi del Mipaaf anche via web.
“Come avevamo previsto è stato un incontro molto interessante – ha dichiarato Enzo Cavallo. In occasioni come queste, qualificatissime per le presenze e per gli argomenti, vorresti avere a fianco tutti quegli imprenditori che sulla qualità e sui marchi si sono scommesso da tempo. È emerso che l’Italia in effetti per quanto riguarda la qualità è in un posizione di assoluta avanguardia. Occorre però lavorare per riuscire ad essere più competitivi sui mercati spiegando e promuovendo la qualità . Il ministero ha progetti che meritano di essere assecondati: speriamo che la Regione Sicilia sappia fare la sua parte attraverso l’utilizzo dei fondi comunitari e la effettuazione di rigorosi controlli sulle produzioni importate e rivendute come locali”

di Redazione15 Giu 2015 19:06
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