Elettricità e calore prodotti dal gas residuo dall’estrazione di idrocarburi

pica fotoIrminio srl, società del Gruppo Sviluppo Risorse Naturali, ha inaugurato il suo nuovo impianto di cogenerazione, presso il proprio sito di estrazione di Contrada San Paolino. L’inaugurazione si è svolta alla presenza di numerose autorità nazionali, regionali, provinciali e comunali, e dei rappresentanti del mondo imprenditoriale locale. Il nuovo cogeneratore, primo impianto di questo tipo in Sicilia, produrrà energia elettrica e calore con un procedimento efficiente e che premia il programma di sostenibilità ambientale messo in campo dall’Azienda.“L’impianto che oggi Irminio inaugura – ha spiegato Antonio Pica, ( nella foto) amministratore dell’azienda –  è un cogeneratore che produce energia elettrica e calore sfruttando il “gas di coda”, ovvero quel gas residuale che, nel processo di estrazione petrolifera, viene separato dall’olio e dall’acqua, e che, per le sue caratteristiche intrinseche, non è idoneo ad essere commercializzato”.Il cogeneratore produrrà energia elettrica ed energia termica: la prima sarà in parte autoconsumata dal Centro Olio Irminio e in parte ceduta alla rete elettrica, mentre l’energia termica sarà utilizzata in parte per scopi di processo dell’impianto, e in parte potrà essere ceduta ad attività terze, al di fuori del processo industriale di Irminio.“La potenziale cessione di energia termica ad altre utenze – ha rimarcato Pica – è l’innovazione del nostro progetto: una parte del calore prodotto dal cogeneratore potrà, per esempio, essere ceduto ad agricoltori che, nelle immediate vicinanze dei pozzi Irminio, potranno installare delle serre mantenute a temperatura costante proprio dal calore generato dal cogeneratoreIl Progetto del cogeneratore di Irminio potrebbe rappresentare per la prima volta nel nostro Paese l’abbinamento virtuoso e sostenibile di attività estrattive e agricoltura”. Secondo Rosa Filippini, la presidente nazionale di Amici della Terra che ha partecipato all’inaugurazione “Non sprecare energia e calore è un imperativo per tutte le politiche di efficienza energetica, perseguendo un impatto minimo sul territorio. Qui abbiamo 1 MW di energia elettrica prodotta che se fosse generata con fonti rinnovabili elettriche intermittenti (come l’eolico) determinerebbe uno scempio ambientale”. Soddisfazione per l’inaugurazione del cogeneratore Irminio è stata espressa dal Presidente della Commissione Attività Produttive dell’ARS Bruno Marziano, che ha sottolineato“l’elevata qualità ambientale del progetto, che va nella direzione della sostenibilità e dello sviluppo attento alle risorse naturali”, e dai rappresentanti di Confindustria Sicilia Giorgio Cappello e Enzo Taverniti.Inaugurazione ufficiale e taglio del nastro da parte del sindaco di Ragusa Piccitto, che hasottolineato “l’impegno della società Irminio nelle buone pratiche ambientali della propria attività”, rimarcando l’importanza del progetto cogenerativo “in un’ottica ecosostenibile e di sviluppo per le attività agricole”.
Il sindaco ha anche apprezzato lo studio approfondito delle falde acquifere del ragusano che la Irminio srl sta realizzando e che metterà a disposizione della comunità iblea.

di Redazione26 Ott 2013 20:10
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