Da domenica sera al teatro Garibaldi “La cena”, regia di Walter Manfrè

Ideatore-anima del “teatro della persona”, modo di far teatro che prende e scava dentro fino al midollo annullando gli steccati tra pubblico e lavoro in scena (tutto, dagli attori, alla sceneggiatura, agli odori e le sensazioni che sembrano diffondersi nell’aria) il regista Walter Manfrè, dopo lo straordinario successo della scorsa stagione, ritorna nella proposta “fuori abbonamento” della Fondazione Teatro Garibaldi di Modica, con “La Cena”, apprezzatissima fatica di Giuseppe Manfridi. Da domenica 12 novembre, tutti i giorni (compreso lunedì) alle 21, con doppia replica (ore18 e 21), sabato e domenica, lo splendido “quartetto” composto da Andrea Tidona, Chiara Condrò, Stefano Skalkotos e Cristiano Marzio Penna coinvolgerà i venticinque spettatori venticinque nella loro cena che dall’apparente tranquillità iniziale si trasformerà man mano in una dolorosa (e rancorosa) partita giocata in inquietante e precario equilibrio sulla “border line” tra la violenza verbale e quella fisica, sul campo di un passato dagli spigoli spaventosamente taglienti fatto di sentimenti provati e non confessati e verità impietose mai dette. E mentre man mano i misteri (tutti?) vengono fuori spinti dalla rabbia, svuotando l’anima ma senza riuscire a liberarla, la tensione sale, crudele e inarrestabile come lo scorrere del tempo. La limitatezza dei posti disponibili (i famosi venticinque) rende indispensabile la prenotazione: biglietti acquistabili solo al botteghino del teatro (9/13 – 16/20, lunedì escluso). Info e prevendite: 0932 946991. Per maggiori informazioni www.fondazioneteatrogaribaldi.it.

di Gianni Papa10 Nov 2017 11:11
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