Da lunedì pomeriggio inizio ufficiale dell’era Lambruschi

passcorrSuperata bene, con una vittoria venuta quasi senza mostrare “difficoltà di adattamento”, la difficile (per tanti motivi) tappa Umbertide di trasferimento verso il nuovo corso, affidata dal tecnico fresco di ritorno a Gianni Recupido e Maurizio Ferrara, con meritoria intelligenza, ammirevole rispetto e (perché no?) lungimirante visione in chiave futura dei rapporti, col primo allenamento di ieri pomeriggio è ufficialmente iniziata l’era Lambruschi. Reciproca conoscenza con le giocatrici, “spiegazioni”, concetti base, sudore a fiumi, qualche nuovo schema: tutto quanto era normale e logico attendersi per la seduta d’esordio di un validissimo tecnico chiamato a sostituire sulla panchina biancoverde un collega (altrettanto valido) che la occupava da quattro anni. Ovviamente, prima che le modifiche apportate dal nuovo tecnico siano assimilate dalla squadra, servirà un certo periodo di tempo, per forza di cosa ampliato, come giustamente ricordato sabato nella conferenza stampa di presentazione, dalla sosta per gli impegni della Nazionale, la convocazione di qualche aquila e i previsti “permessi” per le straniere da rispettare. In ogni caso, già sabato sera (20,30) contro Torino al PalaMinardi, anche il pubblico dovrebbe vedersi scorrere davanti agli occhi almeno il “trailer” della Passalacqua lambruschiana: per la versione finale del film, che tutti si augurano anche più bella di quella, già splendida, vista nelle ultime due stagioni, prepariamoci con fiducia ad un’attesa che non sarà lunga. Intanto la terza sconfitta stagionale di Schio, ha consegnato alle biancoverdi la seconda piazza in solitudine: non conta molto, in fondo, ma è un bel modo di salutare “la novità”.

di Lina Giarratana09 Feb 2016 12:02
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