Crocetta querelato dal NO Muos.

no musoIl comitato No Muos critica aspramente Crocetta che ha ritirato il ricorso dopo il parere favorevole al Muos manifestato dall’Istituto superiore della Sanità. È nel suo diritto farlo, l’ottica di chi ha le responsabilità di governo, non è quella di un movimento popolare che vuole tutelare la salute dei cittadini, ritenendola in pericolo. Ma l’uso della protesta, a fini politici, seppur legittima e comprensibile, può diventare anch’esso un ostacolo.  Però in data 12 agosto 2013 l’avvocato Goffredo D’Antona, del foro di Catania, ha depositato formale querela contro il Presidente della Regione Siciliana, per il reato di diffamazione aggravata. I fatti si riferiscono alle affermazioni rese da Crocetta nei giorni scorsi al giornale on line la Voce di New York, e ribadite sul giornale La Repubblica, relative a infiltrazioni mafiose nel movimento NO MUOS. I denunzianti sono semplici cittadini, giornalisti, professori universitari, componenti di associazioni antimafia, avvocati, artisti, tutti contrari all’installazione del MUOS. Non sarebbe forse il caso che si rimettesse al centro della questione la questione essenziale, le onde elettromagnetiche? È per questo che è nato il movimento, ed è per lo stesso motivo che il governo regionale ha messo il veto inizialmente.

 

 

di Redazione12 Ago 2013 16:08
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