IL COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALE FORNISCE CHIARIMENTI SULL’EPISODIO DELL’ARTISTA DI STRADA CHE SI E’ ESIBITO A MARINA DI RAGUSA LUNEDI’ SCORSO

In riferimento alle notizie riportate dalla stampa ed ai commenti e filmati su social network relativamente all’episodio dell’artista di strada che si è esibito lunedì scorso a Marina di Ragusa in Piazza Duca degli Abruzzi, il Comando della Polizia Locale intende fornire la ricostruzione dei fatti avvenuti.
“Una pattuglia in servizio in data 05-09-2016 a Marina di Ragusa nella fascia oraria serale, alle ore 23.15 circa, effettuava un controllo in Piazza Duca degli Abruzzi al fine di verificare una segnalazione pervenuta alla sala radio relativa ad uno spettacolo di intrattenimento in esecuzione nella predetta piazza. In via incidentale, la collega, addetta alla sala radio, evidenziava che il cittadino aveva chiamato per ben due volte, chiedendo intervento della pattuglia.
Si precisa che la predetta pattuglia aveva in precedenza presidiato l’area non notando nulla di quanto segnalato; ritornati tempestivamente in Piazza Duca degli Abruzzi si accertava che era in atto uno spettacolo di intrattenimento a cura di un artista di strada che aveva anche allocato apposita amplificazione per le emissioni sonore.
In considerazione del numerosissimo pubblico presente che seguiva l’intrattenimento, ragioni di opportunità portavano gli agenti della P.M. ad attendere la fine della manifestazione per poter compiere i rituali accertamenti, tendenti a:
verificare eventuale autorizzazione;
identificare il soggetto autore dell’esibizione.
Durante l’attesa, gli agenti della Polizia Municipale venivano avvicinati da un soggetto, che si vantava di essere un collega-amico dell’attore che si stava esibendo, il quale invitava calorosamente i vigili urbani intervenuti ad astenersi da ogni attività di accertamento in relazione all’evento che era in atto; in caso contrario, riferiva testualmente,”m’arrabbiu assai”.
Alle ore 23.45, l’intrattenimento si concludeva e l’attore recuperava i compensi in denaro elargiti dal pubblico. Solo dopo questa fase mentre tutti si stavano allontanando dal sito, i componenti la pattuglia si avvicinavano al soggetto che si era esibito per procedere alla sua identificazione in considerazione del fatto che lo stesso aveva dichiarato di essere sprovvisto di autorizzazione.
Nel contempo, si avvicinava il signore prima citato, amico e collega dell’artista di strada che, salito sopra una cassa posta al centro della piazza, iniziava una spregiudicata dissertazione contro la Polizia Municipale dicendo che proprio a causa dell’operato della stessa, non aveva potuto esercitare il suo mestiere ed era stato costretto ad emigrare. Inoltre, incitava inutilmente l’attore a non esibire documento di identificazione e creava un grave clima di ostilità contro gli agenti in servizio che in breve si vedevano accerchiati, fischiati e gravemente offesi da un folto numero di persone.
Solo la calma e la capacità professionale degli agenti della P.M. è servita per non creare situazioni di grave pericolo anche ai danni della pattuglia che, dopo gli accertamenti di rito di identificazione, si è allontanata dal sito senza alcuna aggressione e non cadendo nell’atteggiamento fortemente provocatorio dei presenti. Si rileva inoltre che non veniva elevata in tale contesto temporale nessuna violazione. Si tiene, infine, a precisare che la relazione degli appartenenti al Corpo di P.L. è stata trasmessa, anche per ragioni di opportunità, alla Questura di Ragusa per le determinazioni conseguenziali”.

di Redazione07 Set 2016 14:09
Pubblicità