ChocoModica 2015 Alla memoria di Leonardo Sciascia il premio “Maria Scivoletto”

Nell’ambito di ChocoModica 2015, è stato attribuito ieri alla memoria di “Leonardo Sciascia” l’ambito Premio Maria Scivoletto.
Il riconoscimento, voluto dalla famiglia per ricordare la figura e l’opera di Maria Scivoletto, considerata una delle caposcuola dell’arte dolciaria modicana, è stato assegnato dal Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, in qualità di Presidente della Giuria composta anche da Nino Scivoletto, Direttore del Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica, Grazia Dormiente, Responsabile Cultura dello stesso Consorzio e da Rosario Salemi, in rappresentanza della famiglia Scivoletto.

«In questo modo – ha commentato Abbate – abbiamo voluto rendere omaggio a un grande scrittore “innamorato della Sicilia come metafora del mondo” che con la sua celebre citazione ha contribuito a promuovere e a far conoscere Modica e il suo cioccolato ad una platea internazionale».

Nel libro La contea di Modica, Sciascia parla, infatti, di «Un cioccolato fondente di due tipi – alla vaniglia, alla cannella – da mangiare in tocchi o da sciogliere in tazza: di inarrivabile sapore, sicché a chi lo gusta sembra di essere arrivato all’archetipo, all’assoluto, e che il cioccolato altrove prodotto – sia pure il più celebrato – ne sia l’adulterazione, la corruzione».

Il Premio è stato consegnato, in rappresentanza della Famiglia Sciascia a Salvatore Picone, Assessore alla Cultura di Racalmuto (città natale dello scrittore) e membro del Cda della Fondazione Sciascia.

Giunto quest’anno all’ottava edizione, il riconoscimento è stato precedentemente attribuito a Rosario Bombardamento (2007), Franco Ruta (2008), Carmelo Carpentieri (2009), Giuseppe Tumino (2010), Luigi Baglieri (2011), Giuseppe Gerratana (2012) e a Salvatore Di Lorenzo (2014).

di Redazione07 Dic 2015 14:12
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