Casa protetta per anziani o nuovo comando della Municipale? I grillini dimostrino d’essere politicamente adulti

Quello nella foto è l’edificio di via Berlinguer che poco più di un mese fa è stato quartier generale della manifestazione Festiwall, ma dovrebbe essere altro.

Il punto è che si tratta di una struttura finanziata nel ’97 dall’assessorato regionale alla Famiglia per realizzare una Casa protetta per anziani, costata, nel complesso, circa 2milioni e mezzo di euro e per la quale gli amministratori della Città di Ragusa hanno desideri altalenanti.

Casa protetta per anziani o nuova sede del Comando della Polizia Municipale?

Già il commissario Rizza aveva proceduto ad un cambio di destinazione d’uso, erano gli ultimi giorni del mandato (delibera n. 282 del 7 giugno 2013, poco prima che Piccitto venisse eletto sindaco) e facendo seguito ad una relazione del Comandante dei Vigili Urbani Puglisi, si pensò di destinare quell’edificio a nuova sede del Comando della Polizia Municipale. Pochi mesi dopo, la nuova Giunta, con la delibera n. 425 del 22 ottobre 2013, riportava la destinazione d’uso a Casa protetta, non più solo per anziani, ma anche per disabili.
Una vera benedizione, almeno per quelle famiglie che sarebbero riuscite a beneficiarne.

A distanza di tre anni, però, l’edificio è ancora lì, inutilizzato, se non per essere stato punto di riferimento per la manifestazione Festiwall, come detto all’inizio.
Corre voce, di recente, che l’amministrazione Piccitto stia cambiando nuovamente idea.

Il corpo della polizia locale di Ragusa insiste, legittimamente, nella richiesta di una sede più consona all’idea di un comando di polizia. Quella di via Berlinguer, per loro, sembra l’ipotesi ideale.
Sono diversi, infatti, i problemi della sede attuale: innanzitutto, nello stesso edificio sono sistemati più uffici comunali; poi il cortile interno dove sta il parco auto del corpo è accessibile praticamente a chiunque e lo stesso dicasi per gli uffici veri e propri dove si può entrare con estrema facilità. Questioni di sicurezza, quindi, senza contare il fatto che una sede appropriata per il corpo consentirebbe anche di aumentarne l’efficienza.

Ma l’amministrazione Piccitto che dice? Rimane nel dubbio, al momento, tirata per la giacchetta dai fautori delle due soluzioni.

Quello che diciamo noi è che serve prendere una decisione: ciò che più fa incavolare i cittadini, e i grillini lo sanno bene essendo l’argomento tra quelli della propaganda nazionale del movimento, è lo spreco.
Sono stati spesi milioni di euro per una struttura che, a distanza di quasi vent’anni dal primo finanziamento, è ancora un contenitore vuoto. Bellissimo a vedersi, soprattutto dopo Festiwall, ma sempre vuoto.
Quindi che fare? Accontentare quelle famiglie di anziani e disabili che attendono una struttura per i propri famigliari o pensare alla Polizia Municipale?
Sono entrambe due necessità impellenti per la Città di Ragusa, ma solo una delle due può essere attuata.

All’amministrazione Piccitto chiediamo di essere coraggiosa e prendere una decisione, definitiva e rapida, una decisione da “adulti”, consapevole di scontentare qualcuno in entrambi i casi e sapendo benissimo che l’immobilismo non risolve alcun che. Anzi, più a lungo resterà inutilizzato quell’immobile, più costerà ristrutturarlo in futuro dopo che l’incuria e l’inutilizzo lo avrà danneggiato.

di Leandro Papa24 Ott 2016 17:10
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