Cartellone di prosa e quello musicale. Ventitré eventi di qualità Illustrati stamani al Teatro Garibaldi in conferenza stampa

Dieci spettacoli di prosa (si comincia il 1°di dicembre con il “Dolore pazzo dell’amore” di e con Pietrangelo Buttafuoco e Mario Incudine) e tredici quelli della stagione musicale che ritorna con la direzione artistica di Giovanni Cultrera con una ricca serie di eventi che prenderanno il via il 1° gennaio 2017 con il “Concerto di Capodanno” della Civica Filarmonica di Modica e si concluderanno il 9 dicembre del prossimo anno.
I due cartelloni (che si allegano al comunicato stampa) sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi al Teatro Garibaldi alla presenza del sindaco, Ignazio Abbate, del sovrintendente, Tonino Cannata, del vice presidente della Fondazione “Teatro Garibaldi”, avv. Giuseppe Polara, dei due direttori artistici della prosa, Carlo Cartier, e della stagione musicale, Giovanni Cultrera.
Presenti il prof. Paolo Nifosì che dirige la sezione mostre d’arte della Fondazione Teatro Garibaldi (si sta preparando un grande evento per il prossimo dicembre), il musicista Mario Incudine, direttore artistico del “Teatro Garibaldi” di Enna, (che esordirà il 1° dicembre con lo spettacolo di Pietrangelo Buttafuoco che ha anche parlato dei teatri cosiddetti periferici che sono diventati i veri centri di produzione culturale in Sicilia).
Il regista Walter Manfrè e l’attore Andrea Tidona che dal 12 e sino al 24 novembre metteranno in scena nel foyer del teatro, “La Cena” di Giuseppe Manfridi.
“Questa stagione che si sta per aprire, dichiara Tonino Cannata, non ha nulla di improvvisato e si muove sulla stessa linea della stagione che abbiamo iniziato nel gennaio scorso, ovvero tenendo fermo il parametro del rapporto costo benefici a tutto vantaggio della qualità. Investimenti sostenibili con il bilancio. Quello dei primi sei mesi del 2016 si è chiuso senza un euro di debito con l’aggiunta che abbiamo aggredito i debiti pregressi.
Oggi presentiamo due cartelloni offrendo il triplo degli spettacoli. Abbiamo innovato il botteghino nel senso che l’abbonamento e il singolo biglietto per lo spettacolo si può anche comprare on line.”
E’ le novità nel cartellone della prosa non mancano di certo. Una serie di dieci spettacoli con attori di collaudata esperienza e di certo rendimento artistico con un occhio, ha precisato Carlo Cartier, per le scuole alle quali saranno destinati tre spettacoli con dei matinée .
Giovanni Cultrera ha illustrato un cartellone molto assortito e variegato; tutta la musica in scena: classica, lirica, opera, operetta, jazz, tango e musical per un pubblico che può godere di tanta qualità con artisti, pluripremiati per la loro attività, che hanno suonato nei prosceni più prestigiosi al mondo.
“L’idea è quella, commenta Cultrera che ha presentato spettacolo per spettacolo il cartellone, di determinare una rappresentazione che va oltre i nostri ambiti e che deve tenere sempre un raccordo diretto con il pubblico. Abbiamo pensato alle sinergie con il territorio nel contesto di esibizioni che vedranno sul palcoscenico del Teatro Garibaldi cinquecento artisti. Si comincerà con i giovani della Filarmonica di Modica e concluderemo con l’Orchestra giovanile del Bellini”.
Sulle situazione attuale della Fondazione e sulle sue prospettive si è soffermato il vice presidente, avv. Giuseppe Polara, il quale ha evidenziato come è possibile originare cultura nei teatri cosiddetti minori senza creare squilibri finanziari; anzi, ha sottolineato, la stagione passata si è chiusa con un attivo di bilancio.
Il sindaco Ignazio Abbate, ha espresso un ringraziamento al Cda e ai direttori artistici e a quanti si stanno prodigando per portare avanti una sana gestione finanziaria del Teatro anche con collaborazione gratuita.
“A Modica, ha commentato, esiste una realtà forse unica, quella dove aziende private, con propri rappresentanti nell’esecutivo della Fondazione partecipano con i loro capitali unendoli a quelli del pubblico che sono utili per mantenere in vita questa attività che richiama molti appassionati dai centri vicini.
Autonomia di scelta e di azione è quella dentro la quale si muove la dirigenza della Fondazione e i risultati sono la dimostrazione di una fiducia ben riposta.”
Da domani e sino a martedì 15 novembre p.v. i vecchi abbonati potranno usufruire del diritto di prelazione. L’acquisto dei nuovi abbonamenti, possibili anche farli on line (ciaotickets) si potrà effettuare dal 16 sino al 30 novembre pp.vv.
I prezzi sono per la stagione di prosa sono: 200 euro per la platea e i palchi centrali; 170 euro per i palchi laterali e 120 euro per il loggione.
Per quanto riguarda la stagione musicale i prezzi sono: 200 per la platea e palchi centrali; 150 euro per i palchi laterali e 120 euro per il loggione.
Sarà possibile prenotare l’abbonamento sino al 31 di dicembre p.v.

di Redazione09 Nov 2016 17:11
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