Basket under 16: Pegaso Ragusa campione d’Italia

pegaso2Al PalaMare di Caorle, straordinaria, storica impresa della Pegaso Ragusa, che battendo con largo margine (73-52)  il Benetton Treviso al termine di una gara condotta fin dalle prime battute, si è laureato campione d’Italia under 16. I formidabili under di coach Giorgio Di Martino (premiato come miglior allenatore del torneo) e del vice Ninni Gebbia, hanno dimostrato con i fatti il loro pieno buon diritto al primo titolo in assoluto conquistato da una squadra siciliana (tra le meridionali solamente la Viola Reggio guidata da Gaetano Gebbia, fratello di Ninni, venti anni fa aveva vinto un campionato cadetti) onorandolo con un ruolino di marcia sensazionale: tutte vittorie, tranne la sconfitta nella fase interzone quando il passaggio alla finale nazionale era già da tempo sicuro, venuta contro una squadra già matematicamente eliminata. Nelle finali a sedici squadre di Caorle, il quintetto ragusano ha prima dominato il suo girone imponendosi senza particolari difficoltà a Jesi, Frascati e Alba Legnano, poi nei quarti ha riservato uguale trattamento anche all’Aquila Trento. In semifinale ha affrontato i rivali più temuti, i campioni uscenti della Stella Azzurra Roma, liquidandoli con un eloquente, meritatissimo 75-63 che la dice molto lunga sulla capacità della squadra di mantenere sempre alto il tono agonistico e la concentrazione. Nella finale per il titolo italiano, il folto pubblico del PalaMare, composto in assoluta prevalenza da tifosi venuti dalla vicina Treviso, non ha potuto far altro che riconoscere sportivamente, sebbene quasi attonito per quanto gli passava davanti agli occhi, la chiara superiorità e la perfetta organizzazione della Pegaso, che è riuscita a prendere il largo e tenere poi sempre a distanza gli avversari, nonostante siano stati autori di una prestazione encomiabile per agonismo e tecnica. Il resto degli spettatori, tra i quali numerosi giocatori, tecnici e dirigenti delle altre squadre, invece ha tifato fin dall’inizio per gli under ragusani, apprezzandone la grande qualità del gioco espresso e l’eccezionale “disinvoltura” nel gestire la gara da giocatori consumati, senza cadute di ritmo e di tensione agonistica. Questi i componenti della vittoriosa spedizione in laguna: Antoci, Chessari  Ciccarello, D’Almeida, Firrincieli, Leggio, Meli, Mercorillo, Quartarone, Salvato, Taddeo. Coach Giorgio Di Martino, assistent coach Ninni Gebbia.

di Gianni Papa26 Giu 2016 22:06
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