Limitare i danni, ma...

Limitare i danni, ma...

I pubblici esercizi e il settore della ristorazione stanno cercando di limitare con l’asporto danni per decine di migliaia di euro in pochi giorni. La sensazione, però, è che si tratti solo di un tentativo di coprire una voragine con una pezza. Il rischio concreto, come sottolineato dal presidente provinciale di Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, è infatti quello di pagare un conto salatissimo per quanto sta accadendo. Allo stato attuale sono lecite le preoccupazioni degli associati e le lamentele degli aderenti a Fipe. "Bisogna mantenere la guardia alta nei confronti dell’epidemia – sottolinea ancora Manenti – ma ritardi ed errori pesano tanto e hanno contribuito a trasformare l’emergenza sanitaria in emergenza economica e sociale. Le chiusure innescano il rischio della chiusura definitiva per decine di imprese anche nella nostra provincia e il rischio della disoccupazione per centinaia di addetti. Ci stiamo battendo da settimane affinché si faccia di tutto per ripristinare quanto prima le normali condizioni di attività. Lo diciamo da tempo, soprattutto per quanto riguarda i pubblici esercizi e la ristorazione che, in questi ultimi giorni, hanno dovuto fare i conti con cali di fatturato che hanno aggravato la condizione complessiva del 2020. Riaprire e ripartire: deve essere questo l’obiettivo e deve essere questo l’impegno condiviso. Soprattutto risulta indispensabile mettere in campo indennizzi adeguati e tempestivi e moratorie fiscali e creditizie ampie e inclusive. Nessuno sia lasciato senza risposte e senza aiuto. Questa volta è vietato sbagliare". In un momento così delicato risulta difficile non affidarsi alle disposizioni di chi è al Governo e ha studiato meticolosamente tutte le mosse più idonee per uscire da questa condizione. Tuttavia è legittima la posizione di coloro che lavorano nella ristorazione che, con estrema fatica, cercano di andare avanti sopperendo a perdite enormi senza, oltretutto, la certezza di una ripartenza concreta nel settore.


707 i positivi in provincia

707 i positivi in provincia

I positivi al Covid in provincia di Ragusa sono complessivamente 707. Di questi, 644 si trovano in isolamento domiciliare, 44 ricoverati in ospedale e 19 nella Rsa Covid del Maria Paternò Arezzo. Di seguito i dati per ciascun comune: 54 Acate, 23 Chiaramonte Gulfi, 54 Comiso, 1 Giarratana, 12 Ispica, 142 Modica, 2 Monterosso Almo, 28 Pozzallo, 107 Ragusa, 34 Santa Croce Camerina, 15 Scicli, 164 Vittoria. Sono 44, invece, i ricoverati nei vari ospedali iblei: 33 all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa di cui 24 nel reparto di Malattie Infettive, 2 in area Grigia, 7 in Terapia Intensiva e 11 nell’area Covid dell’ospedale Guzzardi di Vittoria.


Supporto religioso ai malati

Supporto religioso ai malati

Quest’anno non è stato il solito Natale. Alcuni hanno trascorso le feste in famiglia,
altri hanno perso i loro cari e altri ancora sono stati costretti a trascorrerlo in
ospedale. Non è stato il Natale degli abbracci e delle grandi tavolate, ma del rispetto
delle regole e della vita. L'importante è avere sempre la forza di andare avanti, come sottolineato dal
direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa, il sacerdote
Giorgio Occhipinti, dopo avere trascorso le giornate che anticipavano le
celebrazioni del 25 dicembre nei reparti ospedalieri, con il supporto arrivato da
medici, infermieri e operatori sanitari. “Siamo stati in Neonatologia con una santa
messa molto intima e allo stesso tempo parecchio sentita – spiega don Occhipinti –
abbiamo celebrato la messa della vigilia in Rianimazione, altro momento alquanto
particolare. E poi la messa di Natale al piano terra della Torre B dell’ospedale
Giovanni Paolo II con la partecipazione dei medici e degli operatori sanitari che si
sono affacciati dai vari piani della Torre in corrispondenza dei vari reparti”. Un supporto religioso che, per quanto solo di contorno, può davvero regalare un sorriso e una speranza a tutti coloro che non hanno avuto la possibilità di godersi il Natale (seppur anomalo) tra l'affetto dei propri cari. L'auspicio è che questa iniziativa contribuisca a fare in modo  che si trovi la forza di reagire e (laddove possibile) di cominciare con più forza ed entusiasmo (un'utopia per quasi tutto l'arco del 2020) il nuovo anno alle porte.


Casi e ricoveri in calo

Casi e ricoveri in calo

In provincia di Ragusa sono 674 ( - 775 nelle ultime 24 ore) i positivi in isolamento domiciliare, 45 i ricoverati (-4) e 19 i soggetti in Rsa, per un totale complessivo di 738. Di seguito i dati per ciascun comune: 58 Acate, 25 Chiaramonte, 66 Comiso, 2 Giarratana, 13 Ispica, 152 Modica, 2 Monterosso, 27 Pozzallo, 108 Ragusa, 31 Santa Croce, 18 Scicli, 165 Vittoria. Di questi, 6 provengono da fuori provincia. I guariti salgono a 5.446. Per quanto riguarda il numero dei tamponi: 75.612 sono i molecolari, 19.696 i sierologici e 80.264 i test rapidi, per un totale di 175.572


Possibili disservizi idrici

Possibili disservizi idrici

Il Servizio idrico integrato rende noto che a causa dei lavori di manutenzione straordinaria della condotta di adduzione del serbatoio Palazzello, lunedì 28 dicembre si dovrà operare un fermo all’impianto di sollevamento idrico di contrada Lusia per la riparazione della condotta in questione. Pertanto nella stessa giornata e per le successive 48 ore si potranno verificare disservizi alla distribuzione idrica nei seguenti quartieri: Quartiere Croce (via Di Vittorio, via Ducezio, Via Grasso, Trivio Cucinello, via Carducci, via Archimede e zone limitrofe);
Quartiere Palazzello (Via della Costituzione, Via E.C. Lupis, via Torricelli, viale N.Colajanni, viale dei Platani, via dei Frassini, via delle Betulle, via del Faggio, via dei Pini, via Polo Vetri, via Plebiscito e vie limitrofe).
Il disservizio interesserà anche l’approvvigionamento idrico della Casa Circondariale di via G. Di Vittorio.

Lavori da rifare

Lavori da rifare

L’Amministrazione comunale, riguardo alle operazioni di rifacimento del manto stradale in alcune strade della città recentemente effettuate, ha riscontrato alcuni problemi. A questo proposito è intervenuto il sindaco Peppe Cassì: "Stiamo riscontrando problemi ad alcuni interventi che recentemente hanno implicato la riasfaltatura del manto stradale, seppur effettuati da ditte diverse.
Stiamo quindi approfondendo la questione con tutte le parti in causa, convocandole in un unico tavolo tecnico. È chiaro che il Comune non accetterà lavori reputati non soddisfacenti, che saranno pertanto rifatti senza costi aggiuntivi per l’Ente". Risulta infatti pressoché inverosimile che dei lavori importanti come quelli effettuati su parti di strade della città vengano consegnati in condizioni non sufficienti a garantire la sicurezza nella circolazione. Legittima e condivisibile la posizione dell'amministrazione che, quando è in ballo la salvaguardia dei propri cittadini, non guarda in faccia nessuno e sa farsi valere, anche quando il prezzo da pagare consiste in un ulteriore ritardo dei lavori.

Ricoveri ancora in calo

Ricoveri ancora in calo

Sono 775 i positivi in provincia di Ragusa, di cui 707 in isolamento domiciliare, 19 nelle Rsa e 49 ricoverati negli ospedali iblei: 35 al Giovanni Paolo II di Ragusa e 14 al Guzzardi di Vittoria. I guariti, da inizio pandemia, sono 5.386. Il numero dei deceduti sale a 138, uno in più nelle ultime 24 ore: si tratta di un 58enne di Vittoria, deceduto all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa. Tra test rapidi, test sierologici e tamponi molecolari sono stati eseguiti quasi 171.711 test dall’inizio della pandemia. Di seguito i dati relativi ai positivi in isolamento domiciliare: 60 Acate, 27 Chiaramonte Gulfi, 68 Comiso, 1 Giarratana, 7 Ispica, 159 Modica, 4 Monterosso Almo, 27 Pozzallo, 119 Ragusa, 29 Santa Croce Camerina, 19 Scicli, 181 Vittoria. Di questi, 6 provengono da fuori provincia.


Rientro in Italia dall'Inghilterra: si può

Rientro in Italia dall'Inghilterra: si può

In seguito all'accordo raggiunto alla Farnesina con i ministeri di Trasporti e Salute, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha firmato l'ordinanza che prevede la possibilità di rientrare in Italia per gli italiani che si trovano in Gran Bretagna e che sono residenti nel nostro Paese (o per condizioni di urgenza e criticità). L'ordinanza prevede il tampone prima della partenza e all'arrivo, e la quarantena obbligatoria di 14 giorni una volta rientrati.


Parola d'ordine: infrastrutture

Parola d'ordine: infrastrutture

Si è tenuta, presso l'aula Consiliare del Comune di Ragusa, la conferenza stampa di fine anno del sindaco Peppe Cassì per tracciare un bilancio dell’attività svolta dall’Amministrazione. Sono intervenuti tutti i componenti della Giunta Cassì. La conferenza si è aperta all'insegna di un omaggio al giornalista Gianni Molè, deceduto per Covid lo scorso 31 ottobre. "Svolgo i miei compiti con grande dedizione - ha dichiarato il primo cittadino - fare il sindaco è estremamente difficile ma in questi anni sto provando a mettermi in gioco giorno dopo giorno per venire incontro alle esigenze dei cittadini. Da parte mia c'è rammarico per non essere riuscito sempre a realizzare confronti costruttivi con le opposizioni. Ho costruito rapporti con il M5s sia a livello regionale che Nazionale ma in questo senso ho avuto difficoltà a livello locale. Stiamo lavorando a pieno ritmo sulle infrastrutture, tante ne abbiamo già realizzate e tanto ancora verrà fatto in questa direzione nei prossimi mesi. Abbiamo acquistato l'area dello scalo merci, 15mila m.q. in pieno centro città, e presto partiremo con i lavori. In quest'area intendiamo trasferire la stazione degli autobus che verrà messa in contatto con la stazione ferroviaria. Su quest'ultima è in programma un progetto di riqualificazione (per la cifra di circa 12 milioni di euro). L'obiettivo in tal senso è quello di restituire ai ragusani alcuni dei luoghi simbolo della città. Il 2021 sarà l'anno delle ruspe: verrà infatti recuperato il teatro della Concordia con una facciata liberty. Sono inoltre stati recuperati i fondi persi per 3.300.000 euro. In questi mesi di intensa attività abbiamo confermato dei finanziamenti e oltre ai cantieri aperti come Piazza del Popolo, via delle Sirene a Marina di Ragusa ce ne saranno altri in programma. Verrà inoltre recuperato il lungomare Andrea Doria con in programma parcheggi vicino le spiagge e docce a pagamento. La pista ciclabile verrà ampliata e arriverà fino alla riserva. Verrà ancora recuperata l'area a sinistra del Mudeco (al castello di Donnafugata), dove verranno realizzate una caffetteria e un info point come previsto dal Gal. Saranno effettuati dei lavori anche sulla torre e il nostro impegno riguarderà anche la ricerca di un direttore del Museo. Entro il 2023 verranno poi realizzati degli ascensori che dal Carmine porteranno direttamente a Largo San Paolo. Sottolineo che la villa di Ibla non si trova in condizioni di degrado ma sicuramente su Ibla qualcosa di importante verrà fatto: in primis verrà ripristinato l'Organo del Duomo di San Giorgio. Da non dimenticare anche la scuola dello Sport, in merito alla quale sono previsti dei lavori che potrebbero iniziare già dai primi di gennaio. La scuola ospiterebbe corsi universitari per lo sport, l'università corsi sull'alimentazione ma probabilmente dal 2022. Bisognerà lavorare tanto sui progetti relativi all'agenda urbana. In programma già diversi interventi nelle scuole per migliorare la condizione di docenti e alunni. Lavoreremo inoltre su un piano strategico del turismo con dei professionisti del settore.  L'auspicio è che il 2021 possa iniziare all'insegna di prospettive migliori".

Test rapidi: 1 caso a Ragusa

Test rapidi: 1 caso a Ragusa

Proseguono i test rapidi in provincia di Ragusa: riscontrato 1 caso positivi in città su un totale di 232  test effettuati, 2 a Comiso su 182 test, 0 a Scicli su 131, 2 a Vittoria su 324, 2 a Pozzallo su 156, 3 a Modica su 386. Sono inoltre stati effettuati 665 test presso le strutture ospedaliere territoriali, dai quali non sono emersi casi di positività al Covid-19. Negativi anche i test effettuati sui fuorisede. Sono dunque 10, complessivamente, i soggetti risultati positivi su 2078 tamponi effettuati.