Passaporto sanitario per vacanze in Sicilia?

Passaporto sanitario per vacanze in Sicilia?

Un passaporto sanitario e controlli intensificati per chi deciderà di trascorrere le vacanze in Sicilia? Questa la proposta del deputato regionale Orazio Ragusa, nonché presidente della commissione Attività Produttive all'Ars, per aiutare l'intero settore:
Sulla scia di quanto sta già accadendo in altre regioni italiane ad alta vocazione turistica, sarebbe il caso che anche in Sicilia, oltre a guardare già all’estate 2021, di organizzarsi per fornire le opportune certezze al settore turistico. Urge un potenziamento dei controlli per gli arrivi in Sicilia. Chi arriva deve presentare un certificato di negatività o di avvenuta vaccinazione. Perché tutto questo funzioni, però, è necessario fare partire il sistema dei controlli ben prima dell’inizio della stagione estiva”. La questione è già stata sollevata a livello nazionale in tempi non sospetti e, allo stato attuale, la sensazione è che la proposta del deputato Ragusa non sia fuori luogo, risultando al contrario una soluzione condivisibile, probabilmente portatrice di maggiori certezze oltre che di sostegno per il settore turistico.


Vaccino, è il turno della polizia di Stato

Vaccino, è il turno della polizia di Stato

Campagna di vaccinazione del personale della Polizia di Stato della Questura e dei Commissariati di Polizia di Stato. Nell’ambito della campagna vaccinale per il SARS- COVID 2, che a livello nazionale prevede che la Polizia di Stato sia inserita fra le categorie prioritarie, questa mattina, presso l’ufficio Sanitario Provinciale, al personale della Questura di Ragusa verranno somministrate le previste dosi di vaccino. Nei giorni seguenti, sarà vaccinato il personale dei Commissariati di P.S. di Modica, Vittoria e Comiso. La campagna vaccinale, organizzata in sintonia tra la Questura e la Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, si svolgerà alternativamente nelle strutture sanitarie della Polizia di Stato, con l’ausilio del Medico e degli infermieri facenti parte del Corpo e presso le strutture sanitarie dell’ASP locale.


Un decesso in provincia, ma scendono i positivi

Un decesso in provincia, ma scendono i positivi

Contagi in calo in provincia di Ragusa. I dati sono relativi a giovedì 18 febbraio: 247 i positivi al Covid-19, di cui 222 in isolamento domiciliare, 19 ricoverati e 6 nella RSA Covid dell’ospedale Maria Paternò Arezzo. I 19 positivi sono ricoverati tutti all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa: 13 in Malattie Infettive, 2 in area grigia e 4 in Terapia intensiva. Di seguito i dati relativi ai positivi in isolamento domiciliare: 3 Acate, 5 Chiaramonte Gulfi, 22 Comiso, 6 Ispica, 19 Modica, 1 Monterosso Almo, 5 Pozzallo, 50 Ragusa, 2 Santa Croce Camerina, 2 Scicli e 107 Vittoria. Nelle ultime 24 ore si registra un decesso: si tratta di una donna di Vittoria di 67 anni che era ricoverata nel reparto di terapia intensiva.


Positivi in lieve aumento in provincia

Positivi in lieve aumento in provincia

Contagi in lieve aumento in provincia di Ragusa: sono 252 i positivi al Covid-19, di cui 225 in isolamento domiciliare, 20 ricoverati in ospedale e 7 nella RSA Covid di Ragusa. I ricoverati si trovano tutti all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa: 12 in Malattie Infettive, 6 in Rianimazione e 2 in area grigia. Di seguito i dati relativi ai positivi in isolamento domiciliare: 5 Acate, 5  Chiaramonte Gulfi, 23 Comiso, 0 Giarratana, 6 Ispica, 22 Modica, 1 Monterosso Almo, 5 Pozzallo, 55 Ragusa, 2 Santa Croce Camerina, 3 Scicli, 98 Vittoria. Nelle ultime 24 ore non si registrano decessi legati al Covid.


Vaccino Astrazeneca al via all'Asp di Ragusa

Vaccino Astrazeneca al via all'Asp di Ragusa

Sono pervenute all’Asp di Ragusa tremila dosi di vaccino AstraZeneca destinate ai target e con le modalità indicate nella circolare del Ministero della Salute

Le dosi del vaccino sono state distribuite nelle seguenti sedi:

Dipartimento di Prevenzione, n. 440 complessive per prima somministrazione, da destinare al personale del Corpo dei VV.F. e della Polizia di Stato; n. 100 dosi vaccinali MODERNA, per prima somministrazione, da destinare al personale del Corpo dei VV.F. e della Polizia di Stato over 55 anni.

Distretti Sanitari: 

Distretto Sanitario di Ragusan. 500 complessive dosi vaccinali, per prima somministrazione, da destinare, relativamente al territorio di riferimento, al personale dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Provinciale, Polizia Municipale, Penitenziario di Ragusa, personale scolastico e universitario docente e non docente - quest'ultimo a cura dell'USCA scolastica di appartenenza -; n. 100 dosi vaccinali MODERNA, per prima somministrazione, da destinare al predetto personale over 55 anni.

Distretto Sanitario di Vittoria, n. 400 complessive per prima somministrazione, da destinare, relativamente al territorio di riferimento, al personale dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Provinciale, Polizia Municipale, Guardia Costiera, personale scolastico docente e non docente- quest’ultimo a cura dell'USCA scolastica di appartenenza -; n.      100 dosi vaccinali MODERNA, per prima somministrazione, da destinare al predetto personale over 55 anni.

Distretto Sanitario di Modica 

  1. 400 complessive dosi vaccinali AstraZeneca, per prima somministrazione, da destinare, relativamente al territorio di riferimento, al personale dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Provinciale, Polizia Municipale, Guardia Costiera, personale scolastico docente e non docente (quest'ultimo a cura dell'USCA scolastica di appartenenza); n.100 dosi vaccinali MODERNA, per prima somministrazione, da destinare al predetto personale over 55 anni.

Inoltre, a giorni sarà implementata la piattaforma di prenotazioni dei suddetti vaccini. Si sta già definendo la costituzione delle squadre vaccinali, prevedendo turni di lavoro in coerenza ai suddetti target vaccinali. Le prenotazioni degli over 80 - punto fisso e punto mobile, destinatari esclusiva dei vaccini PFIZER e MODERNA, seguono le indicazioni già messe in atto. L’U.O.C. Servizio Informatico e della Transizione Digitale coordinerà tutte le attività di prenotazione mentre l’U.O.C. Farmacia Ospedaliera si occuperà della distribuzione dei vaccini.


Minacce per motivi di lavoro: arrestato

Minacce per motivi di lavoro: arrestato

Armato di pistola (detenuta clandestinamente), ha minacciato una coppia per farsi pagare una prestazione lavorativa. Pertanto un 47enne di Vittoria, incensurato, è stato tratto in arresto dalla Guardia di Finanza. Ricostruiti i fatti, i finanzieri della Compagnia di Vittoria hanno effettuato gli accertamenti del caso e arrestato l'uomo per minaccia aggravata, ora ai domiciliari. Sotto sequestro l’arma, una carabina Beretta calibro 22, il caricatore inserito e munito di 6 proiettili e un contenitore di plastica contenente altre 7 cartucce. L’arma era stata peraltro accorciata nella parte posteriore e modificata con un’impugnatura “a pistola”, mentre il numero di matricola era stato cancellato.


Panchine Rainbow contro la discriminazione

Panchine Rainbow contro la discriminazione

Venerdì 19 febbraio alle ore 12.00, nel rispetto delle misure di contenimento del Covid-19, saranno inaugurate le prime 2 Panchine Rainbow nella provincia di Ragusa. Il progetto è stato lanciato da Arcigay Ragusa (con il sostegno di Ragusa Pride) nel mese di ottobre per chiedere alle Amministrazioni di tutti i Comuni della provincia di installare, in spazi pubblici fruibili dalla cittadinanza, almeno una Panchina Rainbow. Le panchine testimonieranno l'impegno delle Amministrazioni Comunali nella lotta contro le discriminazioni e a sostegno delle minoranze.
Le prime 2 Panchine Rainbow saranno inaugurate a Marina di Ragusa in Via Cavalier Michele Calabrese, nella piazzetta adiacente all’ex depuratore, dal Sindaco di Ragusa Peppe Cassì, intervenuto in merito: "Si tratta di un segnale piccolo ma ben visibile in un’epoca che, purtroppo, necessita ancora di messaggi educativi su un tema che non dovrebbe più essere oggetto di discussione. Abbiamo accolto la proposta di Arcigay perché siamo convinti che ogni no alla discriminazione sia utile a ribadire come l’umanità non sia fatta di bianco e nero, ma di tante sfumature". Un'iniziativa lodevole che coincide con l'impegno della città nel ribadire quanto la diversità sia normale, parte della quotidianità e non meritevole di qualsiasi forma di discriminazione. Al giorno d'oggi risulta inverosimile anche solo pensare che siano necessari ulteriori messaggi e ulteriori sollecitazioni per far passare il messaggio giusto ma, in una società ampia e variegata, ribadire ciò che giusto non è mai un errore.

Libri gratuiti: l'istruzione è di tutti

Libri gratuiti: l'istruzione è di tutti

Fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo (destinata alle famiglie a basso reddito) per gli studenti che frequentano gli istituti  secondari di primo e secondo grado. Sul sito istituzionale del Comune sono stati pubblicati il testo della circolare dell’Assessorato regionale all’istruzione e alla formazione professionale e il modulo delle istanze che potranno essere presentate dalle famiglie entro il 16 aprile prossimo. Se è vero che i giovani sono il futuro l'istruzione deve essere una priorità e va garantita a tutti a prescindere dalle possibilità economiche. In tal senso risulta meritevole di un plauso l'iniziativa della Regione che, sebbene talvolta dia la sensazione di non avere le idee troppo chiare, nella circostanza dimostra di avere a cuore un bene primario come l'istruzione.


Riaprono i musei comunali

Riaprono i musei comunali

L’ingresso della Sicilia in zona gialla consente la riapertura dei musei, sebbene siano esclusi i weekend. Dal lunedì al venerdì, quindi, saranno nuovamente aperti e visitabili le seguenti strutture comunali:
- Il Castello di Donnafugata (Castello, Mudeco e Parco): 9-17 (chiusura cassa ore 16,15). Info tariffe sul sito web: www.castellodonnafugata.org
- Il Museo del tempo Contadino di Palazzo Zacco: 9-13:30 e 15-18. Ingresso gratuito
- Il Museo “L’Italia in Africa”: 8-14 e, il martedì e il giovedì, 14:30-17:30. Ingresso gratuito su prenotazione ai numeri 0932 676626 e 0932 676668.
Dopotutto la cultura è stata messa in pausa per troppo tempo e merita di tornare a respirare e farsi respirare da chi la ama, la rispetta e la ritiene una 'priorità tra le non priorità'.

Stroke Unit a Ragusa

Stroke Unit a Ragusa

Il TAR Catania, IV Sezione, con sentenza n. 214 del 25/1/2021, ha reso nulli i Decreti dell’Assessore Regionale alla Salute della Regione Siciliana, n.9 dell'11 gennaio 2019 e n. 159 del 3 marzo 2020, per la mancata istituzione della stroke unit nel reparto di Neurologia dell’ospedale di Ragusa. Secondo il giudice amministrativo etneo, in particolare, gli atti regionali impugnati violavano la sentenza definitiva dello stesso TAR Catania n.2048/2018. Il TAR Catania ha quindi condannato l’Assessorato Regionale alla Salute a istituire la suddetta stroke unit nell’ospedale ragusano entro 180 giorni dalla comunicazione della sentenza, provvedendo altresì a nominare il Presidente della Regione Siciliana quale Commissario ad acta nell’ipotesi di inerzia nell'esecuzione della sentenza n. 214/2021.
Si tratta di una sentenza - afferma il sindaco Peppe Cassì - di straordinaria importanza per la nostra città e per il nostro territorio, che costituisce il coronamento di anni di iniziative giudiziarie, avviate dal mio predecessore e poi da me proseguite e rinnovate di fronte alle persistenti resistenze ed inerzie regionali. Ringrazio il Prof. Antonio Barone e l’Avv. Sergio Boncoraglio per la grande attenzione con cui hanno seguito questo lungo e complesso contenzioso, ottenendo un risultato che costituisce un precedente giurisprudenziale di riferimento in materia di organizzazione e programmazione della rete sanitaria regionale.
Questa sentenza è anche uno stimolo a superare le logiche di campanile, per abbracciare una visione strategica ed integrata dell’organizzazione territoriale della sanità che tenga conto anche della posizione geografica dei suoi poli ospedalieri, in questo caso baricentrica. Questa centralità, ovviamente, convive con le altre eccellenze sanitarie del territorio ibleo, nella convinzione del grande sforzo che tutti dobbiamo continuare a mettere in campo per garantire il diritto alla salute dei nostri cittadini.” Si tratta di un concreto passo avanti nell'assistenza offerta ai pazienti. Riducendo le tempistiche di diagnosi e intervento diminuiscono sia la mortalità che le disabilità che possono derivare dall'Ictus Ischemico.