Piccola rissa a Santa Croce

Piccola rissa a Santa Croce

rissa santa crocePunta Secca ancora teatro di una  rissa tra extracomunitari. Due ragazzi dall’apparente età di vent’anni ad un certo punto della notte scorsa hanno  iniziato a  suonarsele di santa ragione. Uno dei due dopo aver frugato tra la spazzatura di un contenitore di Piazza Faro, ancora piena di gente che aveva assistito alla “Festa dello sport” , ha preso una bottiglia per colpire l'avversario. Qualche momento di tensione ed in tanto sono stati avvisati i carabinieri della stazione di Santa Croce Camerina. Alla fine è intervenuta anche l’ambulanza del 118 che ha caricato uno dei ragazzi che dopo lo scontro è rimasto ferito. Non è in condizioni preoccupanti, almeno ad un primo controllo ma è risultato certamente ubriaco.  Il consigliere di opposizione, Gaetano Pernice, lamenta: “Nessun vigile presente. Nessuna ambulanza sul posto  e le transenne  hanno reso difficile l’intervento sia dei carabinieri sia del mezzo di soccorso”. " La gente è stanca, occorre che si diano risposte e momenti di aggregazione come poteva essere questa festa che ha visto premiate società sportive e atleti devono tener conto di ogni dettaglio compreso un servizio di sicurezza, l’impiego di mezzi di soccorso e vie di fuga adeguate”


Ibla buskers: Una delibera da rivedere

Ibla buskers: Una delibera da rivedere

Comune_RagusaSembra che le regole non siano uguali per tutti. Lo ribadiscono quelli del Megafono (Territorio che gridano allo scandalo per la facilità amministrativa che viene usata dalla squadra di Piccitto. Certo il sindaco chiede ma dovrebbero essere i funzionari a dare il loro parere. Il caso che si sta prospettando, appunto segnalato da alcuni consiglieri, è  emblematico. Forse dicevamo i dirigenti che nel passato erano dei baluardi della legalità, a loro dire, oggi sembrano molto più addomesticati. La paura fa novanta ma anche 120 mila come gli euri che si percepiscono annualmente. E così chi sovrintende i settori incriminati tace e acconsente. Ora c'è questo allarme che appare assolutamente fondato: La Giunta comunale revochi in autotutela la delibera n.357 del 12 agosto scorso in quanto presenta vizi di legittimità. La richiesta arriva dai gruppi consiliari Territorio, Ragusa Domani, Il Megafono. La delibera è quella relativa all'assegnazione di 40 mila euro per la manifestazione Ibla Buskers e 8 mila euro per la festa di San Giovanni. Le somme sono imputate alla legge su Ibla ma sono state anticipate dalle casse comunali. E' un atto illegittimo, quello della Giunta comunale, adottato in violazione di legge, viziato da palese eccesso di potere e che espropria nei fatti il Consiglio comunale delle sue prerogative esponendo l'Amministrazione a rischi di natura contabile e finanziaria. Con l'adozione di questa delibera la Giunta municipale ha commesso una grave irregolarità includendo spese per anticipazioni di somme "su partite di giro". Sono stati infatti anticipati 48000 euro ed imputati sul capitolo della legge 61/81 (legge su Ibla) che invece dovrebbero essere utilizzati solo dopo l'approvazione da parte del Consiglio comunale del programma degli interventi da finanziare, ovvero solo dopo l'approvazione del piano di spesa. Appare evidente pertanto che questa imputazione provvisoria di “spesa di partita di giro” in assenza di strumento finanziario e in assenza dell’atto di programmazione della spesa a valere sui fondi della l.r. 61/81 vincolate alle finalità della medesima legge, presenta tutte le caratteristiche dell’illegittimità e mette a rischio il contributo stesso per le iniziative. Infatti, non ci sembra assolutamente che parte delle spese deliberate dalla Giunta comunale rientrino, nella fattispecie, tra quelle previste dalla legge 61/81. Tale fatto mette in evidenza la maniera molto approssimativa della gestione amministrativa della città da parte del sindaco e della sua squadra i quali saranno pure preparati a gestire le cose via web, ma in questo caso, hanno fornito una clamorosa prova di inadeguatezza e incapacità amministrativa mettendo così a rischio lo stesso contributo da destinare a Ibla Buskers e alla festa del patrono. A seguito di quanto sopra esposto chiediamo l’immediata revoca in autotutela della delibera al fine di non incorrere nell'eventuale possibilità di vedere seriamente compromesso il futuro finanziamento della legge su Ibla. Contestualmente chiediamo al presidente del Consiglio comunale, Giovanni Iacono, così come aveva detto in campagna elettorale e all'atto del suo insediamento, di farsi garante del rispetto della legalità e delle regole. Non è possibile espropriare, come nei fatti è avvenuto, il Consiglio comunale delle sue peculiarità. La Giunta porti in aula il piano di spesa, su cui ci confronteremo, e dopo l'approvazione, come impone non solo la regola ma anche il rispetto istituzionale, proceda alla concessione dei contributi in base a quanto verrà stabilito e alle prerogative della legge speciale.


Nuovo comunicato Ragusa Domani, Territorio, Il megafono

Nuovo comunicato Ragusa Domani, Territorio, Il megafono

territorioNuovo capitolo della querelle a suon di comunicati stampa tra Ragusa Domani, Il megafono e Territorio e la giunta del sindaco Piccitto. Come abbiamo fatto qualche giorno fa, riportiamo integralmente il nuovo comunicato dei tre gruppi.  <La Giunta Piccitto sarà forse ricordata come l’Amministrazione comunale dal protocollo più veloce del West. Dopo la vicenda degli spettacoli affidati ad una stessa società guidata dalla candidata del Movimento Città, con richieste protocollate ed approvate lo stesso giorno degli spettacoli, ecco una nuova richiesta approvata con la velocità da fast food. Questa volta a presentarla è stata l’associazione Cambiamo Ragusa, l’associazione ispirata dal consigliere Ialacqua sempre del Movimento Città. L’associazione ha proposto, protocollando la richiesta il 5 agosto, l’organizzazione in uno chalet privato di un torneo di calcio a 5 da svolgersi qualche giorno dopo. Nemmeno il tempo di protocollare la richiesta che il giorno dopo, il 6 agosto l’Amministrazione vede e provvede, finanziando un contributo, in verità nemmeno esoso, ma che ancora una volta la dice lunga sulle modalità con cui vengono gestite le richieste presentate da esponenti in qualche modo collegati alla coalizione di governo della città, ovvero con assoluta priorità, alla faccia del cambiamento e della trasparenza di cui ci si è fatti vanto in campagna elettorale. Anche in questo caso il Movimento Città non sa nulla e se c'era dormiva? E che dire, visto che si parla di soldi pubblici, del contributo di quasi 1000 euro ad una libreria per presentare tre libri, di cui uno del vicedirettore nazionale di Legambiente, amico di vecchia data dell’assessore Conti, che come tutti sanno è esponente di primo piano della stessa associazione ambientalista che proprio in quei giorni si era scagliata, tra l’altro poi smentita dalla Regione, contro la precedente Amministrazione. Anche in questo caso protocollo “fast”. Richiesta presentata il 7 agosto, approvata il 7 agosto, con la presentazione del primo libro proprio il 7 agosto. Più rapidi di così. Mancava poco che la richiesta venisse approvata durante la serata stessa! Questa mattina il sindaco Piccitto, approfittando della conferenza stampa della festa di San Giovanni, andando dunque fuori tema, ha pensato di rimbrottare l'opposizione ma anche stamani non ha spiegato con chiarezza, nemmeno dunque ai suoi amici del Movimento Città, come sia possibile la modalità “fast” del protocollo comunale. E come il resto dei cittadini, aspettiamo risposte>.


Amarcord alla Capannina

Amarcord alla Capannina

missTorna dopo 40 anni a Scoglitti Miss Capannina, il concorso di bellezza riservato a ragazze nate fra il 1985 ed il 1998. L’evento, organizzato da Loredana Di Modica e da Gianmarco Micieli ideatori del concorso insieme ad Arcangelo Mazza, titolare del lido La Capannina, è in programma il prossimo 25 agosto a partire dalle 21.30. Circa 20 ragazze sfileranno in passerella cimentandosi in diverse prove sotto gli occhi attenti di una qualificata giuria presieduta dal noto scultore Arturo Di Modica. In giuria siederanno il giornalista Davide La Rosa, l’attrice Liliana Stimolo, il pittore Franco Cilia e la pianista Giuseppina Torre. Ospite della serata sarà il Presidente dell’Associazione “Ragusani nel mondo”, Sebastiano D’Angelo.

Le sfilate si alterneranno a momenti dedicati al canto e alla danza. Un’occasione dunque per far conoscere e promuovere i talenti locali. La vincitrice di questa prima edizione vincerà un week end valido per due persone nella splendida città di Londra più un book fotografico. Ed intanto fervono i preparativi per questa prima edizione che mira a riportare in auge una manifestazione che ancora in tanti ricordano come uno dei momenti più belli dell’estate a Scoglitti negli anni ’70. “Si è deciso di istituire il nuovo evento di Miss Capannina -   spiega Arcangelo Mazza, titolare del lido- in ricordo di tutte le generazioni passate, oggi nostri genitori e molti nonni delle attuali candidate. Un passato che non muore ma che vede la propria continuità nel futuro generazionale fondato sui valori affettivi e storici del luogo e dello spazio che caratterizzano la propria identità”.

La Capannina, lo ricordiamo, era un locale realizzato in muratura e parte in legno. Fu costruito dalla famiglia Santocono nel 1958 e segnò  gli anni ’60 della frazione marina. Nel 1977 fu acquistato dalla famiglia Mazza già proprietaria dell’adiacente “Gabbiano”. I due locali furono accorpati in un’unica insegna: Al gabbiano e dove esisteva la Capannina nel 1980 fu realizzata la prima discoteca all’aperto di Scoglitti. Nel 1993 la discoteca fu trasformata in un ristorante-pizzeria e nel 1997 in un complesso alberghiero, attualmente esistente. Nel 2011 è stata realizzata la nuova Capannina, ovvero uno stabilimento balneare adiacente alla vecchia Capannina e all’odierno albergo Al gabbiano. “Il nuovo stabilimento – spiega Mazza- è stato battezzato con il nome dell’antica Capannina in memoria di coloro che in tempi lontani hanno creduto in Scoglitti come possibile meta turistica della costa iblea, sacrificando risorse ed intere esistenze dedite ad un lavoro che già dagli anni ’60-’70 facevano Scoglitti reginetta estiva del divertimento. Ed è in ricordo di questo passato che oggi, a distanza di tre anni dall’apertura, si è deciso di istituire il nuovo evento della Miss Capannina”.

 


Sindaci in riunione. L'Ato ha nuovi liquidatori

Sindaci in riunione. L'Ato ha nuovi liquidatori

AtoI commercialisti Samantha Agosta, Francesco Occhipinti e Salvatore Cannizzo sono i tre nuovi revisori  dell'Ato Ambiente. La scelta dei tre professionisti è avvenuta, tramite sorteggio, nel corso della conferenza dei sindaci ( assenti i rappresentanti dei comuni di Acate e Modica), convocata dal primo cittadino di Ragusa Federico Piccitto, riunitasi stamane presso la sala giunta. Così come concordato nel corso della precedente riunione i sindaci stamani hanno indicato alcuni nominativi e prodotto i curricula tra cui scegliere, a mezzo di sorteggio, i tre  componenti del collegio sindacale.

La conferenza dei Sindaci ha anche stabilito che il compenso da corrispondere ai tre revisori che opereranno fino a al 31 dicembre prossimo, data in cui cesserà l'attività dell'Ato Ambiente a cui subentrerà la SRR, sarà uguale a quello fino ad oggi corrisposto al precedente collegio sindacale.

Il secondo punto all'ordine del giorno concernente la decisione di  esercitare o meno azione di responsabilità nei confronti del Consiglio di amministrazione dell'Ato  Ambiente, è stato rinviato in attesa della verifica da parte della Regione Siciliana sulla congruità della tariffa da applicare sul conferimento della discarica di  Vittoria.

Il Sindaco di Santa Croce Camerina Franca Iurato a fine riunione ha invitato i colleghi a predisporre un documento, il cui testo verrà definito e reso noto nelle prossime ore, sulla questione dell'emergenza sbarchi di extracomunitari. I primi cittadini hanno condiviso la proposta che mira a manifestare apprezzamento degli enti al grande lavoro di solidarietà umana svolto dal Comune di Pozzallo denunciando nel contempo il completo disinteresse  dell'Unione Europea,  del Governo nazionale e di quello regionale per il mancato sostegno all'attività dei  comuni impegnati in prima linea ad assolvere alle diverse incombenze derivanti dallo sbarco sulle nostre coste di extracomunitari.

Prima che la Conferenza dei Sindaci si concludesse l'Assessore all'ecologia ed ambiente Claudio Conti ha chiesto ai sindaci di sottoscrivere una proposta dell'Associazione Nazionale dei Comuni Virtuosi  con la quale si chiede  la modifica dell'accordo ANCI-CONAI  che dovrà essere prossimamente rinnovato, prevedendo un'intesa che sia più favorevole ai Comuni a cui dovrebbe essere corrisposta una percentuale maggiore della cifra incassata per la raccolta differenziata degli imballaggi.

 


“ Si rischia la rivolta”

“ Si rischia la rivolta”

cpsa_pozzallo_ragusa_NAl CPSA di Pozzallo dove oggi sono accolti centinaia di profughi c'è davvero il rischio che succeda qualcosa. Il segretario  del Silp il sindacato di polizia aderente alla CGIL lancia l'allarme con  una riflessione sulla sicurezza e sullo stato igienico sanitario dove sono ospitati i migranti. Una situazione esplosiva al limite della vivibilità.

“Quando, pochi giorni fa, un ragazzino che era stato ospite del Centro di Primo Soccorso ed Assistenza di Pozzallo è stato colpito dalla meningite, il SILP CGIL aveva denunciato le precarie condizioni in cui, all’interno della struttura, si vive e si lavora, ormai da settimane.

Lentamente sembra che le istituzioni stiano aprendo gli occhi su quello che comporta la permanenza prolungata in un Centro di Primo Soccorso, pensato per un soggiorno di pochissimi giorni, di un numero di migranti di molto superiore alla capienza prevista.

Persone straniere, come noto, per lo più richiedenti protezione internazionale, di diverse nazionalità ed etnia, tra le quali si trova da settimane un folto gruppo di ragazzi minorenni “non accompagnati”, senza alcun familiare, per i quali i poliziotti devono talvolta anche improvvisarsi “genitori”, in attesa che i ragazzini vengano trasferiti in strutture adeguate.

I problemi ed i rischi della situazione attuale, dentro e fuori dal Centro, sono innegabili: continue liti fra gli ospiti, spesso dovute alla convivenza forzata negli spazi a disposizione, ormai diventati ristrettissimi; scaramucce e tafferugli che, come accaduto, talvolta proseguono all’esterno del CPSA, rischiando di creare un clima di insofferenza nei pozzallesi, anche per i comportamenti quantomeno poco civili di qualche migrante.

Senza considerare il rischio sanitario che comporta la convivenza forzata di tante persone in un luogo inadatto.

Ergo, nessuno degli attuali ospiti dovrebbe restare un giorno di più al CPSA, vanificando lo scopo per il quale è stato costruito: avere a disposizione una struttura per fronteggiare sbarchi “clandestini”, poter sistemare immediatamente i migranti sbarcati e permettere alle Forze di Polizia e agli altri operatori coinvolti di lavorare in sicurezza e non in condizioni di emergenza.

L’alternativa è sperare.

Che l’insofferenza al CPSA non cresca, fino a sfociare in una rivolta o in gravi episodi. O che non venga fuori qualche altra “emergenza” sanitaria. O che non arrivi un altro barcone con qualche centinaio di migranti.

Ma ai poliziotti che si trovano “in prima linea” la sola speranza non basta. Vogliono risposte, rapide e concrete.”

 


Ragusa Domani, Territorio ed Il megafono lamentano le prime "magagne"

Ragusa Domani, Territorio ed Il megafono lamentano le prime "magagne"

megafonoI gruppi consiliari "Ragusa domani", "Territorio" ed "Il megafono", hanno diffuso un comunicato congiunto, che riportiamo integralmente, nel quale lamentano quelle che definiscono le prime "magagne" amministrative della giunta. < C’è da restare scioccati - si legge - per come, pian piano, escono fuori le prime "magagne" amministrative della Giunta Piccitto. Gli spettacoli dell’estate iblea, sulla cui qualità non intendiamo nemmeno esprimerci (lo fanno già i cittadini),  sono stati finora assegnati tutti alla stessa società che tra l’altro fa capo ad una candidata del Movimento Città. Faceva parte dell’accordo elettorale anche questo, quando Piccitto, Movimento Città e Partecipiamo (a cui è andata la presidenza del Consiglio) hanno deciso di allearsi per il bene della città? Noi non lo crediamo, ma a guardare le recenti delibere assunte dal Comune siamo costretti a dover dare ragione ad Andreotti quando diceva che a pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina. E mentre abbiamo assistito alla mortificante riunione di luglio in cui il delegato dell’Amministrazione comunale ha detto che non c’erano soldi e ha chiesto ai giovani artisti di esibirsi gratis (a proposito, aspettiamo ancora gli spettacoli gratuiti alla rotonda di Marina), le casse comunali hanno scucito un bel po’ di quattrini pubblici per affidamenti diretti (legittimi per carità, ma in campagna elettorale i grillini contestavano questo operato) ad una stessa società. Quel che più stupisce, al di là delle cifre, è la modalità di affidamento. La società protocolla la richiesta lo stesso giorno in cui si dovrebbe tenere il primo spettacolo tra quelli che propone e, con una solerzia da Guinness dei primati, l’Amministrazione approva lo stesso giorno la relativa delibera. Incredibile ma vero. La società che propone lo spettacolo evidentemente doveva sapere che la sua richiesta andava a buon fine visto che la sera stessa doveva mettere in scena l’iniziativa, e non crediamo che si possano impegnare palco, luci, service e artisti poche ore prima dal “debutto”. E così per due spettacoli in programma il 29 luglio e il 3 agosto, la società proponente protocolla la richiesta lo stesso 29 luglio. L’Amministrazione, lo stesso giorno, approva e la sera si va in scena. Costo 1200 euro più circa 600 euro di Siae a carico del Comune. Il giochetto è riuscito e allora si bissa. L’8 agosto la società in questione amplia le proposte e, prendendo a prestito il nome di una famosa pizza, lancia il programma “Mare e monti”, un po’ a Marina di Ragusa un po’, molto po’, a San Giacomo. Anche in questo caso la richiesta viene presentata l’8 agosto, l’Amministrazione approva lo stesso giorno e la sera dell’8 agosto si va in scena con il primo degli appuntamenti previsti. Costo complessivo 8300 euro, sempre alla stessa società, oltre i costi siae per circa 1000 euro. Era questo il cambiamento che l’Amministrazione Piccitto ha promesso in campagna elettorale? Beh, ci sono riusciti in pieno, hanno reso solerte la macchina amministrativa visto che certe richieste appena arrivano al protocollo del Comune schizzano via verso gli uffici alla velocità della luce, per essere approvati in tempi ultrarapidi. Certo, ci saranno rimasti male tutti gli artisti che erano andati alla riunione di luglio, ai quali era stato richiesto di esibirsi gratuitamente. Alcuni avevano anche dato la propria disponibilità visto che l’Amministrazione diceva che non c’erano soldi e lo si doveva fare per il senso di comunità. Evidentemente non c’erano per tutti, ma per alcuni colleghi di coalizione magari si>.

 

 

 

 

 

 


Liberi consorzi: come dove e quando?

Liberi consorzi: come dove e quando?

Giovanni IaconoQuesta mattina alle 10,30 il presidente del consiglio comunale di Ragusa ha riunito i colleghi di tutta la provincia per discutere sulle iniziative da intraprendere in relazione alle nuove leggi sui liberi consorzi. Intanto l'assessore Valenti ha preparato una bozza per l'istituzione dei consorzi. Quali sono le novità della riforma? Gestione del servizio idrico e dei rifiuti ai consorzi; liquidazione delle partecipate provinciale (200 circa), con l’eccezione degli aeroporti (Palermo, Catania, Trapani, Cosimo), con trasferimento del personale all’ente o settore di competenza; norme transitorie per il trasferimento delle competenze e delle funzioni; istituzioni di tre aree metropolitane (Palermo, Messina e Catania), con il commissariamento dei comuni limitrofi, che diventerebbero circoscrizioni comunali; creazione dei liberi consorzi con consiglio dei sindaci e consiglio dei comuni attraverso elezioni di secondo grado (cancellate le urne) e cariche a titolo gratuito. Quanti Consorzi e come verranno istituiti? Non meno di 150 mila abitanti e non piu’ di 500 mila, omogenieta’ e economica e territoriale (occhio al Pil). Quani consorzi? Nove, oltre le aree metropolitane. Eccezioni? Le Pelagie e le Eolie.

Le aree metropolitani “spingono” verso l’esterno l’istituzione di consorzi “a valle”, mentre c’e’ una tendenza, piu’ volte manifestata, a non togliere “la bandiera” ai capoluogo di provincia, che rimarrebbero comunque sede di libero consorzio. Significa, dunque, che lo spazio per nuovi consorzi si riduce a tre, a parte le Pelagie e le eolie.

La road map della riforma, tuttavia, potrebbe vedere allo start-up una norma di svuotamento delle competenze, con le norme transitorie, come ha fatto il governo nazionale all’indomani della bocciatura della Consulta.

Gli antiabolizionisti, tuttavia, sono in agguato. E preparano strategie di contenimento che potrebbero rivelarsi efficaci. Sono bipartisan (con una maggiore


A Ragusa i tesserini venatori

A Ragusa i tesserini venatori

cacciaIn vista della prossima apertura della stagione venatoria 2013, presso l'Assessorato sviluppo economico, sito nel Centro Direzionale Comunale di Contrada Mugno,  si procederà,  a partire da martedì

 27 agosto, alla distribuzione dei tesserini venatori.
Per l'occasione l'ufficio osserverà i seguenti orari di apertura:
lunedì - mercoledì - venerdì, dalle ore 9 alle ore 13;
martedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 17.

 


Pulizia volontaria a Randello

Pulizia volontaria a Randello

DIGITAL CAMERAIl gruppo locale di Fare Verde Vittoria ,nel giorno di ferragosto, ha liberato dai rifiuti, la spiaggia di Randello,uno degli ultimi litorali del ragusano, non ancora invaso dalla cementificazione selvaggia. Nel nostro piccolo, riteniamo di avere dimostrato che la sensibilita' nei riguardi dell'ambiente, passa attraverso l'esempio concreto piuttosto che vani proclami.Durante la giornata ecologica abbiamo raccolto circa 30 sacchi di rifiuti contenenti principalmente bottiglie di vetro e plastica.Ciò a testimoniare che nel nostro paese siamo ancora lontani da una vera politica ambientale tendente a "rifiuti zero".

 Sembravamo 4 matti che a ferragosto non hanno altro da fare che raccogliere la spazzatura di altri,SENSIBILIZZARE LA GENTE RIGUARDO IL NON SPRECO D'AQCUA ED INFORMARE SULLA PERICOLOSITA' DEL MUOS DI NISCEMI ... Quanti complimenti PERO' ... Bravi ragazzi, noi volontari x l'ambiente... altri, devo dire molti, si lamentavano dello schifo che l'incivilta' determina..certo... ma a nessuno piace sporcarsi le mani!! Tutti bravi a lamentarsi appunto, ma di cosa...?? la spazzatura non si crea da sola ne si autodistrugge!!siamo noi in quanto società consumistica a crearne milioni di tonnellate che non riusciamo a smaltire correttamente... Il problema è di tutti e le colpe sono di tutti noi, nessuno escluso!
Una critica doverosa la rivolgiamo alle amministrazioni locali ,quasi sempre insensibili alle nostre proposte quali l'incentivazione al consumo di acqua pubblica e allo smaltimento del vetro tramite "vuoto a rendere". A tal proposito un esempio è dato dalla pulizia (nonostante la giornata ferragostiana) di questa spiaggia libera,randello appunto a confronto di quelle comunali nella stessa giornata!