Riaprire piazza Duca degli Abruzzi al traffico. Inutile!

Riaprire piazza Duca degli Abruzzi al traffico. Inutile!

Laporta“Alla faccia del nuovo che avanza. Tra le altre iniziative destinate a “sorprendere” che l’Amministrazione comunale intende adottare c’è l’apertura al traffico veicolare di piazza Duca degli Abruzzi. Sì, avete capito bene, nel cuore di Marina di Ragusa, dopo una conquista culturale che è costata una fatica immane, con la realizzazione della nuova piazza completamente pedonalizzata, si sta cercando di fare il possibile per farci fare un ritorno al passato. Ecco perché non me la sento di stare zitto. Ma metto le mani avanti perché se mai dovesse accadere una cosa del genere, sapremmo già che c’è stata una premeditazione”. E’ un fiume in piena il consigliere comunale di Territorio, Angelo Laporta, che dopo i “rumors” di queste ultime settimane ha avuto l’opportunità di assistere casualmente ad un incontro, in piazza, tra un rappresentante della Giunta municipale, i tecnici comunali e una delegazione di commercianti. “Stavano affrontando la questione – afferma Laporta – riguardante l’individuazione della migliore zona, all’interno del perimetro della piazza, per fare passare le autovetture. Un provvedimento che, così come ho avuto modo di percepire, sarebbe limitato al solo periodo invernale, praticamente come accadeva in passato, solo che in passato non c’era una piazza simile che si prestava benissimo a garantire la permanenza dei pedoni mentre ora si stanno cercando le strategie per “violentare” questo ambito urbanistico diventato ormai speciale. E non credo neppure che gli operatori commerciali stiano spingendo più di tanto per l’attivazione di questa sperimentazione sacrificando il cuore stesso di Marina a dinamiche economiche che non so fino a che punto potrebbero risollevarsi con il passaggio delle autovetture. Ripeto, anche se si sta ancora soltanto parlando di una ipotesi, è da scongiurare in maniera drastica. Piazza Duca degli Abruzzi non può riaprire al traffico veicolare”. Laporta chiarisce, piuttosto, che le soluzioni sono da ricercare altrove. “Si utilizzi la stagione invernale – prosegue – per studiare un piano di parcheggi calibrato sulle esigenze di questa zona della borgata rivierasca. Si individuino le aree che possono servire alla bisogna in siti immediatamente a ridosso della piazza. Ad esempio via Dandolo, in cui si potrebbe invertire anche il senso di marcia limitatamente a questi mesi, oppure via Cagliari e via Pozzallo, per realizzare delle zone di sosta con ricambio continuo. Quindi vigilate dagli operatori delle strisce blu. L’invasione delle auto, anche soltanto per il periodo invernale, è da evitare, per non parlare poi dei rischi che il decoro della piazza ne ricaverebbe. Mi piacerebbe tanto sapere che cosa ne pensa l’assessore Claudio Conti, lui paladino dell’ambiente, di una eventualità simile. Ritengo che Ragusa non possa permettersi di ritornare indietro. Piuttosto, si pensi anche a promuovere eventi in grado di attirare l’attenzione durante i fine settimana invernali. E’ chiaro che i tremila residenti di Marina non possono soddisfare il bisogno degli operatori commerciali abituati ai flussi estivi che sono cosa ben diversa da quelli dei mesi più freddi. Aprire la piazza alle auto sarebbe un grave errore. La Giunta pentastellata ci pensi su soltanto un attimo prima di adottare un provvedimento del genere”.


Università: la Provincia ha già liquidato il contributo per il 2013

Università: la Provincia ha già liquidato il contributo per il 2013

scarso-300x225In relazione alle dichiarazioni rese da alcuni sindacalisti circa l’incontro tra i dipendenti del Consorzio Universitario e il commissario straordinario della Provincia Giovanni Scarso si precisa che ‘la Provincia Regionale di Ragusa ha già liquidato, nel mese di giugno, il contributo di 150 mila euro per il 2013. “Resto sorpreso nel leggere che la Provincia non ha pagato al Consorzio Universitario – aggiunge il Commissario Scarso – il relativo contributo. Assumendomi una responsabilità, anche sul piano personale, la Provincia ha liquidato per intero al Consorzio il contributo per il 2013 ammontante a 150 mila euro, nonostante ancora non sia stato approvato il bilancio di previsione. Avrei dovuto liquidare soltanto i ventiquattresimi del contributo stabilito nel bilancio triennale dell’Ente che prevede appunto la somma di 150 mila euro per ogni anno, invece, quando i dipendenti a giugno si sono presentati in Provincia perché non ricevevano lo stipendio da mesi da parte del Consorzio, sono andato oltre liquidando l’ultima ‘trance’ del contributo 2013. Chi dice – aggiunge Scarso – che la Provincia non paga o non mantiene gli impegni è in malafede perché finora, nonostante le ristrettezze finanziarie e l’incertezza legislativa e normativa che grava sulle Province, abbiamo mantenuto fede agli impegni assunti. Prima firmando l’accordo convenzione con l’Università per il mantenimento della Struttura Didattica Speciale di Lingue e poi rispettando l’impegno finanziario di 150 mila euro, chiaro a tutti e dichiarato in tutte le sedi, per il Consorzio. Nonostante da tempo predico che i costi del Consorzio non sono più sopportabili nessuna decisione è stata assunta ma alla Provincia non si possono ‘caricare’ somme che non hanno alcuna rispondenza nei documenti finanziari dell’Ente. Spero che sia chiaro una buona volta per tutte”.


Comune Ragusa. Bilancio di previsione 2013

Comune Ragusa. Bilancio di previsione 2013

ragVenerdì sera al "City" si è svolto l'incontro aperto alla partecipazione della cittadinanza promosso dall'Amministrazione Comunale per illustrare i risultati del lavoro prodotto dalla Giunta Piccitto nei primi 90 giorni dal suo insediamento e per avviare un confronto con la città sul bilancio di previsione 2013.
Il Sindaco Federico Piccitto, nel corso del suo intervento, ha spiegato come l'amministrazione abbia lavorato in questi primi tre mesi. Il primo cittadino ha parlato della necessità, come primo provvedimento assunto dall'Amministrazione, di distribuire gli undici settori dell'Ente a cinque dirigenti a cui è stato dato l'incarico ad interim. Numerosi quindi i provvedimenti adottati in questi mesi. Tra i più importanti, l'erogazione di un contributo di 220 mila euro al Consorzio Universitario, cifra che ha consentito di pagare gli stipendi ai dipendenti, la costituzioe della SRR per la regolamentazione dei servizi di gestione dei rifiuti, l'approvazione di 13 programmi di lavoro per i cantieri di servizio,l'istituzione del registro delle unioni civili, l'erogazione di un acconto di 150 mila euro al Consorzio Universitario. il Sindaco Piccitto ha inoltre parlato dei numerosi interventi sul verde pubblico operati a Marina di Ragusa, al Castello di Donnafugata ed in città.
All'assesosre al Bilancio Stefano Martorana è toccato il compito di presentare l'attuale situazione finanziaria dell'Ente e del modo con cui l'Amministraione Comunale intende operare per la definizione del Bilancio di previsione 2013. l'Amministratore ha spiegato che un bilancio di previsione deve prendeere come riferimento il consutivo della gestione dell'esercizio finanziario precedente e quindi l'anno 2012. A questo proposito ha parlato delle criticità che sono state riscontrate. Prima tra tutte quella di avere inserito tra le entrate correnti i fondi della Legge su Ibla. "Questo è stato un errore - ha sostenuto Martorana - perchè non ha consentito di potere effettuare i pagamenti a favore delle ditte che hanno realizzato i lavori". Altra criticità è costituita dalla evasione considerata fuori controllo a cominciare da quella nell'ambito del servizio idrico. Scarsa poi è stata l'attività di programmazione comunitaria che non ha consentito all'Ente di potere avere finanziamenti dall'Unione Europea.
"Il Comune di Ragusa ha un'organizzazione scarsamente efficiente e con gravi problemi strutturali - ha dichiarato ancora l'Assessore Martorana; per questo motivo l'Amministrazione intende effettuare degli interventi immediati". Tra quelli elencati, il riposizionamento della legge su Ibla tra le entrate in conto capitale per avviare i pagamenti alle ditte creditrici che hanno effettuato dei lavori, attivare gli spegnimenti selettivi degli impianti della pubblica illuminazione, ottimizzare le spese per il sollevamento idrico, rottamazione di 18 autoveicoli dell'autoparco comunale.
Nel breve periodo si vuole invece prevedere, il pagamento ai fornitori, quello di garantire il più elevato livello di servizi alla comunità amministrata.
"L'obiettivo che vogliamo raggiungere nel lungo periodo - ha concluso l'Assessore al bilancio - è quello di far diventare il Comune una struttura autosufficiente in grado di assicurare servizi essenziali ai propri cittadini, senza subire l'incertezza dell'azione dello Stato e della Regione"
L'incontro al "City" si è chiuso con l'intervento di cittadini, rappresentanti di enti ed associazioni che hanno voluto anche manifestare il gradimento dell'inziativa dell'Amministrazione Comunale tesa alla partecipazione della comunità amministrata alla vita politica del Comune.


Al via Ibla Buskers

Al via Ibla Buskers

ibla buskers 6Subito festa nel quartiere barocco per l’inaugurazione, ieri sera, di Ibla Buskers 2013, il festival degli artisti di strada in programma fino a domenica prossima 6 ottobre. Migliaia di spettatori per il galà inaugurale in piazza Duomo, con l’esibizione di tutti i 60 artisti di questa 19esima edizione, e poi ancora festa, musica e balli in piazza Pola. Una lunga prima notte per l’evento più atteso, colorato e divertente, dal cuore tutto siciliano e con artisti che arrivano da otto differenti nazioni. Piazza Duomo si è trasformata come di consueto in un palcoscenico all’aperto. Dinnanzi a migliaia di persone l’intreccio di più arti, dal circo contemporaneo al teatro pop-up, dalla visual commedy alla giocoleria fino al “focus” di quest’anno, denominato “equilibrio” con i tessuti aerei, la ruota cyr e le acrobazie in verticale. Ibla Buskers, anche grazie al supporto del Comune e di vari sponsor privati, continua dunque nella sua mission che è quella di divertire il pubblico e di valorizzare il centro storico con una riscoperta degli angoli più suggestivi di Ragusa Ibla, gioiello barocco patrimonio dell’Umanità. E proprio per tale ragione, assieme all’associazione naturalistica Kalura, al Cai, e all’associazione Zuleima, il festival “Ibla Buskers” ha lanciato quest’anno il progetto “Ibla Accogliente”. Sabato 5 e domenica 6 ottobre dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 saranno fruibili le chiese Anime Sante del Purgatorio e Santa Maria dell’Idria, due tra le più belle chiese del quartiere. A Palazzo Cosentini, sempre con gli stessi orari di apertura, la mostra fotografica “Ragusa volti, storie, personaggi” a cura di Luigi Guastella. Sarà inoltre possibile visitare il palazzo settecentesco. L’associazione Zuleima presenta domenica 6 ottobre dalle 10 alle 12, con partenza da piazza della Repubblica, un percorso recitato itinerante con il poeta dialettale siciliano Fabio Messina, tra versi siculi, aneddoti e sinergie estemporanee. Kalura propone per questo sabato 5 ottobre dalle 9 alle 12, l’escursione all’interno di Cava Santa Domenica con la visita alla necropoli sicula, i resti di un mulino ad acqua e le latomie da cui si estraeva la pietra. Domenica escursione invece a Cava D’Ispica. Il Cai propone per sabato 5 ottobre dalle 16 alle 18, con partenza da Piazza Repubblica, un itinerario lungo i vecchi mulini e i lavatoi del passato all’interno di Cava San Leonardo. Per domenica 6 ottobre dalle 9 alle 12 una camminata leggermente impegnativa fino alla prominenza rocciosa di fronte a Ibla dove si gode di un fantastico panorama sulla vallata San Leonardo e sulla città. Come sempre per godere degli spettacoli di Ibla Buskers il consiglio è quello di venire a piedi scendendo dalla scalinata di Santa Maria delle Scale, nel punto di unione tra la vecchia e la nuova Ragusa. Per consentire una migliore fruizione del festival è stato attivato anche il servizio di bus navetta. Parte da Via Di Vittorio, vicino al carcere a Ragusa, e permette il collegamento con Ragusa Ibla. Questi gli orari: venerdì 4 ottobre dalle ore 20 all’1,30, sabato 5 ottobre dalle ore 19,30 alle ore 2,30, domenica 6 ottobre dalle ore 18 alle ore 1. Sia venerdì che sabato, per permettere la piena fruizione degli spettacoli, la fermata dei bus è prevista fino alle ore 22 presso Largo San Paolo. Dalle 22 in poi e fino alla fine del servizio, il capolinea tornerà ad essere la consueta area della chiesa del Santissimo Trovato, vicino dunque alla villa comunale di Ibla. Il festival “Ibla Buskers” è organizzato dall’associazione Edrisi e gode del contributo dell’Amministrazione comunale, del supporto della Banca Agricola Popolare di Ragusa e della sponsorizzazione da parte di Ipercoop, Associazione Siciliana Consumo Consapevole, Prima Classe Locale Trasversale.


Ragusa coordina......

Ragusa coordina......

Confindustria RagusaIncontro cordiale e proficuo tra  Confindustria Ragusa e  l'Assessore allo Sviluppo Economico e al Turismo della Città di Ragusa, per definire questioni su cui le due parti intendono collaborare nel prossimo futuro.

E' emersa anzitutto una visione condivisa per cui i Comuni iblei, viste le incerte prospettive della Provincia Regionale di Ragusa, superando la vecchia tendenza alla competizione campanilistica e coinvolgendo le forze sociali e produttive, devono saper sviluppare un confronto e stabilire appuntamenti, ambiti di collaborazione e modalità di coordinamento, capaci di dare soluzione ai problemi urgenti che interessano il territorio nel suo complesso: la dotazione infrastrutturale, la valorizzazione delle realtà portuali e aeroportuali, il potenziamento delle politiche di rete, il miglioramento dei servizi, la promozione di un'offerta  turistica integrata e supportata da un adeguato marketing territoriale, il sostegno alle imprese nel difficile rapporto con la Regione siciliana. Taverniti, Leggio e Molè hanno pertanto espresso l'auspicio, condiviso dall'Assessore, che il Comune di Ragusa sia protagonista di un'azione di stimolo, e ove possibile di coordinamento, dei  Comuni iblei che vorranno condividere nei fatti la corresponsabilità di assicurare le condizioni esterne per la continuità e lo sviluppo ordinato e moderno dell'economia locale.  Sono emersi poi, quali ambiti di collaborazione possibile fra Imprenditori e Amministrazione Comunale di Ragusa:

  • la semplificazione e l'efficienza della burocrazia, spesso ostacolo e raramente alleato per l'attività d'impresa;
  • la valorizzazione delle esperienze e degli impianti produttivi esistenti a livello locale per favorire l’efficientamento ambientale e lo sviluppo della green economy;
  • la rimodulazione del regime fiscale a partire da quello della TARSU - TARES nell'Area Industriale;

 

 

 

 

  • la creazione di una cabina di regia per l'incremento programmato di un Turismo integrato, che veda pubblico e privato fianco a fianco per definire un calendario e uno standard di riferimento comune per il complesso delle strutture ricettive e dei servizi al turismo.

 

Riguardo a quest'ultimo obiettivo Confindustria Ragusa, che esprime anche il Presidente della SAC e l'Amministratore Delegato della SOACO può mettere in campo il collegamento con la domanda turistica internazionale, ha altresì promosso la costituzione di una Rete d'Imprese turistiche ed enogastronomiche di qualità, pronte a dare un contributo alle politiche locali di promozione del territorio con pacchetti organici funzionali ad un progetto unitario di tutta la Città.

 

A questo primo incontro, per volontà di tutti, seguiranno i necessari appuntamenti operativi.

 

 

 

 


In consiglio comunale. Tumino:Un esempio della peggiore politica.

In consiglio comunale. Tumino:Un esempio della peggiore politica.

tuminoC'è molta preoccupazione nelle opposizioni al consiglio comunale di Ragusa. Dopo la maratona di giovedi sera giungono in redazione alcuni commenti. Maurizio Tumino dice:   Il Piano Triennale delle Opere Pubbliche approvato con i numeri bulgari di cui dispone la maggioranza come ha ricordato in aula il consigliere del M5S Dario Fornaro  ci consente di fare una riflessione generale sull’andamento dei lavori nel civico consesso. E’ stata calpestato il rispetto istituzionale di ciascuno dei consiglieri in quanto è stato disatteso ciò che era stato unanimemente  concordato in conferenza dei capigruppo: era stato inserito il punto relativo al piano triennale all’ordine del giorno di questo consiglio con l’impegno di tutti, comunque, di trattarlo in una seduta successiva considerato che l’amministrazione non aveva ancora proceduto a presentare gli studi di fattibilità richiesti relativi al mercato del pesce a Marina di Ragusa, al parcheggio di Ibla, alla valorizzazione dei locali adiacenti al Castello di Donnafugata. In disprezzo all’impegno assunto, il M5S ha richiesto il prelievo del punto per procedere alla trattazione dello stesso, nonostante l’atto fosse costellato ancora di errori e strafalcioni al proprio interno e non ha concesso un aggiornamento della seduta al fine di consentire alle opposizioni di presentare degli emendamenti al piano stesso.Una discussione durata diverse ore che ha rimarcato la capacità delle sole opposizioni di fare proposte per la città e che ha evidenziato invece il silenzio dei consiglieri di maggioranza che si sono limitati solo ad ubbidire e a votare secondo un ordine già precostituito. Pensavamo che questa nuova amministrazione potesse veramente rappresentare una novità  nel panorama politico ragusano ma i fatti ci hanno dato torto: gli atteggiamenti di tracotanza mostrati dai consiglieri di M5S durante l’ultima seduta di consiglio comunale danno il senso che il governo della città per i grillini è ancora legato ai peggiori schemi della vecchia politica.

 


Confindustria Ragusa incontra l'assessore allo Sviluppo Economico

Confindustria Ragusa incontra l'assessore allo Sviluppo Economico

taverniti2Incontro cordiale e proficuo quello che ieri ha visto i Vertici di Confindustria Ragusa – Presidente, Ing. Enzo Taverniti, Presidente della Piccola Industria, Ing. Antonella Leggio, Presidente Giovani Industriali, Dr. Mario Molè, assistiti dal Direttore, Dott.ssa Giuseppina Migliorisi, e dal Segretario della Piccola e dei Giovani, Dr. Gian Piero Saladino – avviare con l'Assessore allo Sviluppo Economico e al Turismo della Città di Ragusa, Dr. Stefano Martorana, presso la sede dell'Associazione, il confronto istituzionale e la definizione di questioni su cui le due parti intendono collaborare nel prossimo futuro. E' emersa anzitutto una visione condivisa per cui i Comuni iblei, viste le incerte prospettive della Provincia Regionale di Ragusa, superando la vecchia tendenza alla competizione campanilistica e coinvolgendo le forze sociali e produttive, devono saper sviluppare un confronto e stabilire appuntamenti, ambiti di collaborazione e modalità di coordinamento, capaci di dare soluzione ai problemi urgenti che interessano il territorio nel suo complesso: la dotazione infrastrutturale, la valorizzazione delle realtà portuali e aeroportuali, il potenziamento delle politiche di rete, il miglioramento dei servizi, la promozione di un'offerta turistica integrata e supportata da un adeguato marketing territoriale, il sostegno alle imprese nel difficile rapporto con la Regione siciliana. Taverniti, Leggio e Molè hanno pertanto espresso l'auspicio, condiviso dall'Assessore, che il Comune di Ragusa sia protagonista di un'azione di stimolo, e ove possibile di coordinamento, dei Comuni iblei che vorranno condividere nei fatti la corresponsabilità di assicurare le condizioni esterne per la continuità e lo sviluppo ordinato e moderno dell'economia locale.
Sono emersi poi, quali ambiti di collaborazione possibile fra Imprenditori e Amministrazione Comunale di Ragusa: la semplificazione e l'efficienza della burocrazia, spesso ostacolo e raramente alleato per l'attività d'impresa; la valorizzazione delle esperienze e degli impianti produttivi esistenti a livello locale per favorire l’efficientamento ambientale e lo sviluppo della green economy; la rimodulazione del regime fiscale a partire da quello della TARSU - TARES nell'Area Industriale; la creazione di una cabina di regia per l'incremento programmato di un Turismo integrato, che veda pubblico e privato fianco a fianco per definire un calendario e uno standard di riferimento comune per il complesso delle strutture ricettive e dei servizi al turismo.
Riguardo a quest'ultimo obiettivo Confindustria Ragusa, che esprime anche il Presidente della SAC e l'Amministratore Delegato della SOACO può mettere in campo il collegamento con la domanda turistica internazionale, ha altresì promosso la costituzione di una Rete d'Imprese turistiche ed enogastronomiche di qualità, pronte a dare un contributo alle politiche locali di promozione del territorio con pacchetti organici funzionali ad un progetto unitario di tutta la città. A questo primo incontro, per volontà di tutti, seguiranno i necessari appuntamenti operativi.


Aree rurali: giro di vite

Aree rurali: giro di vite

vadeA seguito della recrudescenza dei reati contro il patrimonio nell’agro compreso tra i Comuni di Chiaramonte Gulfi (frazioni di Roccazzo, Sperlinga, Dicchiara e delle contrade Mortilla, Serravalle, Fegotto, Cattivo, Pantaleo, Cicimia) e Comiso (frazioni di Pedalino e Quaglio, Contrade Canicarao e Billona) nella giornata di ieri è stato predisposto un apposito servizio di controllo del territorio, svolto anche con l’ausilio dell’unità del 12° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania. Nel corso dell’operazione che ha avuto inizio nelle prime ore dl pomeriggio e si è protratto fino a notte inoltrata sono stati effettuati numerosi posti di controllo nei crocevia più importanti della zona, con l’obiettivo di eseguire controlli mirati nei confronti dei soggetti pericolosi ovvero che dessero adito a sospetti nella loro condotta. Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Comiso e di Chiaramonti Gulfi hanno intercettato e deferito in stato di libertà:
G.A., rumeno cl. 81, residente Frazione di Pedalino, coniugato, bracciante agricolo, con precedenti di polizia per furto, poiché sorpreso alla guida dell’autovettura Fiat Punto di proprietà di un soggetto di Monterosso Almo, già sottoposta a sequestro amministrativo in data 13 ago u.s. dalla Stazione CC di Comiso per mancanza copertura assicurativa, privo della patente di guida in quanto mai conseguita. Inoltre, seguito perquisizione personale e veicolare, il rumeno veniva trovato in possesso di un manganello artigianale in metallo della lunghezza di cm. 60 con l’impugnatura rivestita in gomma, custodito accanto al sedile lato guida. Lo stesso è stato sequestrato e verrà sottoposto ad analisi per verificare se sia stato utilizzato in qualche azione delittuosa;
O.R., ragusano cl. 91, residente a Comiso, celibe, nullafacente, incensurato, poiché sorpreso alla guida dell’autovettura Fiat Panda di proprietà del padre, privo della patente di guida in quanto mai conseguita. Il ragazzo alla vista della pattuglia dei militari, ha fatto inversione a U cercando di dileguarsi ma venendo prontamente fermato dopo un breve inseguimento;
A.S., liberiano cl. 74, residente a Siracusa, celibe, poiché veniva sorpreso alla guida dell’autovettura Opel Vectra, privo della patente di guida in quanto mai conseguita. Lo stesso è stato altresì deferito in stato di libertà poiché inottemperante all’ordine di espulsione dal Territorio Nazionale che, al termine delle formalità di rito, gli è stato nuovamente reiterato dalle Autorità competenti;
N.V.S. rumeno cl. 67, residente a Comiso, coniugato, nullafacente, incensurato, poiché sorpreso alla guida dell’autovettura Fiat Tipo, intestata alla moglie convivente, privo della patente di guida perché mai conseguita;

Complessivamente, nel corso del servizio venivano:
ritirata nr. 1 patente;
elevate nr. 10 contravvenzioni al c.d.s.;
decurtati nr. 10 punti dalle patenti di guida;
sequestrate/fermate nr. 4 veicoli;
effettuate nr. 10 perquisizioni personali, veicolari e domiciliari volte alla ricerca di armi e refurtiva.

L’azione di setacciamento delle aree rurali ritenute più a rischio proseguirà con maggior vigore nei prossimi giorni anche sulla scorta delle disposizioni dettate dal S.E. il Prefetto di Ragusa negli ultimi tavoli dei Comitati Provinciali dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica. Le Stazioni di Comiso e Chiaramonte Gulfi hanno intrapreso un percorso di saldatura dei servizi nei territori rurali confinanti che permetterà di avere una maggiore presenza in quelle aree anche mediante un coordinamento con le locali polizie municipali resesi fin da subito disponibili.
Prosegue inoltre l’opera di sensibilizzazione dei cittadini delle citate aree da parte dei Comandanti delle Stazioni di Comiso e Chiaramonte Gulfi, nonché delle pattuglie presenti sul territorio. Allo stato attuale sono già oltre 20 i soggetti che hanno fatto richiesta di effettuare il collegamento del proprio allarme antintrusione con la Centrale Operativa della Compagnia di Vittoria,. Si tratta di un servizio ASSOLUTAMENTE GRATUITO, attivabile semplicemente recandosi presso qualsiasi Stazione dell’Arma compilando e sottoscrivendo un modulo, ovvero contattando la Centrale Operativa della Compagnia di Vittoria.
Inoltre, sono è corso di distribuzione un VADEMECUM in cui sono condensati una serie di consigli utili per tutti i cittadini al fine di autotutelarsi e di non sottovalutare nessun tipo di situazione in cui possono rimanere coinvolti


Giovani Imprenditori di Confindustria Ragusa. In 11 nel Consiglio Direttivo

Giovani Imprenditori di Confindustria Ragusa. In 11 nel Consiglio Direttivo

Confindustria RagusaL'Assemblea dei Giovani Imprenditori di Confindustria Ragusa ha deciso all'unanimità di ampliare, da 7 a 11, il numero dei componenti il Consiglio Direttivo del Movimento, al fine di coinvolgere le “nuove leve” nella programmazione e gestione delle attività del Gruppo e valorizzarne le energie per la nuova stagione sociale 2013/2014. I nuovi eletti sono Giovanni Carfì (Idromeccanica), Eugenio Tasca (Comes) Daniele Leucata (Ariap) e Giovanni Tasca (Comes), che vanno ad aggiungersi a Mario Molè (Presidente), Leonardo Licitra (Past President e VicePresidente nazionale), Marco Anfuso, Barbara Bonsignore, Chiara Giombarresi, Eugenia Gurrieri, Maria Ivana Cappello e Luca Refano.
“I nuovi membri del nostro Direttivo – dichiara il Presidente dei Giovani Industriali, Mario Molè – hanno tutti i requisiti di preparazione culturale, di capacità professionale e di etica associativa per poter dare nuova linfa e nuove idee alla vita del Gruppo, che dopo la visita a Ragusa del Presidente nazionale Jacopo Morelli, e grazie alla rappresentanza esercitata a Roma tramite il Vice Presidente nazionale Leonardo Licitra, avrà modo di rafforzare la sua azione sociale con nuovi progetti e nuove iniziative al servizio dei giovani imprenditori e della società ragusana”.


Naufragi migranti in Sicilia, Susino scrive al sindaco di Lampedusa

Naufragi migranti in Sicilia, Susino scrive al sindaco di Lampedusa

lampedusaTre giorni fa il sindaco di Lampedusa aveva espresso le proprie condoglianze al sindaco di Scicli. Il Sindaco di Scicli, Franco Susino, ha scritto oggi una lettera alla collega di Lampedusa, Giusi Nicolini, per esprimere la sua vicinanza in seguito alla tragedia di ieri. “Appresa la notizia, ho rivissuto il dramma di lunedì mattina che ha coinvolto la mia città, Scicli, moltiplicato esponenzialmente” afferma Susino. Sulle coste sciclitane sono morti infatti 13 migranti, ancora in attesa di riconoscimento e di sepoltura. “È una tragedia immane, la più grande della storia in Sicilia in tema di immigrazione e quello che fa più male è che l'Europa sta a guardare. I Comuni come il nostro non possono essere lasciati soli in prima linea. Non possiamo che restare inermi innanzi a ciò”. Nei giorni precedenti il Sindaco Nicolini aveva espresso, dal profilo personale Twitter, le sue condoglianze per la tragedia di Sampieri: “E ora che i morti non sono solo di Lampedusa? Inviamo condoglianze al Sindaco di Scicli”.
Un messaggio tristemente profetico.
Seguito da una lettera privata del sindaco di Lampedusa: “Caro Franco, i 13 corpi distesi sulla spiaggia di Scicli sono morti nostri, non solo perché ne riceviamo i corpi, ma perché con le nostre politiche e normative facciamo sì che ci siano persone costrette a fuggire dalla loro terra affidandosi alla criminalità organizzata e ai viaggi della speranza.
Chi riceve i loro corpi sente il peso della responsabilità aggiunto a quello del dolore.
Per questo voglio testimoniarti la vicinanza e la solidarietà mia, dell’amministrazione comunale di Lampedusa e della comunità che rappresento, partecipando al lutto della tua cittadinanza”.
Un lutto che si rinnova.