Ibla, sospeso il rinnovo dei pass per i residenti

Ibla, sospeso il rinnovo dei pass per i residenti

OLYMPUS DIGITAL CAMERAFino al 30 giugno prossimo si sospende il provvedimento di rinnovo dei pass dei cittadini residenti ad Ibla. A disporlo è una determina adottata dal Commissario Straordinario dr.ssa Margherita Rizza. Il provvedimento prevede infatti tale sospensione fino al completamento  della procedura con cui si attiverà il procedimento sanzionatorio nei nuovi varchi elettronici di Ragusa Ibla già installati presso la Chiesa del SS. Trovato e tra Corso XXV aprile e Piazza G.B. Hodierna nonché al caricamento dei dati dei residenti a Ragusa Ibla da parte dell'ufficio della Polizia Municipale dal quale scaturirà l'automatico criterio di assegnazione dei nuovi pass agli aventi diritto.


Comiso, arrestati due pusher

Comiso, arrestati due pusher

carabinieri-300x200Nella mattinata di oggi, i Carabinieri della Radiomobile di Vittoria unitamente ad una volante del locale Commissariato di P.S. hanno arrestato, via Cavalieri di Vittorio Veneto, due pusher: si tratta di Marchese Davide, catanese di 35 anni, residente a Misterbianco, coniugato, cuoco, pregiudicato e Koseni Lutfi, albanese di 30 anni, residente a Santena (TO) di fatto domiciliato a Santa Croce Camerina, celibe, bracciante agricolo, positivo B.D. FF.PP., poiché, a seguito di controllo e successiva perquisizione personale e veicolare dell’autovettura Nissan Qashqai, di proprieta’ di una società vittoriese, venivano trovati in possesso di 1080 grammi circa di  marijuana, custodita all’interno di un involucro in cellophan e della somma di 3.440 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio nonché di un attrezzo metallico usato presumibilmente per sminuzzare la sostanza stupefacente, il tutto sottoposto a sequestro. La droga sequestrata verrà inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne l’effettiva composizione. Alla luce di quanto sopra, gli arrestati venivano condotti presso questa Compagnia, da dove al termine delle formalità di rito venivano associati presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti la quale dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.


Il Diprosilac dialoga con la Regione per un piano zootecnico siciliano

Il Diprosilac dialoga con la Regione per un piano zootecnico siciliano

mucca_internazionale1L’interlocuzione avviata nelle ultime settimane dal Distretto Produttivo Siciliano Lattiero Caseario con l’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole ed Alimentari, è servita ad animare un dibattito, serrato e propositivo, sui pressanti temi della Zootecnia Isolana. L’obiettivo è quello di affrontare e  tentare di risolvere le varie “questioni aperte” per le quali gli imprenditori del settore hanno bisogno di risposte concrete ed urgenti per il superamento del difficilissimo momento di crisi e per meglio gestire il rapporto con i mercati in termini di competitività e di difesa delle produzioni locali non sempre adeguatamente valorizzate. Il tutto in concomitanza con l’approvazione a livello europeo della nuova PAC e con l’avvio del confronto e della concertazione che dovrà portare alla stesura degli strumenti di programmazione per il più razionale e produttivo utilizzo dei fondi comunitari per il periodo 2014/2020. Dopo i precedenti incontri, l’assessore Dario Cartabellotta nel corso di una specifica riunione, con la presenza e l’intervento delle Organizzazioni Agricole e degli Allevatori, dei rappresentanti dell’Assessorato Regionale della Salute, dell’Istituto Zooprofilattico e dei Servizi Veterinari e dei Distretti lattiero caseario e della carne, ha presentato una prima proposta di “piano zootecnico regionale” finalizzato a mettere ordine nel settore e soprattutto ad aiutarlo ad uscire dalla crisi e a rilanciarne il ruolo nel contesto economico, territoriale e sociale nell’interesse della Sicilia e dei Siciliani. La proposta dell’Assessore Cartabellotta è stato salutata positivamente da parte di tutti gli interlocutori presenti che sui vari punti si sono dichiarati disponibili a collaborare per la fissazione di strategie e di obbiettivi per risollevare un settore di fondamentale importanza per la nostra Regione. Sulla proposta dell’Assessore si procederà ora ai necessari approfondimenti per giungere in tempi quanto più brevi possibile alla definitiva approvazione di un piano, di guida e di sostegno, atteso da tempo e di cui il settore e gli allevatori hanno grande necessità per tenere il passo con le altre Regioni e gli altri Paesi. Da parte del Distretto Lattiero Caseario è stata offerta la massima disponibilità  a collaborare per la stesura di un testo snello, efficace e soprattutto sburocratizzato e, anche per questo, per Martedì prossimo è stata convocata una riunione del Comitato Tecnico Distrettuale chiamato a fornire utili indicazioni per il raggiungimento degli obbiettivi che la Regione ha deciso di fissare. “La disponibilità dell’assessore Cartabellotta lascia ben sperare – ha sottolineato Enzo Cavallo presidente del Distretto - . Gli allevatori stanno attraversando un momento assai difficile e per fronteggiarlo occorre puntare non solo a provvedimenti utili per il superamento delle crisi ma anche per una programmazione capace di garantire quelle certezze che oggi mancano tenendo conto di ciò cheoggi si verifica sui mercati e nella grande distribuzione, ed in vista della possibile eliminazione delle quote latte. Da considerare che l’occasione di incontro con l’Assessore Cartabellotta – ha concluso Cavallo - è servita anche per sollecitare la emanazione del Decreto salva-quote alla luce dei motivi di forza maggiore individuati dal tavolo tecnico regionale e per l’avvio della trattativa per la fissazione del prezzo latte in Sicilia come nelle altre Regioni per la quale è stato preannunciato un primo incontro per la prossima settimana”.

 


Castello di Donnafugata, nuovi orari di apertura

Castello di Donnafugata, nuovi orari di apertura

donnafugata88Il Settore Cultura e Beni Culturali rende noto che per il mese di aprile il Castello di Donnafugata osserverà il seguente orario di apertura al pubblico:

Martedì – Giovedì – Domenica, dalle ore 9 alle 13 e dalle 14,45 alle 17,30;

Mercoledì – Venerdì – Sabato, dalle ore 9 alle 13.

Tutti i lunedì chiuso per riposo settimanale ad eccezione del lunedì di Pasqua con apertura dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 14, 45 alle 17,30.


Lavori a ritmo serrato per superare l'emergenza idrica

Lavori a ritmo serrato per superare l'emergenza idrica

acqua-350x273Il Commissario Straordinario dr.ssa Margherita Rizza, accompagnata dai tecnici comunali dell'ufficio idrico, ha effettuato stamane un sopralluogo nelle zone in cui sono in  fase di completamento sia i lavori di allaccio della rete idrica comunale a quella dell'ASI, sia quelli del pozzo di Contrada Bruscè. “Si sta lavorando senza sosta per venire al più presto fuori della situazione di emergenza idrica – dichiara la dr.ssa Rizza ed è proprio per questo motivo che ho deciso di sospendere l'ordinanza che sarebbe dovuta entrare in vigore il 2 aprile prossimo con cui si disponeva il divieto di utilizzo a scopo potabile dell'acqua distribuita dall'acquedotto comunale”.


La lavanda dei piedi, un gesto umile carico di calore umano

La lavanda dei piedi, un gesto umile carico di calore umano

Il rito della lavanda dei piediUn giorno carico di calore umano. Nel quale accogliere i doni che il Signore ci ha lasciato in eredità. Una giornata per rinforzare i vincoli che ci uniscono come fratelli nella fede. Questo il messaggio che ieri sera il direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, ha voluto trasmettere all’assemblea nel riproporre il rito della lavanda dei piedi. Una cerimonia, quella tenutasi nella cappella dell’ospedale Civile di Ragusa, che ha avuto una caratterizzazione speciale perché don Occhipinti, nel celebrare la funzione “In coena domini”, si è rivolto ai medici e agli operatori sanitari, per dimostrare a essi che umiltà e servizio sono le espressioni più concrete del vero amore. Un momento che è stato pienamente dedicato agli ammalati e a chi soffre. “A loro ci siamo rivolti – ha detto il sacerdote prima di effettuare il rito – perché è tempo di annunciare la gioia della Pasqua. La Risurrezione di Gesù è il fondamento della nostra speranza”. La Settimana santa alla cappella dell’ospedale Civile prosegue, intanto, per il Sabato santo. Domani, infatti, dalle 20, la veglia pasquale sarà animata da medici e operatori sanitari. Domenica, invece, la santa messa solenne nella giornata della Santa Pasqua, a partire dalle 10. “Il momento culminante della celebrazione del mistero pasquale di Cristo – chiarisce ancora don Occhipinti – è dato dalla Veglia pasquale nella notte. L’attenzione dei cristiani deve essere riportata al senso di questa “veglia in onore del Signore”. Questa celebrazione avviene quando le tenebre avvolgono la terra per significare il mistero profondo della Pasqua: la Luce prorompe dalle tenebre, la Vita che risorge dall’oscurità della morte. Per noi credenti è la notte del nostro passaggio dalla morte del peccato alla vita nuova della grazia. La Liturgia di Pasqua è impregnata del miracolo della vita. La Risurrezione è la novità. La Risurrezione è anche la nostra risurrezione. Con Cristo anche noi risorgeremo ed entreremo nella luce. Su una tomba è stata posta questa semplice, bellissima iscrizione: “È l’alba”. Cristo è il Signore dell’alba. La Pasqua è l’uomo che indossa “l’abito nuovo”. Pasqua è il momento della scelta tra l’abito vecchio e l’abito nuovo”.


Vittoria, arrestato baby-pusher

Vittoria, arrestato baby-pusher

hashishI militari della Stazione di Acate, al termine di un’attenta attività info-investigativa durata qualche giorno, hanno arrestato in flagranza per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, un 17enne tunisino, residente a Vittoria, studente in un istituto superiore di Vittoria, incensurato. I Carabinieri della Stazione biscara hanno monitorato i movimenti del giovane, fino a ieri mattina, quando, nei pressi dell’Istituto Scolastico hanno sorpreso il ragazzo a cedere una stecca di hashish del peso complessivo di 2 grammi ad un altro studente vittoriese del medesimo istituto del 93. Nello specifico, il contatto tra i due è avvenuto nei pressi ed insieme si sono diretti verso l’abitazione del tunisino dove il baby-pusher, prelevandolo da dietro un cespuglio, ha consegnato il pezzo di hashish. Immediatamente, i Carabinieri che hanno seguito tutta la scena, hanno bloccato i due giovani, traendo in arresto e perquisendo il maghrebino e la sua abitazione, trovandolo altresì in possesso di ulteriori 2 grammi della medesima sostanza suddivisa in sei pezzetti e della somma contante di 45 euro, ritenuta provento dell’attività illecita, il tutto sottoposto a sequestro. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso il Centro di Prima Accoglienza di Catania a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria per i Minorenne di Catania, mentre l’acquirente è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa per detenzione per uso personale. Sono in corso indagini per verificare se il giovane spacciatore aveva dei complici.


Comiso, finalmente la zona Pip prende forma

Comiso, finalmente la zona Pip prende forma

Giovanni Calogero presidente della Cna di Comiso (1)Comincia a prendere lentamente forma la riqualificazione della zona Pip di Comiso. A cominciare dalla manutenzione dell’arteria stradale che collega la zona artigianale con la strada provinciale per Chiaramonte Gulfi per la quale, pare, sia stato fatto un affidamento. Quindi a breve dovrebbero partire i lavori di riqualificazione. E’ quanto sottolinea il presidente della Cna territoriale di Comiso, Giovanni Calogero, assieme al responsabile organizzativo, Giovanni Sallemi, facendo riferimento alla richiesta di interventi che l’associazione di categoria aveva inoltrato, nei mesi scorsi, all’Amministrazione comunale. “Da qualche giorno – prosegue Calogero – è iniziata anche la manutenzione dell’altro asse viario che collega la zona artigianale con la città, cioè la regia trazzera Comiso-Chiaramonte. In particolare le voragini che da sempre caratterizzano questa “strada” stanno per essere coperte con materiale di riempimento. Rimangono ancora da rimuovere le numerose discariche di materiale inerte e di rifiuti vari che imprese e cittadini insensibili riversano nei lotti non insediati. Così come vanno coperti i numerosi pozzetti e i tombini della rete impiantistica dell’intera area”. “Le imprese insediate – aggiunge Calogero – attendono sempre che in alcuni dei locali del Centro direzionale, in parte ristrutturato, siano trasferiti uffici pubblici (si parlava del Giudice di pace) in modo da vivacizzare l’area stessa e renderla più partecipe non solo urbanisticamente ma anche socialmente con il resto della città. L'area Pip non è un corpo periferico o peggio estraneo a Comiso,  va valorizzata dall'Amministrazione e rispettata dalla cittadinanza. Come organizzazione continueremo a vigilare e a sollecitare il Comune affinché gli investimenti effettuati dalle imprese insediate siano riconosciuti e ottimizzati”.


Due incidenti stradali a Modica

Due incidenti stradali a Modica

polizia incidenteDue feriti, di cui uno con prognosi di 40 giorni, in altrettanti incidenti della strada rilevati dalla polizia municipale di Modica. Il primo è stato in via Nazionale. Un ciclomotore Beta, alla cui guida era il sedicenne E.D., modicano, per cause in corso di accertamento, è finito contro un muretto che delimita la carreggiata. Il mezzo, poi, ha proseguito, incontrollato, la marcia per altri trenta metri circa. Il conducente, soccorso, è stato trasportato al Pronto Soccorso dal 118. Da qui è stato ricoverato in Ortopedia con 40 giorni di prognosi per le fratture riportate. Il giovane indossava il casco. L’altro incidente si è verificato a Modica Alta, all’intersezione tra Corso Sicilia e Viale Manzoni. Coinvolte tre autovetture: una Citroen condotta da M.R., 19 anni, una Fiat Punto, condotta da S.C., 35 anni, e una Fiat 500, guidata da V.Z., 30 anni. Ferita quest’ultima che è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari. Se la caverà in una decina di giorni. Il Nucleo di Pronto Intervento della Polizia locale sta espletando gli accertamenti per stabilire le eventuali responsabilità.


Apertura centri commerciali: inizia a prevalere il buonsenso

Apertura centri commerciali: inizia a prevalere il buonsenso

shopping domenicaDopo la selvaggia liberalizzazione da parte del governo Monti delle aperture domenicali e festive ricadenti nelle giornate feriali, sembrava non potesse esserci possibilità di trattativa tra i lavoratori e direttori dei centri commerciali di Ragusa e Modica. Invece, dopo l' incontro promosso dal Prefetto di Ragusa Vardé, richiesto da Filcams Cgil Provinciale e Camera del Lavoro della Città di Ragusa, a seguito della protesta decisa e pacifica dei lavoratori, qualche primo ma tangibile risultato si è ottenuto. E' notizia di qualche giorno fa che il Centro Commerciale “Le Masserie”  ha stabilito la chiusura del 1 maggio e ha revocato il prolungamento della chiusura quotidiana del Centro fino alle 21,30. Le motivate critiche avanzate dai lavoratori e dalla CGIL sono servite alla Direzione per una attenta riflessione finalizzata al ripristino della chiusura non oltre le ore 21.00. Il Centro Commerciale “La Fortezza” aveva già comunicato in Prefettura la chiusura del 1 maggio e le ulteriori chiusure, per rispetto della Festa religiosa, a Pasqua e Pasquetta. Un atto – questo -  salutato positivamente dal Sindacato e dai lavoratori presenti, che sicuramente aiuta il dialogo e diventa auspicio di buoni relazioni fra tutte le parti sociali. Si attende ora che anche il “Centro Ibleo” si pronunci per le chiusure a partire da quella del  1 Maggio.