E Ciccio dice che...........

E Ciccio dice che...........

baroneUna nuova dimostrazione di idee chiare e innovative per il candidato a sindaco Francesco Barone che ieri sera alla Scuola regionale dello Sport ha partecipato al confronto organizzato dalle associazioni Youpolis, Generazione Zero, Fuci, Agesci ed Fse con gli altri candidati alla poltrona di primo cittadino (assente Giovanni Cosentini). A moderare i lavori, il giornalista Michelangelo Barbagallo. Il primo impegno è quello di recuperare gli immobili per darli alle associazioni. “Diamoli a chi ha idee – ha esclamato il candidato sindaco – ed in questa città ce ne sono tanti. Abbiamo, per esempio, la possibilità di sfruttare anche il teatro Tenda facendo un regolamento per dare spazio a chi si vuole occupare di teatro, musica ed arte in generale”. Un’altra domanda ha riguardato la mancanza di opportunità lavorative. “Il nostro intento è quello di dare sgravi fiscali alle imprese, per chi farà assunzioni almeno biennali. Lavoreremo sul piano commerciale del centro storico, ed è nostra intenzione mettere a disposizione il fondo di rotazione per imprenditoria giovanile. Un’altra idea riguarda la città sotterranea e cava Gonfalone che può rappresentare un’ulteriore possibilità lavorativa”. Quindi l’impegno sull’università: “Bisogna partire da zero – ha detto Barone - renderla più appetibile, iniziando con nuovi corsi. La politica siciliana ha creduto più a Enna che a Ragusa. Catania? Ci ha sfruttato e poi ci ha abbandonato. Dobbiamo cercare nuovi partner”. Infine il teatro della Concordia “che presto potrà aprire – ha sottolineato Barone – anche se deve essere completato di alcune opere indispensabili. Dobbiamo pensare anche ad accordi con i privati che ovviamente investono se c’è un ritorno economico”.


Troppa sabbia a Scoglitti

Troppa sabbia a Scoglitti

sabbia Scoglitti 1Hanno avuto inizio oggi i lavori di risagomatura e abbassamento del livello della sabbia che invadeva la sede viaria del Lungomare Lanterna, a Scoglitti.

L'autorizzazione dell'Assessorato Regionale Territorio e ambiente, Servizio 5, Demanio marittimo, necessaria per l'esecuzione di tali lavori, era pervenuta giovedì 23 maggio scorso, ma le avverse condizioni atmosferiche, soprattutto le forti raffiche di vento dei giorni scorsi, ne hanno reso necessario il rinvio.

La ditta incaricata dall'Amiu per l'esecuzione dei lavori ha assicurato che entro la metà della prossima settimana i lavori saranno conclusi; subito dopo si procederà allo spazzamento di tutto il litorale della frazione.

 


Con il bancomat truffe allo stato per le pensioni.

Con il bancomat truffe allo stato per le pensioni.

bancomat gdf Sono due i soggetti individuati dalla Guardia di Finanza di Modica ad aver truffato lo stato. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Modica, hanno chiarito che a seguito della morte di un loro congiunto, gli indagati continuavano a percepire le pensioni a questi spettanti.  A seguito della morte del parente, infatti, le pensioni continuavano ad essere erogate sui conti correnti, da dove poi venivano prelevate in contanti o a mezzo carta bancomat, dagli eredi, che avevano apposite deleghe per prelevare dai conti stessi.  Nel primo caso, il soggetto nipote della defunta pensionata, e residente all’estero avrebbe prelevato in contanti, attraverso vari prelievi quasi quarantamila euro dei sessantamila circa indebitamente erogati.  Nel secondo caso una donna modicana avrebbe prelevato dal conto corrente della defunta nonna, per il tramite di una carta bancomat 18.000 euro a fronte di circa 45.000 euro ingiustamente erogati. Le indagini compiute dai Finanzieri di Modica si sono basate su un accurato sistema di indagine, improntato sull’incrocio di dati dei trattamenti pensionistici erogati, e dei soggetti defunti. Le indagini bancarie hanno poi consentito di verificare l’esistenza dei prelievi di denaro. I due soggetti sono stati denunciati per truffa ai danni dello stato, ed in seguito all’attività della Procura di Modica i conti correnti bancari sono stati posti sotto sequestro per il recupero delle somme indebitamente percepite. L’operazione conferma la sempre maggiore attenzione delle Fiamme Gialle alla tutela della spesa pubblica, al fine di Garantire le casse dello stato dagli abusi e tutelare i contribuenti.

 


1° premio: Arancini al cioccolato.

1° premio: Arancini al cioccolato.

premiazione finaleUna ricetta che ha unito la tradizione all’innovazione ha vinto stamani la terza edizione del concorso “Elementare Chef – il portasapori ibleo” organizzato dall’Iper Le Dune di Ragusa, del gruppo Ergon. Si tratta della ricetta della quarta B dell’istituto comprensivo “Ciaceri” di Modica i cui studenti hanno proposto dei buonissimi quanto particolari “Arancini al cioccolato”, una vera e propria leccornia preparata con riso, latte, cioccolato modicano, cacao amaro, mandorle tostate, cannella, pangrattato. Al secondo posto si è classificata la quarta C del circolo didattico “Mariele Ventre” di Ragusa che ha proposto un piatto riesumato dalla tradizione, “U Zanfarru”, realizzato con polpa di carrubo, farina macinata nel mulino ad acqua e uova. Infine al terzo posto si è classificata la quarta A sempre del circolo didattico “Mariele Ventre” di Ragusa che ha proposto “Scacci ccò sciuri”, ovvero le focacce tradizionali con dentro, come gustoso ripieno, i fiori di sambuco, una ricetta recuperata dalla trisavola di uno degli studenti. Guidati nella preparazione dei piatti dallo chef Carmelo Chiaramonte, alle classi arrivate sul podio sono andati ben 2000 euro per il primo posto, 1000 euro per il secondo posto e 500 euro per il terzo posto. Per tutte le classi che hanno partecipato al concorso è stata offerta una visita in una fattoria didattica. Una giornata di grande festa ed allegria quella che si è svolta oggi nell’area esterna dell’Iper Le Dune, lungo un percorso di gusto e creatività condotto da Concetta Lo Magno, direttore marketing di Ergon e dall’esuberante attore ragusano Mario Tribastone. Tutti gli studenti hanno preparato delle ottime ricette proponendo con fantasia e inventiva dei piatti davvero succulenti, dagli “spaghetti al capuliato” ai “pasturieddi”, dai “pizzilatieddi co maccu” ai “cavatieddi co sucu fintu”, dai “manichi ri fauci che ciciri e vongoli” ai “cerchietti fritti di ricotta”. Particolarissima, nella presentazione ma anche nel gusto, la ricetta “il paese delle verdure” con gli ortaggi del territorio, ed ancora le “rose del deserto” che hanno unito un piatto tipico ibleo con aromi del Nord Africa a suggellare l’unione di culture diverse che sempre più spesso si genera all’interno delle nostre scuole. Un messaggio di condivisione che naturalmente non si ferma a tavola. Massiccia l’adesione di numerose classi quarte elementari di vari istituti scolastici iblei: “Bufalino” di Pedalino, “Mariele Ventre” di Ragusa, “Ciaceri” di Modica, “Redentore” di Ragusa. “Quest’anno abbiamo varie città della provincia presenti all’interno di questo concorso – spiega la dottoressa Lo Magno - Questo progetto è nato a Ragusa ma si è subito esteso trovando l’interesse di più scuole e questo ci fa molto piacere. Inoltre, con fondi interamente nostri, offriamo dei premi che serviranno ad dare un sostegno economico alle nostre scuole, agenzie educative assieme alle famiglie. C’è infine l’altro aspetto che ci piace sottolineare, ovvero il recupero dei piatti della tradizione, con i ragazzi che si divertono ad impastare e cucinare riscoprendo anche il territorio attraverso ricerche che compiono in classe e recuperando perfino indovinelli, leggende e storie dai propri nonni. Un lavoro multidisciplinare che ci piace condensare all’interno di un opuscolo contenente tutte le ricette preparare dai nostri piccoli chef assieme al maestro di cucina Carmelo Chiaramonte”. E proprio il noto chef ha eseguito la supervisione di tutto il concorso: “I ragazzi si sono divertiti, ed è quello che secondo me conta di più, e hanno anche conosciuto ricette antiche a volte ricche di tradizione e poi rielaborate opportunamente, come nel caso del primo premio andato alla ricetta degli arancini al cioccolato. C’è un recupero dei vecchi sapori come è accaduto per il piatto antichissimo preparato con pasta fresca e sugo di carrubo o ancora l’altro piatto rarissimo, che non si prepara ormai da decenni ma che fa parte della nostra tradizione, ovvero le focacce con i fiori di sambuco, una ricetta che ci fa capire come sul nostro territorio ci siano piante offerte gratuitamente da madre natura che possiamo usare in cucina con molta facilità. Infine c’è il gioco, l’impasto della farina che serve in fondo anche a scaricare tensione attraverso i movimenti che si eseguono, modellando poi piatti davvero buonissimi”. Tra gli ospiti della giornata anche la piccola Carla Gibilisco, giovanissima concorrente di successo dello Zecchino d’Oro.

 


Costruire Salute alle Masserie

Costruire Salute alle Masserie

asp7_logoSabato e domenica 25 e 26 maggio, per tutto l’orario di apertura,  l’Azienda Sanitaria di Ragusa, sarà presente con un proprio stand, avvalendosi della collaborazione del personale dell’URP,  dei volontari del Comitato Consultivo Aziendale e lo staff del  progetto “Costruire Salute”  presso il Centro Commerciale di Ragusa “Le Masserie”.

Un'altra tappa della campagna di comunicazione iniziata lo scorso anno, dedicata al programma di innovazione delle Alte Tecnologie, per il miglioramento dei servizi del Sistema Sanitario Regionale Siciliano.

Infatti in tutta la Sicilia, in date diverse,  è stato presentato ai cittadini il sito www.costruiresalute.it. con iniziative analoghe.

“I cittadini potranno cogliere questa importante novità direttamente visitando lo stand e col computer ,messo a disposizione dall’organizzazione, “visitare” il sito. Con il sito costruire salute – ha detto il commissario Aliquò – si riuscirà a fornire una vera e propria carta regionale dei servizi, fornendo ai cittadini la conoscenza dei cambiamenti apportati con la riforma del sistema sanitario. Una sfida di trasparenza e responsabilità che darà una visione più precisa dei servizi sanitari, recuperando il necessario rapporto di fiducia.

“desideriamo essere sempre più al servizio del cittadino che ha il diritto di poter conoscere, in tempo reale, tutte le opportunità offerte dal servizio sanitario. Insieme costruiremo una mappa funzionale di tutte le strutture, dei servizi e delle prestazioni sanitarie erogate nella nostra regione e, soprattutto, facendo sistema, riusciremo ad avere una sanità migliore” ha nuovamente sottolineato Aliquò.

 


L'ance "osserva" il PRG di Modica

L'ance "osserva" il PRG di Modica

comune-di-modica Il PRG di Modica è un vespaio di polemiche. I candidati a sindaco, almeno alcuni come ad esempio Carpentieri e Abbate, lo considerano  già vecchio e inadeguato ad una città come Modica. L'Ance con il suo  Presidente Caggia  ha addirittura presentato delle “Osservazioni” alla variante generale al PRG e del Regolamento Edilizio del Comune di Modica adottata con delibera del commissario ad acta n° 16 del 08-04-2013.

“Abbiamo letto, sviscerato e studiato gli elaborati e gli allegati al PRG di Modica, e ne siamo rimasti basiti! Così insieme ai nostri associati di Modica, coordinati dal Presidente dei Giovani, Geom. Giorgio Zaccaria (n.d.r.: imprenditore modicano), abbiamo depositato le “Osservazioni” della Categoria che possiamo sintetizzare in 4 punti:

  1. L’Atto non recepisce i principi e i dettami del Piano Paesaggistico della Provincia di Ragusa (adottato il 10.08.2010), in quanto il PRG è aggiornato alla data del mese di aprile del 2004;
  2. Il PRG non è stato preventivamente sottoposto alla procedura della VAS (Valutazione Ambientale Strategica) e ciò appare giuridicamente non corretto oltre che tecnicamente inopportuno;
  3. Si osserva che le tavole del PRG non sono aggiornate ad oggi (ma si riferiscono allo stato del 2004!) e così si offre alla cittadinanza una pubblicazione di cartografia che non rappresenta correttamente la realtà del territorio comunale;
  4. Per stessa ammissione del progettista, in aggiunta, i dati di riferimento sulla popolazione risultano vetusti (dati al 1991) e ancor più vecchi quelli di riferimento su Agricoltura, Industria e Commercio (dati al 1981), la viabilità è da aggiornare (alcune vie che di fatto esistono non sono riportate), una moltitudine di edifici (con concessione edilizia al 2003), non risultano graficamente inseriti nel Piano, lo Studio Geologico non più coerente con le evoluzioni del territorio.

Bastano, a nostro avviso, solo queste quattro criticità per chiedere con forza la sospensione degli effetti dell’adozione e la redazione di un nuovo piano in linea con i tempi e che non mortifichi la cittadinanza modicana.

Vogliamo sperare, ed in ciò facciamo appello, che la nuova Amministrazione che verrà  affronterà il problema della pianificazione urbanistica in tempi rapidissimi”

 


Il rugby Padua a Iesi

Il rugby Padua a Iesi

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Domenica, infatti, tutti quelli che hanno un cuore “latte e cielo”, un cuore biancazzurro, se potessero si sdoppierebbero per essere allo stesso tempo nelle Marche e in Campania. Perché domenica le due maggiori formazioni del Padua Rugby Ragusa, la Senior e la selezione Under 20, saranno impegnate in altrettanti finali che, in caso di successo, li porterebbero a militare, nella prossima stagione, nei campionati di serie B e Under 20 Élite.

E se per la formazione Senior si tratta solo della partita di andata, quindi con eventualmente la possibilità di recuperare un accidentale risultato negativo, per i ragazzi di coach Novello, invece, siamo già al classico incontro da “dentro o fuori”.

I novellini, infatti, dopo aver perso al Petrulli di Ragusa per 14 a 22 con i pari età del Benevento, domenica saranno chiamati all’impresa per ribaltare il risultato dell’andata e coronare una stagione trionfale.

Ma battere in casa loro i giovani campani non sarà cosa facile. Forte in ogni reparto, l’Under 20 beneventana si è anche dimostrata squadra cinica e capace di approfittare di ogni errore commesso dall’avversario.

I paduini, però, non sono da meno, ce lo hanno dimostrato durante tutta la stagione regolare, e anche domenica, fino a due terzi di gara, hanno tenuto benissimo testa all’avversario. I ragusani, dunque, hanno tutte le carte in regola per andare in terra campana e fare risultato.

Ne è convinto anche Enzo Novello. «Sappiamo che non sarà facile, ma in questi giorni ho visto negli sguardi dei ragazzi una voglia che mi fa ben sperare per la partita. E poi, lo avete visto tutti, fino a quando non abbiamo subito la loro seconda meta, eravamo avanti nel punteggio e stavamo governando l’incontro».

In settimana i giovani paduini si sono allenati con impegno, prestando molta attenzione soprattutto a quelle sbavature che sono poi risultate decisive per le sorti della partita di andata.

Ancora Novello: «Abbiamo provato alcune nuove soluzioni di gioco che, a mio parere, ci potrebbero permettere di ribaltare il risultato dell’andata. Al Petrulli si è visto chiaramente: le due squadre si equivalgono e sono stati alcuni episodi a decidere la partita. Speriamo che a Benevento questi ci siano favorevoli».

Perché il Padua guadagni l’Élite diversi possono essere i risultati favorevoli. Il più facile è quello di vincere con almeno 9 punti di scarto, segnando almeno lo stesso numero di mete marcate dai campani.

La comitiva biancazzurra partirà stasera, in pullman, alla volta di Benevento, dove alloggerà in un grande albergo del capoluogo sannita. La partita, invece, si disputerà domenica, con fischio d’inizio alle ore 11:00.

Frequenti aggiornamenti saranno dati nel corso della diretta streaming della partita della formazione Senior, che sarà trasmessa sui siti Ragusarugby.it e Rugbyterzotempo.net.

 


Tutti gli uomini e le donne del PD

Tutti gli uomini e le donne del PD

pd listaOggi pomeriggio alle 18 al Mediterraneo Palace è stata presentata la lista del Partito Democratico per le amministrative del 9 e del 10 giugno. Erano presenti, oltre agli assessori designati del Pd Giuseppe Calabrese e Isabella Giusto, il candidato a sindaco della coalizione, Giovanni Cosentini, l'on Dipasquale e tutti i candidati che abbiamo fotografato Il senatore  Corradino Mineo ospite d'onore è arrivato con molto ritardo .  Interessante l'intervento d'apertura di Calabrese che ha voluto ancora una volta  ribadire l'importanza dell'alleanza messe in essere per questa campagna elettorale. La sala era gremita e l'atmosfera molto cordiale.


Una fondazione per i beni culturali. La proposta di Angelica

Una fondazione per i beni culturali. La proposta di Angelica

donnafugata88Una Fondazione che si occupi della gestione dei monumenti architettonici di cui la città di Ragusa è ricca. Un unico contenitore al cui interno operino pubblico e privato. È quanto propone il consigliere comunale del Movimento Civico Ibleo, Filippo Angelica, per superare il periodo di impasse che sta attraversando l'economia iblea. “Siamo in un momento in cui gli enti locali in generale vivono una forte crisi economica e finanziaria – spiega il consigliere Angelica –. Una crisi che non può essere colmata solo aumentando tasse e balzelli a cittadini e imprese. Io sono tra coloro i quali hanno scelto, coerentemente, a ottobre, di votare contro l'aumento dell'Imu per tutti i fabbricati. Una tassa che avrebbe influito non solo sulle famiglie ma anche sull'intero tessuto economico della nostra città. Penso che in un momento di difficoltà economica come quello attuale, prima di arrivare ad alzare i tributi ai nostri concittadini, bisogna esplorare nuovi settori che possono produrre crescita, ricchezza. Uno di questi è il turismo, che va abbinato, però, alla cultura mediante un management, un'organizzazione che unisca pubblico e privato”.

“Mi è piaciuta l'idea nata da un convengo sui beni monumentali della nostra città – aggiunge Angelica –, promosso recentemente dal Comitato San Giovanni, di cui fanno parte Franco Antoci, Mons. Tidona, il dott. Gaetano Cartia, il dott. Carmelo Arezzo, di dar vita ad una Fondazione. Ragusa ha un grandissimo patrimonio in monumenti, chiese, beni architettonici. È chiaro che va valorizzato. Se gli enti locali non hanno i fondi per gestire questa enorme ricchezza, una Fondazione potrebbe farlo. Il Comune avrebbe una sua parte importante mettendo a disposizione i beni, mentre il privato metterebbe il capitale e il personale per gestirli. Anziché tenerli chiusi o farli diventare quasi un costo per i bilanci, facciamoli diventare una risorsa e creiamo occupazione per tanti giovani”.


Interpsar ed Ergon. Un colosso della grande distribuzione

Interpsar ed Ergon. Un colosso della grande distribuzione

intersparCon la presentazione ufficiale, in  conferenza stampa  svoltasi ieri 23 maggio ad Avola, del nuovissimo ipermercato “Interspar”   che si trova  all’interno del centro commerciale “Il Giardino” di Avola si da il via ad una nuova veste per i marchi Ergon.I servizi infatti  del nuovo centro saranno gestiti dalla societa ragusana  che raggruppa i principali marchi della distribuzione alimentare (Iper Le Dune, Dimeglio, Alis, DiMarket, Ard Discount, Despar, AltaSfera). Una nuova sfida per il gruppo che già da anni opera con successo nel settore della distribuzione e che si traduce in un impegno dal grande impatto sociale. Infatti sono stati riconfermati tutti i posti di lavoro che erano andati persi con la chiusura dell'ipermercato precedente. Ben 53 unità sono dunque tornate al lavoro, e sono state integrate da altre 35 unità e da personale specializzato della Ergon.  Una nuova importante opportunità di lavoro per numerose famiglie.  Ma è anche importante sottolineare come la società consortile iblea stia crescendo nel settore. E' certamente un vanto se si pensa che in Sicilia i marchi che danno garanzia sono rimasti davvero in pochi. Nei prossimi giorni ci saranno dei cambiamenti anche a Ragusa dove molti dei supermercati a marchio Alis diventeranno Despar o con nomi similari. La società iblea tiene però a precisare che sarà sempre preferita la vendita di prodotti del territorio come ad esempio quelli del marchio carni Gusto Ibleo.