Basket f: Passalacqua super anche a La Spezia

Basket f: Passalacqua super anche a La Spezia

passriqLa stanchezza per la durissima sfida infrasettimanale con la capolista Schio non ha minimamente appannato le capacità e ridotto la voglia di vincere della Passalacqua, che ha superato senza difficoltà in trasferta un ostacolo annunciato molto serio come Carispezia La Spezia imponendosi con un nettissimo 69-41. Le dimensioni del successo, mai apparso in forse fin dalle battute iniziali, valgono da ennesima riconferma del quintetto guidato da coach Nino Molino come unica vera antagonista delle campionesse d'Italia, che in fondo hanno accusato la fatica più delle ragusane, poiché sul loro parquet hanno faticato molto più del previsto per liquidare la Gesam Lucca. Domenica prossima il ritorno al PalaMinardi con Lavezzini Parma, avversario non facile anche il pronostico è tutto per le biancoverdi.


Basket f: Passalacqua sfiora l'impresa nel PalaMinardi stracolmo

Basket f: Passalacqua sfiora l'impresa nel PalaMinardi stracolmo

unnamedUn pubblico straordinario di oltre 2500 entusiasti spettatori, con una piccola rappresentanza di tifosi ospiti, per una gara spettacolo come di rado offerta dalla A1 di basket femminile. Nella sfida prima della regular season, la Passalacqua di coach Nino Molino ha tenuto testa fino all'ultimo alle campionesse d'Italia di Schio, cedendo solo nel finale (60-67) dopo essere state a lungo in vantaggio e mantenendo sempre incerto l'esito dello scontro diretto. Nessun dramma in casa Passalacqua, il cui presidente Gianstefano ha incassato i complimenti del presidente della Lega (per lasquadra, l'organizzazione e l'impianto) e la certezza di poter continuare a battersi all'altezza delle vicentine anche nei play off, come riconosciuto anche dal coach ospite Miguel Mendez. Il gran pubblico ha seguito l'incontro con passione, confermando l'ormai radicato interesse per la formazione biancoverde, che ha risposto con una prova orgogliosa e validissima: eccellente prologo al resto della stagione ed alla final four di Coppa Italia, per la prima volta assegnata a Ragusa. Nessun neo nella grandissima serata di sport, col pienone al palazzetto dopo tanto tempo e l'inevitabile ricordo dei tempi d'oro del basket ragusano, che la società biancoverde è stata capace di far rivivere ribadendo sia la sua caratura sia il pieno inserimento nel cuore dei ragusani (non soltanto degli appassionati di basket). Chiuso il discorso big match, domenica nuovo duro impegno sul parquet di La Spezia.


Scherma: quattro podi per l'Accademia a Mazara del Vallo

Scherma: quattro podi per l'Accademia a Mazara del Vallo

difrancolacarrubbaQuattro podi e ben undici trofei per l’Accademia Scherma Ragusa dalle pedane del Palasport di Mazara del Vallo, che hanno visto impegnati 328 giovanissimi schermidori da tutta l’isola. Il migliore risultato da Emanuele Maria Di Franco, in finale negli Allievi dopo aver dominato con tutte vittorie il girone di qualificazione ed aver vinto senza problemi tre incontri ad eliminazione diretta: un leggero calo fisico gli ha negato il successo nella finalissima, ma il suo secondo posto è stato comunque straordinario. Ottimo anche il rendimento di Simone Lacarrubba, a riprova dell’eccellente livello tecnico della scuola ragusana. Secondo posto anche per Simone Sardegno, in gara nei Giovanissimi, battuto soltanto per una stoccata nella combattuta finalissima. A completare i podi ottenuti dagli allievi del maestro Roberto Molina, Livio Cappello (prime lame) e Mattia Lo Magno (maschietti), che hanno dimostrato notevoli qualità tecnico agonistico unite con un grande impegno. Molto soddisfatti il maestro Molina, che col suo staff ha accomunato nel plauso tutti i fiorettisti ragusani. . Questo il quadro completo dei risultati dei giovani dell’Accademia. Prime Lame: 3) Livio Cappello, 7) Saretto Tirella, 8) Davide Sardegno. Maschietti: 3) Mattia Lo Magno, 8) Marco Presti, 11) Salvatore Mazza, 12) Manuel Mormina, 14) Flavio Tumino. Giovanissimi: 2) Simone Sardegno, 3) Turi Presti, 5) Luca Francone, 12) Matteo Passafiume, 14) Lorenzo Firrincieli. Giovanissime: 8) Eliana Novello, 10) Michela Rizzo. Allievi: 2) Emanuele Maria Di Franco, 6) Simone Lacarrubba, 20) Federico Canzonieri, 24) Vittorio Noto, 26) Pietro Colombo. Allieve: 14) Elisa Di Martino, 16) Sara Medici. Il prossimo impegno, negli Assoluti, è in programma il 22/23 febbraio a Baronissi (Sa) per la 2. prova di qualificazione Zona Sud. Nella foto: da sinistra Emanuele Maria Di Franco, Simone Lacarrubba .


Basket f: la Passalacqua passa a Cagliari, mercoledì sera il big match primato

Basket f: la Passalacqua passa a Cagliari, mercoledì sera il big match primato

imagesNon facile come da copione, ma anche a Cagliari la Passalacqua ha dimostrato che il suo potenziale è tale da permetterle di superare indenne anche i campi più difficili e di poter attendere lo scontro diretto di mercoledì sera con lo Schio con la certezza di potersi giocare la partita ala pari. Sul parquet del Cus, dopo un primo tempino abbastanza tranquillo, le biancoverdi hanno accusato un micidiale calo di tensione nel secondo, precipitando da +14 a -1. Il momento non si è protratto fino ai primo minuti del terzo tempino, poi il quintetto di coach Molino ha cambiato marcia, e da qual momento la gara ha ripreso la fisionomia della prima parte. In doppia cifra Malashenko, Micovic e la strepitosa Ashley Walker, top scorer con 24 punti: ma (tranne che durante il "black out) tutta la squadra ha girato da capolista, nonostante la grande prestazione delle avversarie, che hanno provato fino all'ultimo a complicare il viaggio delle biancoverdi verso l'ennesimo succeso. Il Tabellino: Micovic 13, Gatti 4, Galbiati 3, Williams 7, Walker 24, Malashenko 15, Wabara 2, Richter, Soli, Valerio. Allenatore Molino, vice Ferrara.


Basket f: la Passalacqua inizia bene il girone di ritorno

Basket f: la Passalacqua inizia bene il girone di ritorno

malashenko1Buon inizio del girone di ritorno per la Passalacqua, passata a s. Martino di Lupari anche se con uno scarto (64-55) enormemente inferiore a quello, stratosferico, della prima di campionato nell'Openig Day di Cagliari. Mai in dubbio, comunque, la vittoria del quintetto di Nino Molino, avvicinato dalle padrone di casa soltanto nella parte centrale del terzo tempino ma per un breve periodo: per il resto le biancoverdi hanno sempre "viaggiato" oltre gli undici punti, toccando anche un "picco" di +17 nell'ultimo quarto. Il tentativo di rimonta finale delle patavine è servito più che altro a movimentare le ultime battute, anche se ha consentito una sensibile riduzione dello scarto. Top scorer della squadra e della gara Olesia Malachenko, in doppia cifra anche Riquna Walker e Milica Micovic. Il tabellino: Micovic 11, Gatti 3, Galbiati 5, Williams 13, Walker 8, Malashenko 20, Wabara 4, Richter, Soli, Valerio. Wabara uscita per cinque falli.


Nuoto: grande fine d'anno per la Pol. Zenion

Nuoto: grande fine d'anno per la Pol. Zenion

zenionbremaAnche a Caltanissetta, nella “Coppa Caduti di Brema”, disputata con la consueta formula di un atleta per gara, punteggio legato ai tempi e con tre gironi decisi dalle classifiche regionali, la Polisportiva Zenion (inserita nel girone A che comprendeva le migliori otto dell'isola) ha confermato di rappresentare una delle grandi realtà del nuoto siciliano. Con la squadra femminile, composta da Fabiola Di Raimondo, Caterina Criscione, Marianna Battaglia, Michela Mazza, Giulia Tumino, Monica Arena, Fabiola Calabrese, si è piazzata quarta, con la maschile ha ottenuto il settimo posto: un notevole progresso rispetto alla classifica della scorsa stagione, che la vedeva decima con le ragazze e dodicesima con i maschi. Inoltre da oggi fino a domenica Michela Mazza e Andrea Di Raimondo, insieme col tecnico prof. Antonio Tribastone, sono a Palermo per un collegiale coi tecnici della Nazionale Cesare Butini e Walter Bolognani, al quale sono stati chiamati i migliori ’99 tra i maschi e 2000 tra le ragazze: ma ci sono anche i pass ai Campionati Italiani Giovanili di Riccione per Lorenzo Gargani (‘00) nei 100 rana, 100 e 200 farfalla e 200 misti e Rosario Aurnia (‘00) nei 200, 400 e 1500 sl. Rimane però la nota stonata della chiusura della Piscina Comunale, che impone di spostarsi a Modica per gi allenamenti, con conseguenti, forti disagi non solo logistici, che potrebbero avere un grosso impatto negativo anche sulle prestazioni degli atleti. Come ricorda il tecnico prof. Tribastone “se questa situazione durerà ancora a lungo, comporterà seri rischi per la stagione agonistica, perché sono indispensabili almeno due ore e mezza di allenamento giornaliere. Un periodo più ridotto avrebbe un inevitabile effetto negativo sul rendimento, che renderebbe vano l'impegno ed i sacrifici affrontati dai ragazzi, la società ed i genitori". Grandi prestazioni anche da Paternò nell'ultima gara dell'anno, per il "2. Trofeo di Capodanno", dove la Pol. Zenion ha presentato il gruppo che non aveva preso parte alla Coppa Caduti di Brema: sono andati a medaglia Lorenzo Gargani (100 rana), Michela Mazza (200 rana), Paolo Hanna (100 sl e 200 misti), Matteo Causarano (200 rana) e Arianna Fumarola (100 rana).


AIL: per una bambina un donatore di midollo ragusano

AIL: per una bambina un donatore di midollo ragusano

piedinoAbituata al quotidiano contatto con il dolore, perché assiste e sostiene i malati oncoematologici della provincia, la sezione di Ragusa dell'Ail (Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma) ha potuto salutare la fine dell'anno vecchio e l'inizio del nuovo vivendo un momento di profonda emozione e di grande gioia: riconoscimento al continuo lavoro ed alle scelte vincenti nella gestione dei proventi delle campagne di raccolta e dalle donazioni dei sostenitori, unite col "telefono sempre acceso" per quanti hanno bisogno. Domenica 29 dicembre, una telefonata dalla dr. Manenti, ematologa al Centro Trasfusionale e "contatto" col Centro Trapianti di Palermo, avvertiva la presidente Ail Cettina Migliorisi che uno dei tanti donatori di midollo, reclutati attraverso il complesso apparato allestito dall'Ail ragusana con la collaborazione dell'Avis iblea e del Centro Trasfusionale, era stato riscontrato "compatibile" per la donazione in favore di una bambina affetta da leucemia. midolloosseoDa qui l'immediato via alla "operazione Palermo", aperta dalla comunicazione al donatore, del quale era richiesta la presenza a Palermo già nella stessa giornata di domenica, per la successiva ospedalizzazione ed il conseguente espianto nel giorno seguente: la stessa sezione ragusana Ail ha inoltre curato i vari problemi logistici, tra i quali il trasferimento a Palermo e l'alloggio per il donatore. La mattina dell'ultimo dell'anno, il donatore (anonimo come vuole la privacy, "nostro" in quanto ragusano doc) ha potuto fare ritorno a Ragusa, sottoponendosi al primo controllo post-espianto al Centro Trasfusionale prima di andare a lavorare: una chiara dimostrazione di come i miti negativi legati alla donazione del midollo, non reggano all'evidenza dei fatti e vadano, quindi, sfatati.


Nuoto: medaglie e grandi tempi per la Zenion

Nuoto: medaglie e grandi tempi per la Zenion

polzenionDopo il meeting regionale che aveva visto la Polisportiva Zenion ottenere i tempi limite per i Campionati Italiani Giovanili con Lorenzo Gargani (200 misti e 100 farfalla), Michela Mazza (100 rana e 200 farfalla), Rosario Aurnia (200 sl e 1500 sl), gli allievi del prof. Anonio Tribastone hannopartecipato ai Campionati Regionali Assoluti di Paternò, riservati ai 24 migliori tempi della scorsa stagione. Ricco, come di consueto il bottino di medaglie. Fabiola Di Raimondo (‘95) è giunta terza  nei 1500 sl, bronzo anche per Caterina Criscione (‘96) nei 400 misti e la giovanissima Michela Mazza (2000), con pass ai Campionati Italiani Giovanili. Altre soddisfazioni sono venute da Lorenzo Gargani (2000) con i tempi che valgono l’accesso a Riccione 2014 nei 100 rana nei 200 farfalla, imitato da Rosario Aurnia nei 400 sl e da Andrea Di Raimondo nei 200 dorso. La prestazione di Paternò prepara nel migliore dei modi il prossimo impegno, la “Coppa Caduti di Brema”, in calendario a Caltanissetta sabato 21 dicembre. In questo quadro molto positivo, unica nota (molto) stonata la chiusura della Piscina Comunale di Ragusa, che costringe a continui “dirottamenti” verso le piscine della provincia per gli allenamenti. Dirigenti e genitori (oltre, ovviamente, agli atleti) auspicano che l’Amministrazione Comunale si adoperi per una pronta soluzione positiva del problema.

 


Basket f: Passalacqua battuta di poco (76-85) a Schio

Basket f: Passalacqua battuta di poco (76-85) a Schio

walker2Impresa soltanto sfiorata (e molto da vicino) sul parquet della campionesse d’Italia di Schio per la Passalacqua, battuta con uno scarto ridotto (76-85) e qualche recriminazione per l’arbitraggio nelle battute finali. Le locali hanno dovuto impegnarsi allo stremo per superare le bianco verdi, apparse sempre all’altezza delle titolatissime avversarie e senza dubbio in grado di dire la loro nelal gara di ritorno al PalaMinardi. La striscia di vittorie iniziali si è quindi interrotta alla nona, ma la prestazione delal formazione ragusana ha dimostrato quanto fosse meritata la posizione di capolista tenuta fino a domenica sera. Per effetto della sconfitta le iblee, sebbene a pari punti, scendono al secondo posto in quanto battute nello scontro diretto, ma il rendimento della stagione rimane comunque superiore ad ogni elogio. Coach Molino ha apprezzato la prestazione delle sue giocatrii, pur ammettendo qualche errore di troppo <magari, senza quel passi segnato annullandoci un canestro che ci avrebbe portati sul -3 sarebbe stata una storia diversa, però che credo che ci siamo giocati la gara tra la fine del terzo e l’avvio del quarto tempino> Domenica, ore 18, al PalaMinardi il primo derby di A1 della storia, contro il Priolo, per riprendere la marcia. Anche in vista della rivincita con Schio, anticipato a mercoledì 22 gennaio (ore 20,30), in un’infrasettimanale a cavallo tra la terza e la quarta di ritorno.

 


Basket f: Passalacqua a Schio nello scontro diretto per il primato

Basket f: Passalacqua a Schio nello scontro diretto per il primato

pass3Parte due punti avanti la capolista Passalacqua Spedizioni nella scontro diretto di Schio con l'inseguitrice campionessa d'Italia, ma nessuno in casa biancoverde intende per questo derogare alla regola del profilo defilato che ha caratterizzato fino ad oggi la stagione: quindi massimo rispetto per le vicentine, che sono le titolari dello scudetto e le favorite per la riconquista del titolo. Nello stesso tempo, lo ribadiamo a scanso di equivoci, sono proprio le scudettate a subire la pressione del successo ad ogni costo contro una squadra che non ha sbagliato un colpo: pertanto, considerando anche il grande spessore della squadra del presidente Gianstefano (in campo al completo tranne, ovviamente, Paola Mauriello), crediamo che non conteranno le loro 1000 partite in A1 contro le appena 10 delle ragusane neorpromosse. Perché sarà battaglia durissima dal principio alla fine, con le rivali della Passalacqua costrette a vincere per non passare da seconde, e staccate di quattro lunghezze, al giro di boa.  A Schio scenderà in campo una Passalacqua cosciente di poter dire la sua, determinata al massimo e sorretta da un'ottima condizione fisica: per vincere le vicentine dovranno superarsi, perché le ragusane daranno il massimo, e tutti sanno bene cosa significhi il loro massimo. Diretta streaming dalle 17,30 sul sito della legabasket femminile oppure sul canale 832 della piattaforma satellitare di Sky.