Le aquile volano anche a Brescia e si preparano alla prima in casa con Venezia

Le aquile volano anche a Brescia e si preparano alla prima in casa con Venezia

Ancora lontano da casa e ancora contro una neopromossa, la Passalacqua si prende sudando "il giusto" (non di più) un successo meritato che rafforza il morale e prepara con il migliore dei viatici all'esordio al PalaMinardi di domenica con Venezia. Lombarde molto più forti delle toscane incontrata nell'Opening Day, ma aquile più rodate e con gli schemi della cura Diamanti meglio assimilati, anche se c'è ancora parecchio da lavorare (e qualche volta si è visto nettamente). Primo e secondo quarto in equilibrio, decollo biancoverde nel terzo, consolidamento del successo fino ai primi minuti del quarto e resto del tempo con tranquilla gestione del cammino verso la sirena. La prestazione ha mostrato una sostanziale conferma del potenziale, la crescita generale (a partire da Nicole Romeo) un attacco che segna parecchio e una buona difesa ": nel complesso una squadra in chiara crescita, certamente molto diversa rispetto a quella cui la tifoseria era abituata, ma con altrettanta certezza in grado di farsi amare come quelle el passato e di farsi rispettare dalle avversarie (tutte). Fermo restando, ovviamente, che sarebbe ancora meglio con un buon innesto.

RMB Brixia Basket  Brescia - Passalacqua Ragusa     65-83                                                PARZIALI: 18/22 - 23/25-11/21- 13/15

BRESCIA: Johnson 23, Tomasoni, Zanardi 12, Molnar 6, De Cristofaro 1, Tempia, Pinardi 2, Scarsi, Scalvini ne, Rainis, Valli 11, Miller Mccray 4. Allenatore Zanardi

PASSALaCQUA: Mallo, Romeo 14, Consolini 1, Di Fine ne, Olodo ne, Dotto, Hampton 19, Vitola 14, Attura 7, Ostarello 4, Anigwe 24. Allenatore Diamanti, vice Caboni

ARBITRI: Barbiero, Di Marco e Lanciotto 


Le giovani Passalacqua alle finali per la A2

Le giovani Passalacqua alle finali per la A2

Prime in campionato con un solo k.o. e finale playoff per la A2 battendo Palermo: questo lo splendido "alle spalle" per le giovani aquile di coach Yvan Baglieri, protagoniste del progetto "I have a team", che sfidano la Rainbow Viagrande al meglio di tre gare: lunedì 2 maggio,19,30 al PalaMinardi, gara 2 a Catania giovedì, eventuale bella domenica 8 a Ragusa.  Per il presidente e ideatore del progetto Gianstefano Passalacqua “...alle ragazze va dato merito che, tra mille difficoltà e impegni scolastici, hanno trovato il tempo per diventare atlete capaci di vincere il campionato e conquistare la finale della serie B regionale: traguardo mai raggiunto prima. Coach Yvan Baglieri è il simbolo del progetto; paziente, attento osservatore delle dinamiche, bravo nell'armonizzare gli impegni di prima squadra e settore giovanile. Sebbene da molti preso sotto gamba, il progetto continua a dare risultati in crescita grazie alla sinergia tra gli staff atletici (Vincenzo Insinga), dirigenziali (Luca Cascone, Salvo Firrito) e logistici con il prezioso, costante impegno di Angelo e Piera, ormai di fama sovranazionale e il supporto di Ninì Antoci. La prima squadra ha richiesto molto tempo e sacrifici, ma ripaga con la crescita sotto gli occhi di tutti. Ringraziamo lo staff della Virtus Eirene, nel comparto tecnico, in primis coach Gianni Recupido che ha condiviso il progetto e permesso alle giovani aquile minutaggio anche in gare ufficiali; lo skill coach Tim Springer, che ha affinato la tecnica individuale e trasmesso energia positiva, lo staff medico e atletico”. Per coach Yvan Baglieri "... sono state importanti le gare con Palermo, squadra ordinata e abile nel bloccarci i punti di forza. Ma anche ovviamente diverse: in gara 1 abbiamo prima l'impatto super positivo, poi l'ottima gestione del vantaggio; in gara 2, troppe assenze per poter imporre il nostro gioco; gara 3 ha confermato i nostri punti di forza. Malgrado l'assenza di Chessari,  con un grande terzo quarto le ragazze si sono espresse al meglio limitando le rivali, batture 67-50. Ora la finale con Rainbow Viagrande, candidata alla promozione, che ha potenziato il roster in ottica play off". Queste le ragazze del progetto I have a Team. Il capitano Giulia Trovato, autentico guerriero - Francesca Bucchieri, veterana del gruppo (una 2003!) si sacrifica tanto, anche allenandosi e giocando con la prima squadra - Zaira Occhipinti, ministro della difesa, sangue freddo, sempre pronta nei momenti difficili - Josephine Di Fine, la Kuier in miniatura, atletica e versatile - Ludovica Tumeo e Claudia Chessari, metronomi della squadra, ball-handing, corsa e visione - Elisabetta Salice, fonte inesauribile di grinta e intensità - Ludovica Sammartino, grande fisico e grande futuribilità; Elena Mallo, anima della squadra sempre pronta a sacrificarsi - Chiara Marchese e Silvia Scalone, minuti limitati ma sempre preziose e pronte a contribuire - Federica Terrone e Matilde Buscemi, le più giovani, ma con carattere da vendere. Oltre alla finale playoff della Serie B, in palio gli spareggi per uno dei posti validi per il sogno A2, ci sono altri appuntamenti importanti. Dal 15 maggio parte l'Interzona Under19 - finali a Battipaglia 5-12 giugno; dal 15 giugno prenderà il via l’Interzona Under 17 - finali il 26 giugno a Campobasso.


Tre impegni per gli under Erea Pallanuoto

Tre impegni per gli under Erea Pallanuoto

Fine settimana “pieno” per gli under 16 della Pallanuoto S.C. Erea in acqua per un doppio impegno esterno: sabato sera nella piscina dell’Ekipe Orizzonte a S. Giovanni La Punta e domenica alle 14 alla Paolo Caldarella di Siracusa. La prima gara, valida per la seconda di andata, ha recuperato l’incontro del 5 febbraio rimandato per alcuni casi di Covid tra gli atleti. I ragazzi ragusani hanno tenuto per i primi due tempi, battendosi alla pari con i coetanei dell’Ekipe (3-3 nel primo quarto con reti di Giovanni Iacono e del capitano Matteo Catera; 1-2 nel secondo, a segno Matteo Gintili). Ancora pienamente in gara anche nel terzo, chiuso sull1-2 con rete realizzata dal centro boa Nicolò Sortino. Sotto di due reti al via del quarto e conclusivo tempo, costretti a scoprirsi in difesa per tentare la rimonta, i pallanotisti dell’Erea hanno dovuto fare i conti con due rigori contro che hanno tagliato loro le gambe, finendo poi battuti per 5-11. I giovani di coach Sergio Avellino, hanno comunque fornito una prestazione tatticamente ordinata e agonisticamente valida, cedendo nel finale alla miglior condizione fisica degli avversari. Nella gara di domenica alla Caldarella di Siracusa contro l’Ortigia Accademy, seconda di ritorno, la rabbia per la sconfita di sabato ha caricato al massimo l’Erea, portandola a una prova di grandissimo spessore. Sotto di un gol, ha rimontato in fretta con la doppietta di Paolo Bonomo e la rete di Giorgio Agosta. Il vantaggio è stato poi ampliato nel secondo quarto, e dopo il cambio di campo due doppiette di Andrea Gulino e Giorgio Agosta hanno permesso di allungare fino al 9-1. Nell’ultimo quarto, i locali si riscattano in parte, non subiscono più reti e segnano due volte, ma l’11-4 finale per l’Erea è comunque molto eloquente. Gli under Erea hanno ripreso gli allenamenti in vista del recupero distasera (ore 19) con l’Ekipe Orizzonte,  gara di particolare significato nell’economia della stagione, per la quale sperano nella presenza di tanti tifosi sulla tribuna della Piscina “Eva Paglia”.


"Intanto" andiamo a Lucca da più dodici

"Intanto" andiamo a Lucca da più dodici

Dodici punti possono essere tanto o poco, difficile quantificarne il valore dopo un inusitato (come formula)  quarto di finale play off che avrebbe ammesso anche il pareggio in gara uno e che non prevedeva bella nel caso di una vittoria per parte. Però, e su questo non ci piove, in ogni caso assicurano un ritorno a Lucca con quel minimo di serenità che può essere determinante in gare da nervi a fior di pelle. Quindi prendiamo atto di aver pareggiato il conto della stagione tra vinte e perse (due a testa), prendiamo atto della doppia cifra abbondante di vantaggio e vediamo di farne tesoro per venerdì. Di sicuro, impossibile negarlo, vincere non è stato facile, come del resto si sapeva bene e da tempo:  le aquile - Martina Spinelli mai in campo - sono riuscite a decollare soltanto nella seconda pare della frazione conclusiva, sfruttando il miglior tasso tecnico generale, una gestione più attenta nei momenti cruciali e l'esplosione di Ruth Hebard, che ha dato la carica a tutto il gruppo. Negli altri tre tempi era stata sempre battaglia incerta e durissima, con le toscane avanti nel primo, le aquile in rimonta nel secondo e piena parità nel terzo, combattuta tra errori in attacco e difesa dalle due parti, micidiali bombe lucchesi alle quali le bombe di casa rispondevano abbastanza tardi (poi si sono rifatte in pieno..), una squadra a respirare sul collo dell'altra, tensione palpabile e tutto l'armamentario di rigore per una micidiale sfida "dentro o fuori" senza overtime e imperniata anche sulla differenza canestri. Avere vinto, e aver vinto piuttosto bene, purtroppo non vuole assolutamente dire che ormai sia fatta, però basta e avanza per andare a Lucca con parecchia fiducia, ribadita da quanto visto al PalaMinardi e - non dimentichiamolo- supportata dal vantaggio di partire da più dodici. Che non sarà moltissimo, però non è assolutamente da buttar via. Anzi...

Passalacqua Ragusa 75 - Gesam Gas e Luce Lucca 63   - (14/17 – 23/19 – 15/16 - 23/11)  ----   ARBITRI: Scrima, Praticò e Tommasi

RAGUSA: Chessari ne, Romeo 13, Kacerik 9, Bucchieri ne, Spinelli ne, Tumeo ne, Santucci 6, Hebard 16,Taylor 12, Ostarello, Sammartino ne, Kuier 19. Allenatore Recupido

LUCCA: Azzi ne, Natali 4, Dietrick 10, Parmesani 6, Gianolla 4, Kaczmarczyk 22, Miccoli 10, Valentino ne, Gilli 1, Frustaci 6. Allenatore Andreoli


1-2 e 3 aprile le Uova AIL

1-2 e 3 aprile le Uova AIL

Domani venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 aprile, come le piazze di tutta Italia,  anche le piazze dei nostri comuni ospiteranno il consueto, atteso appuntamento annuale con le “Uova di Pasqua AIL”. Ancora una volta i volontari della sezione provinciale AIL di Ragusa saranno presenti per offrire un uovo di cioccolata, al latte o fondente, corredato dal logo dell’Associazione, a quanti, attraverso il versamento di un contributo minimo associativo di 12 €, vorranno partecipare alla tradizionale campagna di raccolta fondi. Ormai da oltre un decennio, nel pieno rispetto delle finalità istituzionali AIL, la sezione continua a profondere il suo impegno per le attività di supporto alle necessità dei malati oncoematologici e delle loro famiglie. Tra queste, di particolare rilevanza lo sportello informativo bisettimanale nella sede di via Archimede 17/E, l’assistenza e il trasporto nei centri di cura specializzati di tutta Italia, la sinergia con l’U.O. Complessa di Ematologia, gli incontri di sensibilizzazione nelle scuole, il reclutamento donatori di midollo osseo.

Le uova AIL saranno offerte su queste piazze:

RAGUSA piazza Libertà – RAGUSA IBLA – MARINA DI RAGUSA piazza Duca degli Abruzzi ACATE piazza Libertà

CHIARAMONTE GULFI piazza Duomo.

COMISO piazza Diana

GIARRATANA via XX settembre

ISPICA piazza Unità d’Italia

MODICA piazza Matteotti

MONTEROSSO piazza S. Giovanni

POZZALLO piazza Municipio

S. CROCE CAMERINA piazza V. Emanuele

SCICLI piazza Italia – via Mormino Penna

VITTORIA piazza del Popolo


La Passalacqua vince, ma si fa male Taylor

La Passalacqua vince, ma si fa male Taylor

Di nuovo in campionato dopo la "cacciata fuori" ai quarti in Coppa Italia, una buona Passalacqua, con Santucci solo a referto, batte sudando, ma con merito, Sassari priva di Lucas - la sostituta greca esordirà sabato con Schio - e con la solita, straripante Shepard (33 punti).  Sotto di dieci nel primo quarto, le aquile hanno subito reagito nel secondo, infilando un break di undici punti che ha consentito di rimontare e passare avanti. Dopodiché, fino al riposo lungo, tanto equilibrio con minimo svantaggio finale. Al rientro ancora minuti in equilibrio, poi le biancoverdi sono cresciute e hanno preso in mano la gara, incrementando lo scarto a favore con lenta, ma sicura continuità. La - grossa- nota negativa è venuta dall'infortunio di Taylor, costretta a uscire per problemi a una caviglia. Nell'ultimo quarto prima il vantaggio salito a più dodici, poi l'ultimo tentativo di rimonta delle ospiti, arrivate a sole cinque lunghezze e subito ricacciate indietro da una bomba di Kuier. Un minuto e mezzo di altalena, due liberi sassaresi e due nuove bombe di casa (Romeo e Kacerik) che chiudono il conto con la tranquillità che emerge chiaramente dal 80-68 alla sirena. Lo sfogo di coach Gianni Recupido vale ovviamente per le aquile, ma tutte le squadre hanno dovuto, chi più chi meno, fare i conti con gli infiniti problemi di una stagione travagliatissima: “E' come la guerra dei poveri,  dobbiamo stare attenti a chi si fa male di meno: le ragazze non ce la fanno più perché non riusciamo ad allenarci. Sabato affronteremo Lucca - PalaMinardi ore 20,30 - al massimo con mezzoretta di allenamento venerdì pomeriggio. Questo vale per noi come per molte squadre. Si può dire ciò che si vuole, ma scendono in campo mezze acciaccate e, molte, anche fuori ruolo, quindi vanno sempre ringraziate. E' chiaro che così si fatica molto di più. Per questo sono ancora più sentiti i miei complimenti: le ragazze hanno conquistato una vittoria importante con il cuore prima ancora che con la tattica”.

Passalacqua Ragusa 80 -Dinamo Sassari 68  -- PARZIALI: 15/25 – 24/15 – 21/12 - 20-16 -- ARBITRI: Cappello, Mignogna e Tarascio

RAGUSA: Terrone ne, Romeo 17, Kacerik 6, Bucchieri, Spinelli 5, Di Fine ne, Santucci ne, Hebard 20, Taylor 15, Ostarello 4, Sammartino, Kuier 13. Allenatore Recupido 

SASSARI: Sicali ne, Scarpa ne, Orazzo 13, Dell’Olio, Moroni 12, Patanè, Skoric 6, Shepard 33, Pertile 4. Allenatore Restivo


Judo: Alessia Tumino vince ad Avola e va ai nazionali

Judo: Alessia Tumino vince ad Avola e va ai nazionali

Splendida affermazione di Alessia Tumino nella Fase regionale di qualificazione del campionato italiano Cadetti, ospitata dal Palazzetto Polivalente Giuseppe Fava di Avola. La giovane judoka portacolori della Scuola Basaki Ragusa, che è salita sul gradino più alto del podio nella categoria 63 kg conquistando anche la qualificazione ai campionati nazionali, si è imposta grazie alla costanza nel rendimento e alla capacità di imporre il suo ritmo di gara in ognuno dei combattimenti, supportata dalle elevate qualità tecnico agonistiche e caratteriali messe in mostra. Sul tatami di Avola avrebbero dovuto scendere anche Fabiano Diquattro (50 kg) e Giorgio Cappello – altri allievi del maestro Salvo Baglieri – ma hanno dovuto rinunciare per motivi di salute. Il successo di Alessia, è stato accolto con grande soddisfazione dal maestro Baglieri, che ha evidenziato le difficoltà attraversate durante il lungo stop per la pandemia. “In questi mesi – ha ricordato – la pandemia ci ha fatto vivere momenti davvero non facili, che hanno comportato anche il rischio di vanificare il lavoro svolto negli anni, in particolare con i giovani. Ma non ci siamo lasciati abbattere, e adesso siamo impegnati a ricominciare, spinti dallo stesso entusiasmo di prima e dall’ enorme voglia di recuperare il tempo che siamo stati costretti a perdere. Cercando di dare sempre il massimo e di rialzarci ancora più forti e competitivi dopo la caduta, come vuole l’anima del judo.” Per informazioni www.basaki.it


Passalacqua vittoriosa a Moncalieri

Passalacqua vittoriosa a Moncalieri

Nella prima di stagione con tutte e tre le straniere finalmente in campo, la Passalacqua infila il secondo successo consecutivo passando sul parquet di Moncalieri al termine di una sfida rognosa e tirata, con qualche intoppo di troppo per il volo delle aquile ma tutto sommato mai davvero in forse, ben gestita nel momento più delicato e chiusa abbastanza in anticipo sulla sirena. La cronaca racconta di una sfida aperta dal break (11 punti) biancoverde, recuperato, prima in parte poi del tutto dalle piemontesi, che cedevano qualcosa a fine secondo quarto andando al riposo lungo sul meno 4. Al rientro riuscivano anche a passare avanti (per due punti e qualche secondo), ma da quel momento la difesa Passalacqua diventava quasi impenetrabile, la mira migliorava (ma rimanendo comunque "da rivedere", anche dalla lunetta) e la differenza di spessore si affermava quel tanto da  garantire un finale senza grandi patemi d'animo. Sufficienza piena per le italiane, Spinelli non entrata, soltanto due giovani (una in campo per mezzo minuto), quattro quinti dei punti totali dalle tre straniere, con confortante continuità nei progressi di Hebard, ottimo rientro dagli Usa di Taylor e nuova, grande prova (anche come cecchina) di Kuier.  Stasera si torna a Ragusa, ma le aquile dovranno riprendere subito a volare, perché giovedì sono attese a San Martino di Lupari per il quarto di finale di Coppa Italia contro Lucca.

TABELLINO - Akronos Moncalieri 67 - Passalacqua Ragusa 75
MONCALIERI: Toffolo 4, Cordola 12, Cherubini, Landi 3, Reggiani 7, Berrad ne, Delbalzo Guexe ne, Katshitshi, Ruzickova 8, Miletic 17, Giacomelli 5, Vanloo 11. Allenatore Terzolo. -- RAGUSA: Romeo 8, Kacerik, Spinelli ne, Tumeo, Santucci 5, Hebard 16, Taylor 18, Ostarello 2, Sammartino ne, Kuier 26. Allenatore Recupido
PARZIALI: 13/20 – 17/14 – 23/24 - 14/17 - ARBITRI: Bartolomeo, Ferrara e Culmone - NOTE: Santucci uscita per cinque falli


Podi e piazzamenti per l'Accademia Scherma Ragusa

Podi e piazzamenti per l'Accademia Scherma Ragusa

Nella II Prova Regionale del Gran Premio Giovanissimi, ospitata dal Palazzetto di Santa Venerina, che ha visto in pedana i migliori under 14 della scherma siciliana, la consueta partecipazione della Accademia Scherma Ragusa – presente con otto fiorettisti – è stata confortata da un bottino di assoluto rilievo: tre podi e due piazzamenti in zona coppe. Punta di diamante Alberto Antoci, oro nella categoria giovanissimi al termine di una grande prova che ha unito tecnica e determinazione feroce, prodotto dell'appassionato lavoro di ogni giorno in sala scherma.  Grazie al fondamentale miglior approccio alla gara, notevoli i progressi rispetto alla prima prova anche per gli altri allievi dell’Accademia: tra i risultati più rilevanti il terzo posto di Salvatore Gurrieri e il settimo di Nicola Campo (giovanissimi); il terzo di Gabriele Giuffrida e il quinto di Diego Rodriguez (maschietti) e l’ottimo esordio di Davide Di Martino (ragazzi), che non patito l’emozione della prima volta. La soddisfazione per la bella prestazione generale è evidente nelle parole del Maestro Federale Roberto Molina: “Questi risultati valgono da giusto riconoscimento a ventidue anni di duro lavoro, che negli ultimi tempi si sta proponendo ad alto livello con una continuità e una coralità senza uguali in Sicilia. I successi di atleti e staff tecnico sono anche la riprova del valore e dell’impegno di un ambiente in cui i dirigenti, gli sponsor e, prima ancora, i genitori sostengono la società e supportano tutti gli allievi, senza distinzione, creando un gruppo di tifosi che carica tutto il mondo schermistico ragusano. Spero che i nostri giovani proseguano con la stessa passione sulla strada intrapresa, fatta di piccoli sacrifici e impegno. Non è una strada sempre facile, ma oltre a consentire il raggiungimento di traguardi sportivi favorisce anche la giusta crescita come persone. Io e il mio Staff Tecnico (prof. Lorenzo Occhipinti e tecnico delle armi Alessandro Tumino), continueremo a lavorare per esaltare le potenzialità di tutti, puntando sul lavoro di gruppo, storica caratteristica dell’Accademia. Onorando i colori dell’Accademia e di Ragusa – conclude - i nostri giovani fiorettisti contribuiscono anche ad accrescere il panorama sportivo cittadino.”

Prossimo impegno degli Under 14, la II Prova Nazionale di Lucca, con la partecipazione delle migliori Accademie d’Italia, in calendario oggi e domenica 20 marzo.


Dodici podi per il nuoto ibleo ai regionali

Dodici podi per il nuoto ibleo ai regionali

Dopo quattro prove di qualificazione, la finale regionale di nuoto, ha visto in acqua nella piscina comunale Giovanni Paolo II di Paternò anche la Nuoto Chiaramonte - Sport Club Erea, insieme in una efficacissima collaborazione. Guidata dai tecnici Massimo Canonico, Antonio Tribastone e Leonardo Ferrigno la squadra ragusana ha schierato i suoi qualificati tra i migliori sedici dell’isola: Martina Garofalo e Francesca Pluchino (2009), Ilaria Accetta, Chiara Nobile, Giulia Di Salvo, Raffaele Parisi, Leonardo Perlini, Riccardo Sammito, Vittorio Schembari (2008), Marina Carnemolla, Giulia Carnemolla, Zoe Ruta (2007), Chiara Giampiccolo, Gabriele Gulino (2006), Giorgia Fargione (2005), Elena Lo Magno, Gianmarco Guastella (2004), Daniele Carfì (2003). Nelle staffette in gara anche Carla Nasello, Matteo Cognata, Matteo Avola, Giorgio Celestre e Andrea Maltese. Gli eccellenti responsi cronometrici ottenuti lo spessore tecnico di una società ormai inserita tra le migliori del panorama isolano. Questo il dettaglio. CADETTI - Daniele Carfì (alla settima qualificazione di fila ai campionati italiani) oro nei 400 misti e nei 1500 stile libero, argento nei 100 e 200 rana. RAGAZZI - Raffaele Parisi: oro 100 farfalla, 200 farfalla e 400 stile libero, argento nei 100 e 200 sl, qualificazione ai campionati italiani. Leonardo Perlini: oro 200 dorso (qualificazione ai nazionali), argento nei 50 sl e bronzo nei 200 sl (più, al passaggio dorso nella staffetta mista, qualificazione ai nazionali e primo tempo regionale).

(Nella foto Raffaele Parisi e Leonardo Perlini)