Assistenza di base agli alunni con disabilità Corsi di formazione per collaboratori scolastici

Secondo la recente nota dell’USR Sicilia nr.11432 del 29/06/2016, che fa riferimento all’art.10 della legge regionale nr.8 del 17/05/2016, questo corso “dovrebbe” essere obbligatorio, in contrapposizione a quanto detto dai funzionari dell’USR Sicilia in occasione dell’incontro sull’informativa degli organici ATA che si è tenuto a Palermo il 5 luglio u.s. durante il quale, su specifica richiesta di chiarimenti da parte di tutte le OO.SS., hanno deciso di non pronunciarsi riferendo che sarebbe stato opportuno affrontare l’argomento in presenza della Dott.ssa Altomonte assente in quell’incontro.

La confusione scaturisce anche dal fatto che l’allegato B di questa nota dell’USR Sicilia, che i Dir. Scol. dovranno compilare individuando il personale da formare e inviare all’USR Sicilia, parla in modo chiaro ed inequivocabile di disponibilità acquisita degli interessati.

Il tutto si ricollega alla nota del 01/03/2016 dell’USR Sicilia che avviava questo iter formativo innescando un meccanismo poco chiaro di utilizzo del personate ATA e che, grazie all’intervento delle OO.SS., è stata integrata con una successiva nota del 15/3/2016 che specificava, in modo chiaro ed inequivocabile, la non obbligatorietà della partecipazione al corso.

I segretari regionali della FLC CGIL – CISL Scuola – UIL Scuola – SNALS CONFSAL – GILDA UNAMS hanno chiesto un incontro urgente atto a definire e chiarire le modalità di partecipazione al corso. Si attende nelle prossime ore una convocazione da parte della dott.ssa Altomonte.

Ribadiamo ancora una volta che si tratta di formazione NON OBBLIGATORIA pertanto invitiamo tutti i collaboratori scolastici che si trovassero in queste condizioni, a chiedere al D.S. un provvedimento per iscritto dal quale ne scaturisca la non volontarietà della partecipazione.

Riteniamo tale provvedimento di legge come l’ennesimo atto di penalizzazione nei confronti di una categoria di lavoratori mal pagato e con un contratto che non viene rinnovato dal 2009; che è stato totalmente ignorato dalla Legge 107; privato, nell’A.S. in corso, di una sola immissione in ruolo; pesantemente penalizzato da una legge di stabilità che ne vieta la sostituzione fino al decimo giorno di assenza.

Come se non bastasse, sulla base di un ridicolo corso di formazione di 32 ore a fronte delle 900 ore effettuate dagli Operatori specializzati all’assistenza ai disabili, dovrebbero essere costretti a fornire questo ulteriore servizio di assistenza che lede soprattutto il diritto allo studio degli studenti disabili e il diritto al lavoro di 1.500 operatori siciliani che già da diversi giorni stanno manifestando a Catania e a Palermo nei confronti dei quali esprimiamo tutta la nostra solidarietà e sosterremo come CGIL.

di Redazione07 Lug 2016 13:07
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